Amici? No, innamorati.

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RICCARDO POV
Gli ultimi giorni con Fede sono stati perfetti.

Abbiamo parlato, giocato, riso, e chiarito con Michele.
Quei due sono tornati amici, non mi da fastidio, so l'effetto che faccio a Federica, ormai l'intesa tra noi due è più che palese.
Pure Rudy oggi è venuto a curiosare sulla mia situazione sentimentale, e in un secondo aveva già capito tutto senza che io dicessi nulla.

Mancano due giorni al serale e sono veramente nervoso.
L'idea che anche solo uno di noi possa andarsene mi pesa, anche se quel qualcuno dovesse essere Michele.
Dopotutto è un bravo ragazzo e, nonostante le questioni di cuore, mi sta pure simpatico.

<<Riki devi andare a provare.>>

<<Vado vado Andre.>>

Mi avvio verso la sala prove, Elisa mi sta aspettando.

<<Ehiii papino di casa blu.>> non ci credo.

Ha parlato con Fede.

<<Eli, anche tu no, ti prego.>> dico facendo il finto disperato.

<<A Riccà, dovresti sapere l'effetto che fai sulla Paper. Me la mandi in tilt.>>

Riccardo non iniziare a saltellare come una quindicenne innamorata.

Hai 25 anni, un po' di maturità.

<<Ho questa dote.>> dico scherzando.

<<Modesto il ragazzo.>>

<<Poco, poco.>>

E dopo questa entusiasmante conversazione, iniziamo a provare.

Senza la mia Fede, cantare è quasi noioso.

Non poter vedere i suoi occhi che mi fissano tutto il tempo, mi fa perdere adrenalina.

Sono un caso perso, vi giuro che prima non ero così.
La mia fama a Milano era quella di essere il più desiderato, ma anche il più stronzo.

Classico schema: bello e pericoloso.

L'unica ragazza che ho avuto, e che può essere definita "seria", è stata Anna.

Come però avete potuto vedere non è che sia andata poi così bene.

Anzi, direi che non è andata proprio.

<<Per oggi può bastare.>>

La ringrazio ed esco.

Mi avvio verso la casetta tutto contento.

<<Papino mi sei mancato.>>

Una Federica stranamente dolce mi salta addosso.
Vorrei fosse sempre così.

<<Mi sei mancata anche tu, come sempre.>> sorrido, le piace quando lo faccio.

Saluto gli altri, siamo tutti nervosi.

Andreas e Vittoria non fanno che provare, Cosimo ogni tanto canta, Michele sta per i fatti suoi, e io e Fede facciamo i ragazzini innamorati.

E pensare che non stiamo nemmeno insieme.

Ci staremo mai?

Non lo so, spero però di starle accanto il più possibile.

Ceniamo e poi ci guardiamo un film.

Domani sarà l'ultimo giorno di prove prima del serale e l'ansia inizia a farsi sentire.

Mi siedo vicino ad Andre e lei vicino a Michele.

Devo arrabbiarmi?

No Riccardo, sei una persona matura.

Okay, mi arrabbio.

Guarda caso hanno scelto un film romantico.
Siete sicuri di volerlo sapere?

Titanic.

Ma siamo seri?

Guardare una mattonata così, più che ansiosi, ci farà diventare depressi.

<<Possiamo cambiare?>> dico.

<<Ma sei pazzo? DiCaprio non si rifiuta mai.>>

Federica versione fan scatenata mi mancava.

Sbuffo e la guardo.

È così dolce, non si può dirgli di no.

Mai.

Siamo alla scena del bacio, e le donne di casa sono già in lacrime.

Andreas dorme come un ghiro, mentre Cosimo non riesco a capire se sia in uno stato di trance, o se veramente si sia immedesimato nel film.

Sto cercando di rimanere sveglio solo per lei, come minimo poi dovrò portarla a letto.

<<Rose fagli spazio cristo.>>

No, non era Federica, ma Cosimo.

La piccola cucciolina sta già a piangere da mezz'ora, Vittoria dorme sulla spalla di Andreas, e poi ci sono io che minaccio Michele con lo sguardo.

Quando il povero Jack Dawson sparisce nelle acque dell'oceano, Federica scoppia in un pianto nervoso e Michele le accarezza la testa.

Riccardo conta fino a 10.

Facciamo 100.

<<Bene, direi che può bastare.>> mi alzo e me ne vado a letto.

Me ne frego altamente di tutto e mi lascio andare in un sonno profondo.

Se non vado in bagno rischio di macchiare il letto.
Madonna come sono infantile.

Mi alzo nel cuore della notte, poi, da bravo padre, vado a vedere se Fede era andata a letto.

Come non detto.

Sta dormendo sul divano, senza coperta, e si muore di freddo.

Ma qualcuno che la mettesse a letto no eh?

La prendo in braccio e la infilo sotto le coperte.
Ormai potrebbe diventare il mio nuovo lavoro, altro che il cantante.

Le lascio un dolce bacio sulla fronte e torno a dormire.

Domani, con tutte le lacrime che ha versato, avrà due occhiaie enormi.

Tanto è sempre bellissima.