FEDERICA POV
È stata una puntata tosta.
Al ballottaggio sono andati Shady e Michele con l'uscita di quest'ultimo.
Mi è dispiaciuto un sacco perché nonostante tutto era bravo quindi meritava di restare.
Ora lo stiamo aspettando in casetta per salutarlo.
Vorrei che le cose fra noi due fossero andate diversamente.
Riccardo invece è uno stupido.
Si vede palesemente che è felice ed è un comportamento da perfetto stronzo.
Tralasciando le questioni di cuore, ognuno di noi è qui per realizzare il proprio sogno e quello di Michele è stato appena spezzato.Lo stiamo aspettando, io, forse, più di tutti.
Voglio fargli sapere che ci tengo.
Entra distrutto ma con un sorriso.
<<Eii.>> dico andando verso di lui per stringerlo forte.
Lo sguardo di Riccardo mi sta bruciando, lo sento, sento che vorrebbe polverizzare tutto ciò che ha in torno.
<<Mi mancherai.>>
<<Anche tu Michi.>>
Si stacca e va a prendere le sue cose.
Finisce di salutare gli altri prima di fare un ultimo giro della casa.
È davanti alla porta pronto a mettere fine a tutto, ma, mentre sta per uscire, si ferma, lascia cadere il borsone con le sue cose, si guarda intorno e viene verso di me, mi prende il viso fra le mani e mi bacia, un bacio da cui non posso scappare.
A staccarci è un pugno in viso pieno a Michele.
Cazzo.
Riccardo è furioso ed è tutta colpa mia.
Ma cosa sto combinando?
Sono qui per fare Amici o una telenovela finita male?
<<Basta fermati.>>
Prego Riccardo di fermarsi perché sennò lo avrebbe ucciso.
Gli altri guardano pietrificati, menomale che ci pensa Andreas a calmare miss occhi azzurri.
Io aiuto Michele ad alzarsi e gli dico di stare tranquillo, lo accompagno alla porta e lo saluto con un sorriso.
Dentro vorrei picchiarlo ma per fortuna sono una persona comprensiva.
Vittoria e Cosimo si avvicinano preoccupati.
<<Ma cos'è successo?>> dice la rossa sconvolta.
<<Riccardo è proprio innamorato e Michele è stato proprio un coglione.>>
In effetti è vero, non doveva baciarmi, sa quanto a Riccardo dia fastidio.
Ma cavolo Riki non ti avevo mai visto così.
Lui e Andre sono ancora fuori e dopo una giornata dura come questa vorrei solo andare a dormire, ma devo parlare con Riccardo.
Andreas finalmente entra.
<<Meglio non parlargli, potrebbe dire cose che non pensa.>>
<<Ho bisogno di parlargli.>>
<<Lo so.>>
<<Sai vero che non volevo baciarlo.>>
<<Lui pensa di si dato che non ti sei staccata.>>
Mi sta parlando con un tono freddo, come se fosse tutta colpa mia.
<<Mi ha preso di sorpresa, non riuscivo a staccarmi.>>
<<Fede, il pugno di Riccardo è arrivato dopo un po', siete stati attaccati parecchio, e giuro di aver visto Riki con le lacrime agli occhi.>>
Non posso credere che pensino questo.
Devo chiarire.
Esco fuori e vado verso Riccardo che è seduto su un divanetto.
Il nostro divanetto.
<<Non puoi pensare che io volessi baciarlo.>> gli urlo in faccia.
<<È quello che hanno visto tutti.>>
Non mi guarda nemmeno.
<<Fanculo Riccardo.>>
Torno dentro io con le lacrime agli occhi.
Possibile che non me ne vada bene una?
Michele ti odio, ti odio, ti odio.
Le cose con Riccardo andavano bene cazzo.
Non posso dire nemmeno non ci penso e vado a dormire, perché i miei occhi mi stanno implorando di piangere.
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Amici? No, innamorati.
FanfictionUn'amore nato in una scuola. Un'amore che travolgerà due caratteri così diversi, ma così vicini.