FEDERICA POV
Svegliarmi con lui accanto mi alleggerisce il petto.
Avevo così paura per quello che è successo ieri, invece lui ha saputo calmarsi e comprendermi.
Mi sono anche sentita male, la febbre era salita parecchio, ma stamattina va molto meglio.
Lascio Riccardo dormire ancora un po', è veramente stanco.
Vado nella nostra bellissima saletta dove i ballerini si allenano e noi cantiamo, anche se cantano più Andreas e Cosimo di me e Riccardo.
<<Buongiorno.>>
<<Buongiorno Vittoria.>>
Mi abbraccia, che carina.
È una ragazza davvero dolce e forte.
<<Stai meglio? Avete risolto?>>
<<Diciamo di si.>>
Prendo un po' di succo dal frigo e qualche fetta biscottata.
Non mangio da ieri e questo non va affatto bene.Cibo vieni a me.
Vittoria vedendo che non la stavo ascoltando decide di andare ad allenarsi.
Quindi mi godo la colazione nel silenzio più totale.
La prima settimana è andata, e nonostante sia stata difficile, sono carica per la prossima.
Vado a lezione con Elisa ed iniziamo subito a provare qualche brano.
Tra questi c'è attraversando gli anni.
Non riuscirò mai a cantarla.
Ogni volta è come un colpo al cuore.
Tutte le parole riflettono me e Nico, la nostra amicizia, tutto quello che abbiamo passato e tutto quello che avremmo voluto fare."Un giorno ci rincontreremo ancora chissà dove, saremo stati grandi, attraversando gli anni.
Oppure ci rincontreremo mano nella mano, la testa tra le nuvole, la terra sotto i piedi... mi manca non lo vedi.
Mi manchi, non lo vedi...."È sempre dura mantenere un certo autocontrollo su tutte le emozioni che cercano di uscire.
<<Fede? Ci sei?>>
FLASHBACK
<<Fede, so che questa foto è molto importante per te.>> dice Braga facendomi quesi scoppiare a piangere.
Ha deciso di fare questa lezione un po' speciale credendo di rendermi più forte, ma in realtà mi sta solo facendo crollare.
I ragazzi non sanno che dire, soprattutto dopo che ho avuto un attacco di panico e mi sono sentita male.
Menomale che è arrivato Riccardo.
Mi aveva avvertita di questa lezione ma io sono così testarda che non gli ho dato retta.
Pensavo di essere abbastanza forte, di riuscire a guardare me e Nico senza pensare che ora lui non c'è più, che mi ha lasciata sola.
<<Si, è molto importante.>>
<<Alzati in piedi e vieni a spiegarci chi era per te.>>
Oddio, sarà la cosa più difficile che farò in vita mia.
<<Lui era la persona più importante, quella che ha ispirato i miei sogni e mi ha fatto arrivare qui.
Lui vive in ogni singola canzone che scrivo.>>Federica non piangere, ti prego.
<<Brava, ci sei riuscita.>>
Braga mi abbraccia e si congratula con me per il mio coraggio.
Quando la lezione finisce è ora di andare in Hotel, per fortuna.
Voglio solo andare in camera e piangere.
<<Fede aspetta.>>
Una voce mi blocca dal mio dolce desiderio di scappare.
È Riccardo, lo so.
<<Voglio andarmene.>> non mi giro nemmeno.
<<Dai vieni qui.>>
Mi prende la mano e mi costringe a girarmi.
<<Riki, non adesso.>>
<<Voglio stare con te e consolarti, lasciamelo fare.>>
Il suo abbraccio è la mia cura.
Se sono triste ne ho bisogno.
Se sono felice ne ho bisogno.
Se sono arrabbiata ne ho bisogno.
Okay, forse è la mia droga.
<<Fede? Stai bene?>>
Elisa mi scuote una spalla e mi risveglia dai ricordi.
<<Si si, ci sono.>>
<<Per oggi basta. Vai a riposarti.>>
La saluto ed esco di fretta.
Sono qui davanti alla casetta.
Potrei scappare e nessuno se ne accorgerebbe.
Sono in uno di quei momenti dove non so cosa fare.
Sono fragile, troppo, per capire le idee nella mia testa.
Dov'è Riccardo?
Ci sarà fuori quando io mi perderò?
Lo stare insieme in casetta non sarà per sempre.
Mi lascerà come ha fatto Nico?
Odio lo stare sola.
E odio fare pensieri da persona egoista.
Però da persona matura apro la porta ed entro.
Riki è seduto sul nostro divanetto, come se già sapesse che avrei avuto bisogno di lui al mio ritorno.
<<Ei piccola.>>
Viene verso di me e mi bacia.
Un bacio che scarica tutta la tensione di entrambi.
Altro che un suo abbraccio, i suoi baci sono la vera cosa per cui io lotterò se mai ci dovessimo separare.
Il nostro è un rapporto davvero forte, ne abbiamo passate tante, forse troppe per poterle raccontare.
Siamo insieme e arriveremo in fondo.
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Amici? No, innamorati.
FanfictionUn'amore nato in una scuola. Un'amore che travolgerà due caratteri così diversi, ma così vicini.