Ray ancora vicino al Capitano e Thor vide quest'ultimo turbato, poco dopo uscì dalla stanza seguito dagli altri due che non capivano quel suo gesto improvviso mentre gli altri compagni li guardavano abbandonare il soggiorno.
<<Thor..>>disse Steve non appena misero piede nel giardino della famiglia Barton.
<<Ho visto una cosa in quel sogno, mi servono risposte.Non le troverò qui. >>disse il dio facendo roteare in aria il martello incantato.
<<Sì ma dove..>>disse l'ex killer , era troppo tardi, si era già alzato in aria e non la sentiva <<Vai.>>continuò rassegnata la ragazza,poi guardò negli occhi il suo migliore amico che sospirò rumorosamente ed insieme a lui ritornarono all'interno dell'abitazione, ma prima che potessero tornare dai loro compagni, il biondo si fermò sulla soglia come turbato da qualcosa.
<<Steve qualcosa non va? >>chiese Ray notandone la rigidità, appogiandoli una mano sulla spalla.
<<No, non è niente. >>disse sorridendole,poi scese le scale del porticato e se ne andò senza dire niente mentre la sua migliore amica lo seguiva con lo sguardo.
<<Visto, ti sei preoccupata per niente. Non si sente nemmeno la differenza. >>disse l'arciere alla moglie mentre quest'ultima li rimetteva apposto la maglia, Ray che passava di lì si fermò a guardarli sorridente, provava un po' d' invidia, avrebbe voluto che anche lei e Bucky fossero stati così un giorno.
<<Se restano a dormire qualcuno dovrà dividere una camera. >>disse Laura,ancora non si erano accorti della presenza della ragazza .
<<Figurati se li convinci.>>disse Clint dopo aver riso divertito.
<<Che ne dici di Nath e il Dottor Banner?Da quanto tempo va avanti? >>chiese la donna.
<<Che cosa? >>chiese confuso l'arciere
<<Quanto sei ingenuo. >>rispose Laura divertita.
<<Nath e Banner? >>chiese l'uomo.
<<Te lo spiegherò quando sarai più grande. Occhio di Falco. >>rispose sua moglie.
<<Ah d'accordo. >>disse rassegnato l'uomo dagli occhi grigi.
<<È grave vero? Nath e Ray sembrano veramente scosse. >>chiese la donna preoccupata, in quel momento il sorriso della ragazza scomparve lentamente al ricordo di quella visione, le sue più grandi paure si erano manifestate.
<<Ultron ha degli alleati, sono dei ragazzi, bulletti in realtà ma sono parecchio pericolosi e Nath e Ray hanno preso un bel colpo, bisogna che imparino le buone maniere. >>disse Clint camminando nella direzione opposta della cabina armadio mentre l'ex killer li osservava nella penombra.
<<Gliele insegnerai tu?Lo sai che appoggio il tuo lavoro con gli Avengers, ne vado molto fiera ma vedo questi tipi, questi dei e.. >>disse la donna appoggiando una mano sulla spalla del marito che si era appena seduto guardando fuori dalla finestra.
<<Forse non hanno bisogno di me. >>disse Clint.
<<Invece sì.E mi spaventa molto,sono confusi. >>disse la donna preoccupata.
<<Già, sono la mia confusione. >>disse pensieroso l'arciere.
<<Devi essere sicuro. Che questa sia veramente una squadra e che ti guardi le spalle. >>disse Laura accarezzando dolcemente i capelli del marito . <<Le cose stanno cambiando per noi e nel giro di pochi mesi tu ed io saremo in minoranza. Ti prego sii sicuro. >>disse la donna mentre Clint si alzava.
<<Sì signora. >>sussurrò per poi baciarla, Ray se ne andò camminando oltre con gli occhi lucidi, poi scese le scale e andò in giardino, cercando di ricomporsi,trovò Steve e Tony che tagliavano la legna mentre poco dopo un quarto d'ora scesero anche Laura e l'arciere con i loro figli.
<<Grazie. >>disse l'ex killer afferrando la mela che il suo partner dagli occhi grigi le aveva lanciato, ne assaporò il gusto dandoci un morso secco mentre seduta osservava gli uomini davanti a sé darsi da fare con le accette.
To be continued...
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A thousand lifes
Fiksi PenggemarRay Jonhson è una ragazza confusa e spaesata. Nella sua testa ha pochi ricordi, un'enorme scia di cadaveri e un uomo,un soldato di cui non ricorda il nome,ma sa che in qualche modo, in passato ci aveva avuto a che fare. Ricorda solo di essere sta...