Gli agenti H.Y.D.R.A. l'avevano privata di ogni arma, senza sapere però che all'interno di uno stivale custodiva ancora un pugnale.
Dato che il soffitto non era molto alto riuscì ad arrivare alla condutture dell'aria, tolse la griglia e si infilò all'interno facendo attenzione a non farsi vedere dalla telecamera, riuscì a strisciare con fatica fino alla stanza a fianco, con un calcio fece cadere anche l'altra griglia e si fiondò all'interno della stanza con l'arma da taglio in mano.
Cinque uomini vennero verso di lei, li uccise uno dopo l'altro, ad alcuni spezzò il collo ad altri invece li ferì con il pugnale mancavano solo i due scienziati, Ray lanciò il coltello in aria, colpì il manico con un calcio,mentre girava la testa all'altro uomo, per freddarlo,il pugnale andò a conficcarsi nella gola di uno dei due ricercatori,non mancava più nessuno.
Recuperò gli altri due pugnali, che mise nella fodera laterale alla coscia sinistra, fasciata dalla tuta blu e l'altro al lato dello stivale sinistro, sistemando anche l'ultimo al lato dell'altra gamba.
Ricaricò anche la pistola che mise una nella fondina e il fucile con il manico più lungo dietro alla schiena.
Infine preparò anche l'ultima delle clock, tenendola in mano.
Si mosse a piedi fino al centro di Whashington D.C, dirigendosi alla base centrale dello S.H.I.E.L.D. da dove stavano partendo gli Helicarrier. Vide Steve in lontanza correre verso uno di quei mezzi che si stavano per alzare in volo, sentiva gli spari che cercavano di colpire sia il Capitano sia il ragazzo di colore, che combattevano contro gli agenti infiltrati, poi salirono sugli aliveivoli inserendo i cip per disattivarli mentre Bucky era giunto sulla pista di atterraggio scatenando l'inferno tra gli agenti S.H.I.E.L.D., provocò un'esplosione e attaccò alcuni uomini per poi finire davanti a Ray.<<Ti prego fermati >>lo implorò.
Lui le passò accanto tirando un calcio ad uomo, che lo fece balzare indietro contro un jet e corse nella direzzione di uno di quei mezzi, che stava per decollare, staccò il vetro e buttò giù il pilota, per poi mettersi al posto di guida.
La ragazza boccolata riuscì appena in tempo,con un balzo ad aggrapparsi alle carello dell'alivelivolo che deccollò con le ruote che si ritiravano all'interno del corpo in metallo.
L'ex killer corse verso Bucky cercando di colpirlo e fargli perdere il controllo, si alzò in piedi per tirargli un violento calcio sullo zigomo, che la fece rantolare all'indietro mentre l'aereo perdeva quota, il soldato impassibile si rimise alla guida e raggiunse l'ultimo Helicarrier dove erano appena atterati gli altri due uomini.
Il sergente spinse giù il Capitano, il ragazzo di colore cercò di lanciarsi al di sotto con il suo zaino speciale, per recuperarlo, ma Bucky lo bloccò per un 'ala scaraventandolo in aria, mentre gli sparava una raffica di proiettili, nel frattempo, Ray che aveva battuto la testa, usciva a tentoni dal corpo del jet.
Il Soldato d'Inverno staccò anche l'altra ala al moro e con un calcio allo stomaco lo buttò giù,per fortuna aveva il paracadute mentre il Capitano si arrampicava sull' Helicarrier.
Bucky non perse tempo e raggiunse l'interno dove c'era una passerella, lui da una parte e Steve dall'altra, si stavano fronteggiando, la ragazza li raggiunse poco dopo fermandosi dietro al sergente mentre il Capitano per un secondo posava gli occhi su di lei, era da settant'anni che non la vedeva e non era cambiata di un giorno.<<Molte persone rischiano di morire e non lo posso permettere >>disse il biondo a Bucky <<Ti prego non costringermi a farlo >>continuò, da parte del sergente nessuna risposta, Steve gli lanciò addosso lo scudo e iniziarono ad attaccarsi, Ray si unì a loro cercando di svantaggiarlo dalla parte opposta, da dove l'uomo dal braccio in vibranio le dava le spalle, Capitain America gli tirò un calcio facendolo andare addosso alla ragazza con cui iniziò a combattere duramente.
<<Vai, qui ci penso io >>disse al Capitano, mentre lui con il cip in mano, correva nella direzione opposta per disattivare l'Helicarrier.
To be continued...
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A thousand lifes
FanfictionRay Jonhson è una ragazza confusa e spaesata. Nella sua testa ha pochi ricordi, un'enorme scia di cadaveri e un uomo,un soldato di cui non ricorda il nome,ma sa che in qualche modo, in passato ci aveva avuto a che fare. Ricorda solo di essere sta...