Parte 2

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  Irlanda - ore 11.30 - scuola 

- Helen? Hai da fare questo pomeriggio? Pensavo di andare a fare shopping. Vuoi venire? - disse una ragazza raggiungendo Helen e i suoi amici
- Mi piacerebbe ma non posso. Devo sistemare la mia camera per l'arrivo della ragazza americana.
- Ah già dimenticavo! Quando arriva?
- Domani. Sembra molto simpatica del quel poco che ho potuto capire sentendola in chat...
- E' carina? - chiese uno dei ragazzi presenti attirando l'attenzione di tutti i maschietti del gruppo che iniziarono a ridacchiare.
- Siete sempre i soliti! Vedete di non farvi riconoscere subito, ci terrei a fare una bella figura!
- Tranquilla, con noi sarà in ottime mani!
- Immagino - disse rassegnata - Dai, rientriamo in classe che la ricreazione sta per finire...

***

Pomeriggio. Casa Morrison

- Vestiti ok, intimo ok , scarpe ok, phone piastra e ferro ok, spazzolino ok. Definirei conclusa l'operazione valigia - disse euforica Jen 

- Vai via per sempre? - chiese il fratellino vedendo quel valigione enorme e un enorme caos in camera.

- Fidati Dan è solo lo stretto indispensabile.
- Voglio essere informata su tutto - disse Julia entrando in camera - Uscite bizzarre, amicizie e sopratutto... ragazziiii - enfatizzò l'ultima parola.
- Vado per studiare non per darmi alla pazza gioia! Comunque tranquilla, se ci sarà qualcosa adatto a suscitare il tuo interesse sarai subito informata. - risero di cuore
- Io vado di sotto. Mi fate paura... e poi ho fame!
- Aspettami vengo con te! Devo chiedere una cosa a mamma e papà - e insieme si incamminarono al piano di sotto.
- Posso chiedervi un favore? - disse entrando in cucina
- Certamente tesoro.
- Non è che per caso potrei uscire questa sera? Vorrei salutare gli amici.
- Ma non mi hai detto poco fa che li hai salutati all'uscita della scuola?
- Non tutti... - rispose ma guardò verso il basso, chiaro simbolo che stava mentendo
- Jen tesoro.. devi dirci qualcosa? Si capisce quando dici bugie.
- No ma quali bugie...
- Mamma?!? - intervenne Dan - Non è che posso andare di la a vedere una partita di FOOTBALL? Sai il FOOTBALl è uno sport molto importante. Senza FOOTBALL saremmo tutti persi... non è vero Jen?- la predeva in giro da quando l'aveva beccata baciarsi con il capitano della squadra di footbal durante la pausa pranzo il giorno in cui le scuole elementari erano chiuse e lui era andato a lavoro con i genitori.
- Dan smettila immediatamente se non vuoi che te lo faccia ingoiare il pallone di football!
- Jennifer! la rimproverò sua madre - Non parlare così a tuo fratello!
- Ha iniziato lui.
- Dan va di la.... e tu sputa il rospo se vuoi andare in Irlanda domani.
- Ma questa è una minaccia bella e buona....
- Stiamo ancora aspettando, non ci metto niente a fare una telefonata al preside.
- E va bene... Vorrei uscire per andare a salutare un ragazzo.
- Un ragazzo è?!? - chiese sua madre sorridendo - Chi è questo ragazzo?
- Un mio amico
- Stai mentendo di nuovo....
- E va bene... è il mio fidanzato contenti? è il capitano della squadra di football, ha la mia stessa età ed è un bravissimo ragazzo... posso andare ora?
- In altre circostanze ti avrei categoricamente detto di no perchè ce l'hai tenuto nascosto e sai come la pensiamo sui segreti, però visto che domani parti
possiamo fare un'eccezione. Ti voglio a casa per le dieci.
- Vi voglio bene!!! - prese la borsa e uscì di casa.
***
Il mattino seguente in aereoporto
- Tesoro mi raccomando - esordì sua madre - Fai attenzione, comportati bene, studia, mangia e divertiti.
- Mamma tranquilla non vado mica in guerra! - rispose Jen ridendo
- Chiama appena atterri!
- Certo papà - disse abbracciandolo
- Il mio desiderio si avvera... una sorella spicca il volo e va viaaaa!!!
- Dan, mi mancherai anche tu! - gli scompigliò i capelli
- Ricodati voglio sap...
- Sapere tutto, lo so July lo so. Ora vado che stanno chiamando il volo, ci vediamo tra 15 giorni! Vi voglio bene - detto questo finì il giro dei saluti e si imbarcò.
Il viaggio fu tranquillo e dopo alcune ore finalmente raggiunse la sua meta. Scese dall'aerero, prese i bagagli e incamminandosi verso l'uscita trovò una ragazza bionda con un cartello in mano con su scritto: Welcome Jennifer.
- Ciao... tu sei Helen giusto?
- Indovinato! Finalmente ci conosciamo di persona. Vieni andiamo, i miei ci stanno aspettando. Saranno le due settimane più belle della tua vita.
Salirono in macchina e dopo essersi presentata ai genitori della ragazza si diressero verso casa.
- Questa sarà la nostra stanza per le prossime due settimane, fa come se fossi a casa tua. Ti lascio riposare, nel pomeriggio ti porto a visitare la scuola
così potrai compilare i moduli e sceliere i corsi extra da frequentare. Purtroppo il resto della classe non ci sarà oggi pomeriggio sono tutti impegnati con un lavoro di gruppo, io ho avuto il via libera solo perchè saresti arrivata te. Domani te li presento, vedrai ti troverai benissimo.
- Non ne dubito! Sai già dirmi che corsi ci sono nella tua scuola?
- mah guarda... c'è un po' di tutto. A parte le materie obligatorie abbiamo: nuoto, atletica, cheerleader, musica, canto, danza, teatro, fotografia, cucina.....
- Ti stoppo! Penso di aver già trovato quello che mi interessa.
- Sarebbe? - chiese curiosa
- lo saprai domani, prima voglio leggere dettagliatamente il programma di ogni singolo corso.
- Abbiamo una perfettina tra noi - rise. - Ok! ti vengo a chiamare più tardi. Riposa!
- A dopo!
Come da programma il pomeriggio si diressero a scuola dopodichè fecero un giro per la città dove passarono il resto della serata.
- E' tardi! Rientriamo in casa, domani si va a scuola e te con il viaggio che hai affrontato sarai stanchissima!
- Sono piu che altro impaziente di iniziare!
- Allora andiamo a farci una bella dormita. Domani sarà un grande giorno!
***

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