Ray iniziò a spostarsi dietro di loro, camuffati in abiti civili, man mano che camminavano.
Fino ad entrare dentro ad un negozio di elettronica, celata dal cappuccio e dagli occhiali da sole si posizionò poche postazioni più indietro,facendo finta di essere interessata ad uno dei computer, da dove stavano usando un portatile,in modo da poterli sentire senza difficoltà .<<Il drive ha un rendirizzamento di livello sei,appena avvierò il sistema lo S.H.I.E.L.D. saprà dove siamo >>disse la rossa iniziando a tastare il pc mentre il Capitano si guardava intorno.
<<Quanto tempo avremo? >>chiese l'uomo accanto a lei.
<<Più o meno nove minuti, a partire da adesso. >>disse inserendo la pennetta con il logo viola dello S.H.I.E.L.D. , nell'entrata USB.
<<Fury aveva ragione riguardo la nave. Qualcuno cerca di nascondere qualcosa, questo drive è protetto da un'intelligenza artificiale, continua a reiscriversi per neutralizzare i miei comandi. >>disse la donna con il cappuccio.
<<Riesci a bypassarla? >>chiese Steve mettendosi dietro di lei per guardare meglio il monitor.
<<Chi ha creato questa roba è leggermente più intelligente di me, leggermente >>disse continuando a trafficare con il computer. <<Lancio un programma traiser, la sviluppato lo S.H.I.E.L.D. per rintracciare dei software infetti e ostili. Per ciò se non riusciamo a leggere il file, forse possiamo scoprire da dove è venuto >>disse la donna, una cartina verde comparve sullo schermo.
<<Posso esservi utile? >>chiese un ragazzo dai capelli lunghi e la barba folta avvicinandosi a loro.
<<Ah no, il mio fidanzato voleva scegliere la destinazione per il viaggio di nozze >>disse la ragazza, era notevolmente abile ad improvvisare, o meglio mentire.
<<Esatto, stiamo per sposarci >>mentii Steve a sua volta.
A quella frase Ray si sentì un nodo in gola, ritornando con la mente per un secondo al ricordo della conversazione avvenuta nel balcone del logo appartamento tra Steve e il suo sergente.<<Congratulazioni. >>disse lo sconosciuto. <<E dove pensavate
di andare? >>chiese invadente<<In New Jersey >>rispose il biondo girandosi verso il monitor.
Poi il ragazzo si soffermò a guardarlo, oltre a lui anche l'ex killer temeva che l'avesse riconosciuto.<<Io ho lo stesso paio di occhiali >>disse indicando la montatura falsa di Steve.
<<Wow, siete praticamente gemelli >>disse la ragazza rossa con una nota di sarcasmo.
<<Sì magari>>disse passandogli le mani davanti <<Tu sei perfetto >>Ray rise dentro di sé era troppo buffa quella scena. <<Se avete bisogno chiamate Aaron>>disse il ragazzo mostrandogli il cartellino per poi andarsene.
<<Grazie >>rispose il Capitano per poi tornare a concentrarsi su ciò che faceva la sua partner.
<<Hai detto nove minuti, sbrigati>>disse Steve guardando l'orologio, quella situazione stava mettendo in ansia anche la ragazza in disparte.
<<Shh,rilassati. Fatto>>disse la donna, sul monitor comparve
un 'altro indirizzo "Wheaton NJ"
lesse la mora poco più indietro. <<Lo conosci? >>proseguì.L'uomo si avvicinò allo schermo,
coprendo la visuale a Ray, che era dietro di loro,tesa come una corda.<<Ci sono stato. >>gli rispose l'uomo accanto a lei. <<Andiamo >>concluse staccando la chiavetta e uscendo dal negozio.
La ragazza boccolata, cammufata ancora dagli abiti civili tornò al loro inseguimento tendendogli d'occhio da lontano.
Non appena vide che i due si girarono leggermente per non essere visti da un agente dello S.H.I.E.L.D. , anche la ragazza dietro di loro si girò verso un negozio aspettando che l'uomo la sorpasasse.
Poi li seguì mettendosi dietro della gente per mimetizzarsi meglio, poi li vide baciarsi sulle scale , un altro uomo dell'intelligence stava salendo l'altra scala mobile. Doveva ammettere che avevano usato un'ottima tattica strategica, lei invece si dovette voltare verso destra mettendosi il cappuccio in testa.
Poi di colpo li vide sorpassare, abbastanza di fretta la folla che si accalvava e la ragazza fece lo stesso, mantenendo le giuste distanze.
To be continued...
STAI LEGGENDO
A thousand lifes
FanfictionRay Jonhson è una ragazza confusa e spaesata. Nella sua testa ha pochi ricordi, un'enorme scia di cadaveri e un uomo,un soldato di cui non ricorda il nome,ma sa che in qualche modo, in passato ci aveva avuto a che fare. Ricorda solo di essere sta...