capitolo 55

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Hope.

Dopo la nostra entrata si sono susseguiti i normali convenevoli....presentazioni...saluti..
strette di mano...  e fin qui sembra tutto normale...   uomini che parlano tra di loro di sport e affari....donne che chiacchierano amabilmente.....  di moda e bambini....ma se si presta più attenzione...se si scruta  oltre le maschere di cortesia ....si notano  le fronti leggermente aggrottate e gli sguardi attenti a recepire ogni minimo dettaglio....i corpi apparentemente rilassati ma in allerta e con i muscoli tesi pronti a scattare al minimo segnale di pericolo ,degli uomini , gli sguardi un pò lucidi.....velati dall'ansia....il tremore delle mani...vari e piccoli tic scaturiti dal nervosismo, come il toccarsi ripetutamente i capelli.....sbattere le palpebre in continuazione... spostare ogni due secondi lo sguardo in cerca del proprio compagno...marito...figlio o quant'altro... il parlare a briglia sciolta o il tono leggermente stridulo delle donne.

Tutti i presenti in questa sala sanno che questa non è una serata qualunque .....la serata in cui sarà eletto il successore di don Santos.....colui che avrà potere assoluto.... non può essere una serata qualunque... ci sono in gioco troppi soldi...troppo potere ....troppe  responsabilità ma soprattutto c'è in gioco il futuro di tutte le 'famiglie' che sotto la guida di Santos Silver hanno trovato un equilibrio fatto di alleanze dove ognuno gestisce i propri affari senza pestare i piedi a nessuno...   dove non ci sono inutili spargimenti di sangue...  dove donne e bambini sono tutelati  da un codice d'onore infrangibile...dove a nessuno è permesso di appriopriarsi del territorio altrui scatenando guerre che si lasciano dietro scie di sangue e cadaveri.

Tutti sperano che Santos Silver abbia scelto l'uomo giusto..un uomo che non abbia sete di potere  e che abbia il polso abbastanza fermo da tenere in pugno la situazione.

Le mie riflessioni si interrompono bruscamente quando mi ritrovo ad un palmo dal naso Guido Silver....alias ...
lo spogliarellista  dalla palpata facile..e per poco non mi scappa un
'Oh Cazzo' dalla bocca.

Sally...Alicia e Llily  ...si scambiano subito uno sguardo allarmato.....mentre Sonny e Sam che sono sempre accanto a noi lo fissano infastiditi  .

'' Buona sera signore! Non ho avuto modo di farvi i complimenti stasera...le donne dei RESSI...SORIANO..sono le più belle di tutta la sala, non ditemi che non avete notato lo sguardo pieno di invidia e gelosia da parte di alcune di loro!''

dice con un sorrisetto indicando con il bicchiere che tiene in mano un gruppo di donne che effettivamente ci guardano parlottando fra di loro.

''È molto gentile signor Silver ma credo esageri un tantino....ci sono donne splendide in questa sala...che non hanno niente da invidiarci!''
rispondo cercando di mettere le giuste distanze ma vengo sorpresa dalla voce di don Santos materializzatosi difronte a me in compagnia di un ragazzo.

''Mia cara Hope è vero ci sono donne bellissime in questa stanza ma tu spicchi su tutte non solo per la bellezza ma anche per la tua innata eleganza e raffinatezza!''esordisce don Santos con galanteria.

Mi porge il braccio ''Mia splendida creatura mi piacerebbe offrire a te e alle tue amiche un drink..posso avere questo onore?''chiede.

Di certo non posso rifiutare così allaccio il mio braccio al suo e seguita dalle ragazze mi incammino verso il favoloso tavolo dove servono da bere.

''Nonno?!?!''Guido richiama suo nonno che con un gesto della mano lo zittisce.

''Tranquillo nipote! ''lo ammonisce continuando a camminare finchè non ci fermiamo davanti al tavolo dei liquori.

''Cosa prendi mia cara??''mi chiede gentilmente mentre Guido ordina da bere per le ragazze .

Io non voglio alcolici quindi opto  per un semplice tè alla pesca  che prontamente la ragazza addetta a servire mi piazza in mano.

Gioco sporco , voci del cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora