Amici? No, innamorati.

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FEDE POV
Che ansia.
Che ansia.
Che ansia.
Ho così paura di questo provino, mi sento fragile, avrei proprio bisogno di te, ma l'unica cosa che puoi fare è vegliarmi da lassù.
In fondo, in fondo, so di essere brava e di avere qualcosa da dare, ma la paura di non essere mai abbastanza è tanta.
Sto camminando avanti e in dietro aspettando di essere chiamata.
<<Federica>> sento dire.

Entro e mi posiziono al centro del palco. Ho davanti i giudici che mi scrutano incuriositi.
Il primo a prendere la parola è Rudy <<Bene Federica, facci vedere cosa sai fare.>>
Inizio a cantare il mio inedito Attraversando gli anni, la canzone che parla di te, di noi.

<<Tu non puoi avere 17 anni.>> dice Rudy con il consenso di Moro e di Braga.  Sorrido per il complimento e mi tranquillizzo un po'.
Dopo qualche altra risata e aver cantato vivimi a cappella, mi dicono che posso andare.

Esco soddisfatta e sorridente.
Una ragazza mi si avvicina complimentandosi e presentandosi <<Mi chiamo Shady, sei stata grandiosa.>> la ringrazio.
Wow per oggi direi che sono stata apprezzata abbastanza, eppure ho sempre pensato di non avere una voce poi così bella, anzi, mi sono sempre sminuita.
<<Piacere Federica.>> notando che stava per entrare, le faccio il mio in bocca al lupo e decido di restare ad ascoltarla.

Sono senza parole.
Shady ha un timbro così particolare e una personalità tutta sua. È veramente brava. Sono sicura che passerà tutti gli step e otterrà quel banco.
Vedendola uscire un po' sconfortata mi sento in dovere di andarla a tranquillizzare. <<Shady ma sei pazzesca.>> lei mi guarda e finalmente sorride. <<Grazie Fede, mi ci voleva proprio.>>

Io e la bella ragazza ricciola passiamo il primo step, e dato che io sono minorenne, voglio andare a conoscere i ragazzi che alloggiano all'hotel. Io potrò andarci solo fra due settimane, quando finalmente diventerò grande. No scherzo il mio compleanno è ancora lontano, però mi hanno detto che dato i miei 17 anni, e non 16, potrò andare a starci fra qualche settimana insieme anche ad un ragazzo, mentre un certo Thomas ha solo 16 anni, ho sentito che è davvero bravo, e per lui faranno un eccezione.

Entriamo in questo bellissimo Hotel e subito nella hall si sente un baccano.
Ci ritroviamo un sacco di ragazze e ragazzi che cercano di confrontarsi e fare amicizia, anche perché chi passerà dovrà convivere con chi come lui c'è l'ha fatta.
Tutti si zittiscono appena io e Shady entriamo. Dio che imbarazzo. Shady però si fa avanti e prende la parola. <<Ragazzi lei è Federica, non starà con noi per ora, come Sebastian, però ci teneva a presentarsi.>> <<Piacere Federica.>> dico un po' più rilassata. Tutti si avvicinano per presentarsi, sono veramente simpatici e carini, dico tutti, ma in realtà un ragazzo non mi ha degnato neanche di uno sguardo. Cerco di fare finta di niente, anche perché non lo conosco, ma odio essere ignorata, è una cosa che mi ha sempre fatta sentire invisibile. Un altro ragazzo mi si avvicina <<Se aspetti di essere salutata da lui, dovrai metterti comoda.>> e sorride. Sono curiosa <<Come mai? Ha faticato troppo la voce oggi?>> ridiamo tutti e due di giusto. Lucas è un ragazzo davvero simpatico.

Da quanto ho capito Mike e Riccardo sono gli asociali del gruppo. Ad un certo punto della serata se ne sono andati nelle loro stanze senza dire niente. Bhe, se dovessero entrare nella scuola, non credo si troveranno bene con gli altri, spero per loro che cambieranno atteggiamento. 
Dato che si è fatto tardi saluto tutti e mi faccio venire a prendere da mio padre. Io abito qui a Roma, quindi ho la mia famiglia accanto, senza di loro non saprei proprio come fare, sono tutto per me, tutto ciò che mi è rimasto da quando la persona più importante mi ha lasciato. Questa perdita mi ha portato a cambiare radicalmente il mio carattere. Sono diventata chiusa, timida, insicura, una critica verso me stessa, una ragazza sola.
Immersa nei miei pensieri mi ritrovo a casa nel mio letto, a pensare a me, ad amici, ai ragazzi, e a lui, il misterioso ragazzo che ho visto solo di spalle e di cui conosco solo il nome.
Riccardo.