A thousand lifes

-Capitolo 33:Mezze risposte -

Il giorno dopo Ray si svegliò di buon ora, si fece una doccia veloce e si vestì con dei jeans, una canotta grigia e  la felpa violacea, si allacciò le scarpe da tennis e con i capelli ancora bagnati uscì dalla stanza dove ad attenderla c'era il Capitano, Maria Hill voleva parlare con loro.

<<È in ogni parte del globo, laboratori di robotica, fabbriche di armi, di motori a reazione. >>disse la donna elegantemente vestita mentre usciva dell'ascensore insieme a Steve e la sua partner.
<<Resoconti di un uomo d'acciaio o uomini che entrano e saccheggiano i posti >>continuò l'agente S.H.I.E.L.D. mentre iniziavano a salire le scale.

<<Vittime? >>chiese l'uomo biondo.

<<Solo in caso di reazione. La maggior parte resta in stato confusionale vaneggiando su vecchi ricordi, grandi paure e qualcosa di troppo veloce da vedere. >>continuò la donna dai capelli neri.

<<Sì, ma io l'ho visto. Chiaramente. Così come Clint. >>disse l'ex killer, ripensando a quattro giorni prima, quando uno dei suoi partner si era ferito.

<<I Maximoff. Ha senso che sia andato dalla loro, hanno una persona in comune. >>disse Steve continuando a salire le scale.

<<Non più. >>disse l'agente Hill fermandosi alla fine delle scale di fronte agli altri due, passò un tablet al Capitano, sullo schermo Strucker giaceva morto appoggiato contro una parete incrostata sulla quale c'era scritto "Pace" col sangue,l'uomo distolse per un secondo gli occhi dal monitor, puntò le sue iridi chiare in quelle magnetiche e blu di Ray, ne aveva letto la determinazione, poi risposto l'attenzione sulla donna che gli lasciò il dispositivo .

<<Negativo.Ti do risposte, sì.. sì. >>sentirono l'arciere parlare al telefono, si erano fermati davanti alla stanza da cui comunicava.

<<Barton forse ho qualcosa. >>disse Steve facendolo girare con il cellulare ancora in mano.

<<Devo andare. >>disse chiudendo la chiamata

<<Chi era? >>Ray alzò gli occhi al cielo, nonostante Steve fosse molto cambiato fisicamente, restava lo stesso ragazzino sedicenne e  curioso di Brooklyn.

<<La mia ragazza. >>rispose Clint alla scomoda domanda.
I tre si spostarono nei laboratori dov' erano presenti anche gli altri compagni.

<<Cos'è? >>chiese Tony vedendo il Capitano poggiare tra le mani di Thor il dispositivo.

<<Un messaggio. >>rispose il biondo mentre l'Asgardiano con non chalance sbattè il tablet contro lo stomaco di Tony che lo prese. <<Ultron ha ucciso Strucker. >>continuò Steve.

<<E ha fatto un "benxi "sulla scena del crimine, per noi. >>disse l'industriale.

<<È una cortina di fumo. Perché un messaggio quando ci ha appena minacciato? >>chiese Natasha.

<<Strucker sapeva qualcosa che Ultron non voleva che noi scoprissimo. >>disse il Capitano traendo conclusioni ovvie.

<<Scommetto.. sì ha cancellato le informazioni. >>disse la rossa digitando sul computer.

<<Non tutte. >>disse Tony.

Poco dopo tutti si spostarono in un'altra stanza e iniziarono a setacciare tra i documenti dello S.H.I.E.L.D.  forniti da Maria.

<<Laboratori conosciuti, Strucker aveva molti amici. >>disse Steve posando una scatola marrone mentre Ray insieme a Thor spulciava tra i fascicoli, il dio con estrema ilarità lanciava i fogli dietro di sé mentre l'ex killer cercava di soffocare le risate dentro di sé, lo trovava buffo.

<<Queste persone sono orribili>> disse Bruce mentre inforcava gli occhiali da vista e leggeva minuziosamente ogni cosa che li capitava sotto mano.

<<Aspetta. >>disse Tony indicando il fascicolo che aveva in mano lo scienziato. <<Lui lo conosco. Tempo fa operava dalla costa africana,armi al mercato nero. >>disse passando a Thor delle foto mentre Steve guardava male l'industriale,era un uomo dai capelli e barba folta brizzolati, portava una camicia beije, i raiban neri e molti tatuaggi sulle braccia e sul petto.
<<Si fanno congressi ok?Ci sono persone, non gli ho venduto niente. >>disse spiegandosi.
<<Parlava di qualcosa di nuovo, di cambiare le carte in tavola, si sentiva molto "ACAB"*. >>continuò Stark.

<<Questo? >>chiese il figlio di Odino  indicando uno strano segno sul collo dell'uomo,l'aveva notato anche Ray.

<<Ah.. è un tatuaggio, non credo che l'avesse. >>disse Tony.

<<Questi sono tatuaggi. >>disse Thor indicando gli altri segni. <<Questo è un marchio. >>concluse.

<<Ehm.. sì, una parola in dialetto africano, "ladro" è il significato, inteso in modo dispregiativo. >>disse Bruce facendo una ricerca sul computer.

<<Quale dialetto? >>chiese il Capitano.

<<Wakanada.. W..Wakanda. >>disse correggiendosi il dottore.

<<Se lui avesse lasciato il Wakanda con qualche loro merce.. >>disse Tony guardando Steve.

<<Tuo padre non aveva portato via tutto? >>gli chiese quest'ultimo.

<<Non vi seguo. >>disse Bruce.

<<Già, cosa esportano dal Wakanda? >>chiese Ray.

<<Il metallo più duro al mondo. >>disse Tony spostando lo sguardo su Ray e poi sullo scudo del Capitano.

To be continued...

*ACAB=  acronimo di "All Cops Are Bastards (Tutti i poliziotti sono bastardi).
È un ' espressione diffusasi  nel Regno Unito negli anni '70.
Lo skinhead nacque nella Gran Bretagna degli anni sessanta e già dal principio questa cultura si integrò e caratterizzò la schiera degli holligan inglesi. Il movimento fin dal principio manifestò un'antipatia piuttosto diffusa verso i poliziotti e le forze dell'ordine, con cui nascevano spesso dei contrasti, in particolare allo stadio.

Fonte :Wikipedia.