<<Non vi ha detto dove cercava queste risposte? >>chiese Tony mentre con un colpo secco spezzava un pezzo di legno.
<<A volte i miei compagni di squadra non mi dicono le cose. Speravo che Thor fosse l'eccezione. >>rispose Steve mentre la sua migliore amica ancora seduta finiva di sgranocchiare la mela rossa.
<<Sì, dagli tempo.Non sappiamo che li ha mostrato la Maximoff. >>disse l'industriale.
<<Gli eroi più forti della terra, siamo diventati zucchero filato. >>disse il Capitano posando un pezzo di legno.
<<Tu non hai avuto conseguenze. >>disse Stark, Ray in quel momento avrebbe voluto zittirlo ma era troppo tardi.
<<È un problema? >>controbatté il biondo.
<<Non mi fido di chi non ha un lato oscuro. >>rispose Tony.
<<Sarò uno all'antica.>>continuò.<<Diciamo solo che non l'hai ancora visto. >>rispose Steve, la ragazza in quel momento si alzò sapendo che di lì a poco sarebbe successo qualcosa.
<<Sai che Ultron sta cercando di dividerci? >>chiese Tony mentre si avvicinava al Capitano.
<<Dovresti saperlo bene. Se ce lo raccontassi, sarebbe meglio. >>rispose il Capitano mentre innervosito dava un altro colpo con l'accetta.
<<Stavamo facendo una ricerca. >>disse Stark sulla difensiva mentre si avvicinava ancora di più al compagno di squadra.
<<Che avrebbe riguardato la squadra. >>controbatté Steve avvicinandosi anche lui.
<<Messo fine alla squadra. Non è questa la missione? Non è il motivo per cui combattiamo? Per non combattere più e per poter tornare a casa? >>disse l'industriale irritato, Steve prese un pezzo di legno spezzandolo a mani nude davanti alla figura di Stark mentre Ray si avvicinò immediatamente.
<<Ehy.. ehy.. ehy!>>disse la ragazza mettendo le mani davanti a Steve cercando di calmarlo. <<Smettetela tutte e due. >>disse per poi indicare anche Tony.
<<Ogni volta che qualcuno cerca di vincere una guerra, prima che inizi, muoiono innocenti. Ogni volta. >>concluse Steve mentre Laura si avvicinava.
<<Scusate. Signor Stark, Clint mi ha detto di chiedere a lei, il nostro trattore non si vuole più accendere.. pensavo..>>disse quest'ultima.
<<Proviamo a dargli un calcio. >>rispose Tony sorridendo innervosito nella direzione dei suoi due compagni. <<Non toccare la mia roba. >>disse indicando la zona in cui stava tagliando la legna, prima di andarsene.
<<Mi dispiace, non volevo che mi vedessi così. >>disse il Capitano facendo girare l'ex killer nella sua direzione.
<<Non fa niente. >>disse Ray .
<<Vieni qui. >>disse Steve accogliendola tra le sue braccia per poi stringerla saldamente.
Il pomeriggio passò in fretta e con l'arrivo dell'imbrunire rincasarono all'interno della abitazione, l'ex killer rimase sorpresa nel vedere che Fury li aveva raggiunti, probabilmente Maria Hill l'aveva contattato.
<<Ultron vi ha messi fuori gioco per guadagnare tempo, i miei informatori dicono che sta costruendo qualcosa. Per la quantità di Vibranio che si è portato via, non credo che sia una cosa sola. >>disse l'ex capo dello S.H.I.E.L.D.
<<E con Ultron che possiamo fare? >>chiese Steve appoggiato contro lo stipite della porta,la sua migliore amica l'osservava attentamente da dove era seduta, accanto a Natasha su una delle sedie del tavolo della cucina.
<<Oh.. lui è facile da rintracciare, è ovunque. Si riproduce più velocemente di un coniglio in calore, però questo non ci basta per conoscere i suoi piani. >>continuò Nick.
<<Aspetta un attimo, vuoi dire che sta costruendo altre armature? >>chiese Ray a quel punto.
<<Non ne siamo certi.Con i mezzi tecnologici bloccati non riusciamo a fare un granché. >>spiegò l'uomo di colore mentre spalmava del burro d'arachidi sul pane.
<<Cerca ancora i codici di lancio? >>chiese Tony mentre lanciava una freccetta contro il bersaglio.
<<Sì.. cerca. Ma non sta facendo molti progressi. >>rispose Fury.
<<Al liceo per scommessa ho superato il firewole del Pentagono . >>disse Tony, per l'ennesima volta quell'uomo fece alzare gli occhi al cielo all'ex killer.
<<Comunque ho preso contatto con i nostri amici alla Nexus per quello. >>disse l'ex capo S.H.I.E.L.D. mentre addentava il sandwich.
<<La Nexus? >>chiese confuso il Capitano.
<<Già, mai sentita, che cos'è? >>chiese Ray, anche lei curiosa.
<<È un centro internet a Oslo, ogni tipo di dati passa lì da loro. Il più veloce accesso al mondo. >>disse gentile Bruce mentre spiegava agli altri due.
<<Allora cos'hanno detto? >>chiese Clint mentre giocherellava con una delle sue freccette.
<<Ha il pallino per i missili ma i codici vengono cambiati in continuazione. >>disse Nick.
<<Da chi? >>chiese Tony mentre si spostava per non essere sfiorato dalla freccetta dell'arciere che si andò a confficare nel bersaglio rotondo.
<<Persone sconosciute. >>rispose il loro capo mentre continuava a mangiare.
<<Abbiamo un alleato? >>chiese Natasha.
<<Ultron ha un nemico e non è proprio la stessa cosa. Pagherei bei soldi per sapere chi è. >>rispose l'uomo di colore.
<<Forse dovrò fare un salto a Oslo, a cercare gli sconosciuti. >>disse l'industriale.
<<È un incontro piacevole.. Ma speravo tanto che quando ti avrei rivisto avresti avuto di più. >>disse Natasha voltandosi verso Nick.
<<Ce l'ho.Ho voi, in passato ho sempre avuto gli occhi dovunque e le orecchie pure. Avete avuto tutta la tecnologia possibile e immaginabile. Siamo di nuovo qui, sulla terra e abbiamo solo il nostro intuito e la nostra volontà per salvare il mondo. Ultron dice che gli Avengers sono l'unico ostacolo tra lui e la sua missione e che lui lo ammetta o no, la sua missione è la distruzione globale. Tutto questo sepolto in una tomba. Affrontatelo. Sconfiggete quello stronzo di platino. >>concluse il loro capo motivandoli.
<<A Steve non piacciono certe parole.. >>disse Natasha ironica mentre l'ex killer rideva divertita.
<<Sai che c'è Romanoff.. >>disse Steve per poi essere interrotto da Nick <<A che cosa sta puntando? >>chiese quest'ultimo.
<<Ad essere migliore. Migliore di noi, continua a costruire corpi. >>disse il Capitano.
To be continued...
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A thousand lifes
FanfictionRay Jonhson è una ragazza confusa e spaesata. Nella sua testa ha pochi ricordi, un'enorme scia di cadaveri e un uomo,un soldato di cui non ricorda il nome,ma sa che in qualche modo, in passato ci aveva avuto a che fare. Ricorda solo di essere sta...