A thousand lifes

-Capitolo 36:Colpi di scena pt.1 -

Nel frattempo Ray ancora in stato di shock,vedendo che non reagiva venne presa in braccio da Steve mentre Clint prendeva Natasha, anche lei nella medesima situazione.

<<I notiziari parlano solo di voi, nessun altro. >>l'ex killer sentì la voce dell'agente Hill, si svegliò di scatto alzandosi con metà busto mentre il respiro irregolare le faceva alzare e abbassare freneticamente il petto.

<<Ehy!Ehy piano. >>disse il Capitano tranquillizandola, ce l'aveva in braccio,in modo da farla stare più comoda.

<<Io.. Cosa è successo? Bucky, Bucky è morto. L'ho ucciso. >>disse con voce flebile e agitata la ragazza mentre si portava una mano sulla fronte .

<<Non era reale, ha giocato con la tua mente. >>le disse per poi aiutarla ad alzarsi e farla sedere contro la parete del quinjet, aveva bisogno di una tregua per riprendersi mentre tornavano ad ascoltare il discorso della Hill.

<<Non c'è stata richiesta ufficiale per l'arresto di Banner ma.. è nell'aria. >>si spiegò la donna nel piccolo monitor del jet.

<<La fondazione Stark? >>chiesi Tony.

<<È già sul luogo. Come stanno i ragazzi? >>chiese l'agente S.H.I.E.L.D.  mentre Ray pensierosa si portava le ginocchia al petto per poi circondarle con le braccia.

<<Stanno.. Siamo un po' giù ma ci riprenderemo. >>rispose l'industriale.

<<Per ora direi.. rimanete nell'ombra e stata alla larga da qui. >>disse Maria.

<<Scappate e nascondetevi? >>chiese ironico Tony.

<<Fin quando non troviamo Ultron non ho granché da potervi offrire. >>concluse la Hill.

<<Nemmeno noi. >>rispose Stark chiudendo la chiamata.
<<Hey vuoi il cambio? >>chiese poi avvicinandosi a Clint.

<<No, sto bene. Se vuoi farti un riposino, è il momento giusto, mancano diverse ore.>>disse l'arciere  guardando oltre il vetro mentre pilotava.

<<Diverse ore per..dove? >>chiese Tony curioso.

<<Una casa sicura. >>concluse Clint.

Era mattina inoltrata quando atterarono su un prato in piena campagna, nessuno di loro aveva dormito, ancora scombussolati dagli eventi avvenuti qualche ora prima. Scesero dal quinjet, l'aria era umida e faceva frescolino, l'ex killer camminava accanto a Steve, dietro avevano il dottore a chiudere la fila mentre davanti avevano gli altri compagni.

<<Cos'è questo posto? >>chiese Thor.

<<Una casa sicura.>>rispose Stark.

<<Speriamo. >>disse Clint aprendo la porta per poi entrare insieme a Nath.
<<Tesoro, sono io. >>continuò l'arciere mentre gli altri componenti entravano nella dimora guardandosi intorno.
Una donna incinta e dai capelli scuri apparve in salotto.

<<Ciao, amici. Scusa, non ti ho avvertito.>>disse Clint prendendola tra le braccia.

<<Ciao.>>disse sorridente la donna dandogli un bacio a stampo per poi abbracciarlo.
Ray li guardò con un po' d'invidia, chissà se  lei e Bucky sarebbero mai stati così.

<<Signori, lei è Laura.>>disse l'uomo dagli occhi grigi, prensentandola.

<<Conosco tutti i vostri nomi.>>disse Laura sorridente mentre Stark, perplesso, con un gesto della mano la salutava.

<<Oh eccoli. >>disse sottovoce, gli altri membri sentirono il tonfo di passi che correvano.

<<Papà! >>esclamò una bambina con le trecce scure, saltando addosso al padre.

<<Ciao tesoro! >>disse Clint entusiasta di rivedere i suoi figli. <<Ehy campione.Come state? >>disse poi baciando la testa del figlio più grande mentre il resto degli Avengers si lanciava sguardi straniti.

<<Loro sono agenti più piccoli. >>disse Tony ancora perplesso mentre li indicava.

<<Hai portato zia Nath? >>gli chiese la figlia.

<<Perché non l'abbracci e lo scopri da sola? >>chiese Natasha mentre la bambina le corse incontro, poi la prese in braccio mentre l'arciere rideva divertito.

<<Scusate per l'intrusione. >>disse Steve affianco alla sua partner.

<<Avremmo avvisato ma eravamo occupati a non avere idea della vostra esistenza. >>disse sarcastico Tony.

<<Sì, Fury pianificò tutto  quando mi sono unito a voi. Non è nei file dello S.H.I.E.L.D., vorrei rimanesse segreto. Sarà un buon posto per rimanere nell'ombra. >>si spiegò Clint.

<<Mi sei mancata. Come sta la piccola Natasha? >>chiese la spia mentre toccava il pancione alla moglie dell'arciere.

<<In realtà è Nathaniel. >>disse Laura con sguardo dispiaciuto sotto gli occhi di tutti i presenti.

To be continued...