capitolo 3

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"Ethan!!" chiamò Hope  da sopra la rampa della grande scalinata di marmo

"Ehi!!" che c'è sorellina , perché urli così?? Va a fuoco la villa per caso?"Ethan usci dallo studio di corsa

"No che non va a fuoco ,volevo solo sapere se ti ricordi che stasera c'è la festa al 'Solear'  per il compleanno di Lily , mi accompagni tu?"

Ethan aggrotto' la fronte

"Porca miseria, me ne sono dimenticato, io non posso stasera , dirò a Sammy e Brian di accompagnarti  , e....Hope resteranno con te OK!!

Che!!! Ma è scemo ,pensò Hope

" Cooosaa!!! Perché , non possono venire a prendermi alla fine? Scusa, non voglio che mi stiano appiccicati tutta la sera e poi ci sarà anche Jeremy! "

Che palle!!!..mi sentirò in imbarazzo, accidenti!...Era seccata e infastidita.

"Non se ne parla neanche Hope, verranno con te , per farti contenta gli dirò di tenersi a distanza , ma non devono perderti di vista.
È chiaro Hope?"

Il tono di Ethan non ammetteva repliche, i suoi erano sempre stati un po' troppo protettivi, ma da quando due mesi fa era tornata dal college stavano veramente esagerando, però in questo momento non era il caso di scatenare una discussione, specialmente se voleva andare alla festa, quindi non le restava che arrendersi , almeno per il momento.

"Uffaa!OK! Va bene."

"Ti aspetteranno in macchina, appena sei pronta scendi,  ah!...e stai attenta Hope"

"Tranquillo, fratellone" sorrise

Ethan si sentì riscaldare il cuore, adorava sua sorella, e per lei desiderava una vita più normale possibile, ma in questo momento , lui e suo padre avrebbero voluto tenerla sempre a casa , avevano cercato di limitare di molto i suoi
spostamenti.

Girava una brutta voce in giro ,che se fosse stata confermata avrebbe decretato la fine della tregua tra le due famiglie più potenti a livello mondiale, cioè la sua e quella dei Soriano, lui sperava con tutto il cuore che quello che si sospettava non fosse vero, primo perché una cosa cosi infame nessun
UOMO D'ONORE degno di questo titolo si sarebbe mai abbassato a compiere,secondo si sarebbe scatenata una guerra di proporzioni gigantesche con varie perdite , nessuno sarebbe stato più al sicuro ,ne uomini, ne donne ,ne bambini ,e questo i Ressi non potevano permetterlo.
Terzo , era sicuro che qualcuno stesse tramando nell'ombra, doveva solo scoprire ,CHI, al più presto.

Ma stasera non poteva fare a meno di lasciarla andare per non insospettirla,  lei non deve essere coinvolta negli 'AFFARI DI FAMIGLIA' .

Per quelli c'erano lui e suo padre .
Lei doveva stare al sicuro .

Avrebbe ordinato ai suoi uomini di non perderla di vista un solo istante.

Rientrò in ufficio , dove lo aspettava il suo uomo di fiducia

"Ross?"
"Dimmi capo"

"Stasera mia sorella dovrà andare al Solear ,c'è una festa di compleanno, avvisa Sammy e Brian, devono accompagnarla e non devono perderla di vista un solo istante , voglio che Fede e Tony la seguano su un altra macchina , deve filare tutto liscio ,sono stato chiaro!?"

Il suo sguardo era duro e freddo.

"Si capo! È tutto chiaro , non la perderemo di vista un solo istante "

"Lo spero per voi!"sputò secco

Ross usci dallo studio per avvisare gli uomini.

"Ragazzi dobbiamo scortare la piccola , stasera non dovete perderla di vista , se succede qualcosa a Hope qualcuno di noi non vedrà l'alba di domani, il capo non è tranquillo, sapete anche voi quello che si mormora in giro, prendete le armi."

Gioco sporco , voci del cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora