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Mi sveglio in preda al panico.

Ho seriamente sognato di baciare Michele?

Si l'ho fatto.

<<Fede?>> la voce di Riccardo mi riporta al mondo reale.

Cavolo, proprio lui ora no.

<<Si? Dimmi.>> il mio tono è molto distaccato, e mi dispiace, lui è l'ultima persona con cui vorrei essere distante.

<<Che ti prende?>>

<<Niente.>>

Mi alzo dal letto e vado in sala.

Se mi piacesse Michele?
Se quel bacio avesse cambiato le cose?

E io che pensavo di aver archiviato tutto.

Fanculo la vita.

Sono al serale e le storie d'amore è meglio metterle da parte.

Considerando l'orario, il primo giorno di prove è andato.

Il giorno più lungo della mia vita.

I ballerini sono stanchi morti.
Michele e Riccardo li ho evitati per tutto il resto della serata.

Avendo dormito tutto il pomeriggio non ho sonno, credo sia normale.

Vado fuori, sui miei amati divanetti.

Dicono che quando sogni una persona è perché vuoi qualcosa da essa.

Cosa potrò mai volere da Michele? Si, è un bel ragazzo, e mi piace, ma non in quel senso.

Perché non ammetto che in realtà sto solo scappando dall'idea di essermi innamorata di Riccardo, e di avere paura?

Lui ha 25 anni e io 18, già questo potrebbe essere un problema, se più ci aggiungiamo il fatto che abitiamo lontani e che abbiamo due caratteri completamente diversi, dove vogliamo andare?

Il destino ci ha fatti incontrare e ora non possiamo più lasciarci andare. Poi come potrei smettere di amarlo, se ogni volta che mi sorride, mi innamoro ancora di più?

Il suo sorriso...pagherei per vederlo tutti i giorni, mi fa stare così bene, mi rende di buon umore.

Okay, credo di essere completamente cotta di lui, ma lui magari non è cotto di me.

Poi dobbiamo ancora risolvere tante di quelle cose, che non troveremo mai il tempo di iniziare una relazione.
Non si è mai aperto del tutto con me, invece io voglio che lo faccia.

Domani dovrò provare con quei due.

Vita, puoi mandarmi un angelo custode?

Oppure mandami un'altra vita, perché non credo supererò questa.

Scusa se prima ti ho mandato a fanculo, giuro che non volevo.

Sento dei passi così fingo di dormire, non voglio avere altri baci sotto le stelle o cose di questo tipo.

Potrei vincere l'Oscar, sto dormendo come un angioletto.

Sento lo sguardo di questa persona addosso, potrei scommettere che sia Riccardo, ormai ciò il metal-detector.

<<Come sei bella.>> mi accarezza la guancia.

È Riccardo, miss occhi azzurri.
Adoro chiamarlo così.

Considerando il suono della sua voce e il fatto di avere il suo fiato sul collo, si è inginocchiato.

O seduto per terra, non so.

Oppure sapete quando i maschi si abbassano ma restano tipo seduti sui piedi? È una posizione sexy che a mio parere è bellissima.

Okay mi ripiglio e mi concentro.

<<Vorrei dirti quanto tu mi faccia impazzire e di quanto io sia geloso.>> continua ad accarezzarmi la guancia.

Quella che sta impazzando qua sono io.

Si sto impazzendo dalla voglia di aprire gli occhi e baciarlo, altro che Michele.

<<Fede, non mi importa di niente, ne del programma, ne della distanza, ne dell'età.>>

Vorrei piangere.

Ha praticamente dato tregua ai miei tormenti e alle mie paure con una frase.

Mi avvolge con la coperta e mi solleva, come quella volta che mi ha riportato a casa.

Entrati in stanza mi appoggia sul letto, mi rifà le coperte e succede una cosa che non doveva succedere.

Si sdraia accanto a me e mi stringe forte.

Ora mi spiegate come farò a staccarmi o a fingere di dormire?

Che poi adesso il mio corpo, vorrà questo privilegio per sempre.

Riccardo mi hai veramente fregata.

Chi dice al mio cervello che il cuoricino si è innamorato?

Amici? No, innamorati. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora