Legati dal destino

Parte 39

Il mattino seguente dopo aver festeggiato passionalmente il loro fidanzamento la sveglia suono riportandoli alla realtà!
- Buongiorno mia bella fidanzata!
- buongiorno a te scemo.
- Mmmh... Mi piace quando mi chiami scemo. - disse stringendola ancora di più a se
- Non farti venire in mente strane idee... disse bloccando il tragitto che la mano di lui aveva iniziato a fare sul suo corpo - dobbiamo andare a lavoro e non ci tengo minimamente a farmi rimproverare.
- Rilassati... due coccole non hanno mai fatto male a nessuno!
- Fanno male al nostro lavoro! Disse ridendo - alzati sfaticato. - dopo avergli dato un bacio con la speranza che lui si accontentasse e decidesse di intraprendere la giornata provó ad alzarsi dal letto ma lui la trattenne per un braccio facendola ricadere sul suo corpo.
- Senti... ho pensato ad una cosa... anzi due cose. Che ne dici di organizzare una piccola cenetta con i ragazzi del cast per annunciargli l'ufficialita della cosa?  Credo che arrivati a questo punto sia giunto il momento non trovi?
- Questa è la prima cosa e sono pienamente d'accordo... la seconda?
- Beh...  da domani ci saranno quelle famose due settiamne di pausa: che ne dici, ti va di passare insieme me in Irlanda?
- Che cosa?? Davvero?!?! Assolutamente si! - lo bació
- Veramente?
- Certo che sì! Però dovrò andare per un paio di giorni a Chicago durante quei giorni... sarà il compleanno di mia nipote e non posso mancare. Però puoi accompagnarmi se vuoi. A me farebbe davvero molto piacere.  accompagnarmi se vuoi.
- Jen! Posso dirti solo che ti amo!
- Ti amo anche io. - iniziarono a scambiarsi tenere coccole non rendendosi conto delle lancette dell'orologio che continuavano ad avanzare inesorabilmente.
- Sei ancora convinta di voler andare a lavoro?!?! - ammiccó
- Si! Sopratutto dopo l'ultima volta!
- E Va bene hai vinto ma sbrigati ha metterti qualcosa di decente addosso perché altrimenti dovremo trovare una scusa convincente per le sei ore di ritardo che faremo. - la ragazza spari in bagno ed entrambi iniziarono a cambiarsi per la nuova giornata.
***
- Allora ragazzi! - esordì Adam in sala riunioni non appena tutto il cast di presente - Questi sono i copioni che dovrete studiare in queste due settimane!
- mah... Adam? sono 4 copioni! Non pensi di esagerare? con tutto questo lavoro le vacanze salteranno!  - provó a dirgli Josh
- Non è di sicuro un mio problema. Siete voi che non avete lavorato per giorni a causa del vostro sciopero. Il lavoro deve andare avanti e di conseguenza tutto quello che non avete fatto in quei giorni lo recupererete in queste due settimane. Guardate il lato positivo: terrete la mente allenata almeno. - nessuno di loro replicó
- Ho una domanda! Tranquillo nulla di Inerente a questo. Dobbiamo per caso girare qualche scena in serata? - Chiese colin
- Veramente pensavo di concludere le riprese nel pomeriggio.
- almeno questo... - disse a bassa voce josh ancora innervosito da tutto quel lavoro extra. Colin intervenne prima che adam potesse rimproverarlo
- Allora visto che la serata è  libera che ne dite di venire a casa mia per cena? Ci sarebbe una cosuccia che vorrei condividere con tutti voi!
- perché no! Non si rifiuta mai una cena gratis sopratutto se c'è da festeggiare qualcosa... perché c'è  da festeggiare vero?!?! - inizió Rebecca
- Non è che lasci il cast vero?!?! - continuó Lana preoccupata più per la sua amica che per altro.
- È una cosa positiva tranquilli, nulla di tragico. Allora,  ci vediamo stasera?
- Assolutamente si
- Certo
- Contaci
- A dopoooo! - ognuno di loro a fine riunione e dopo essersi messo d'accordo sull'orario d'incontro della serata uscirono dalla sala riunioni e andarono a lavorare.
***
Quella sera...

Una volta finite le riprese  Jen e Colin si recarono a casa di quest'ultimo per organizzare la serata. La ragazza uscì qualche minuto per fare spesa dopodiché tornó e iniziò a preparare la cena

- Wow! Tutto a base di sushi vedo!
- Ed è anche fatto in casa... - il ragazzo assaggió ma fece una faccia disgustata facendo entrare la sua ormai fidanzata nel panico. - Oddio che c'è? Non ti piace?
Lui rise, la stava prendendo in giro - Sei uno spasso quando vai nel panico! Certo che mi piace è ma cosa migliore che io abbia mai mangiato. A saperlo prima avrei evitato di spendere milioni di dollari ad ordinarlo.
- speriamo piaccia anche agli altri.
- Scherzi! Loro vanno pazzi per il sushi e questo di gran lunga batte tutti quelli che abbiamo mangiato fino ad ora.
- Lo dici solo per farmi contenta?
- No! Lo dico perché è così. Comunque  non credo che stasera riusciremo ad annunciare il tutto... scoppieranno prima per tutta la roba che hai preparato! - le fece notare
- Ho preparato lo stretto necessario!
- Si, per un reggimento!
- Non prendermi in giro! - si imbronció
- Mamma mia quanto ti amo! Te l'ho già detto?
- Si - lo bació. - ma mi piace sentirtelo dire! Peccato che stiano per arrivare... mi era venuta in mente una cosetta! - disse lei in maniera maliziosa provocandolo. Colin guardò l'orologio  - Amore manca ancora una mezz'oretta, non so cosa hai in mente ma io  posso darti un anticipo di quello che sarà il dopo festa se vuoi!
- Mmh niente male come idea e guarda caso si avvicina molto alla mia.
- ma davvero? - stette al suo gioco - che cosa bizzarra non trovi? -Iniziarono a scambiarsi tenere carezze che presto diventarono sempre più passionali. Riuscirono ad arrivare al piano di sopra ma neanche cinque minuti dopo il campanello iniziò a suonare.
- No. Non mi dire che sono già loro! - scesero nuovamente di sotto
- Chi è? - chiese Colin al citofono sperando in qualche malinteso
- I tuoi inseparabili amici! - come non detto. Jen alzongli occhi per aria per essere stata interrotta
- credo proprio che dovremo rimandare a dopo. - sbuffó - Dico io... fanno sempre tardi ma oggi decidono di arrivare con largo anticipo. È sfiga questa. - commentó imbronciata
- Tranquilla amore! sarò tutto tuo stanotte....
- Mmmm non vedo l'ora. - riprese a baciarlo.
- Allora... ci apri o no? Gridó  josh dall'altro lato della porta
- Arrivooooo! - Dopo un ultimo bacio si convinse a staccare le labbra dalla propria donna e aprì
- Era ora! perchè ci hai messo tant.... Oh! ciao Jen! - dopo aver salutato la ragazza Josh, Sean e Robert si avvicinarono all'orecchio del loro amico. fu Josh a parlare per tutti - Ora capiamo perché ci hai messo tanto!
- Non iniziare!  Non è come pensate.
- Ma come? Sul set si è a casa no? Vi piace il rischio direi.
- Ma la smettete con questa storia?!?! È venuta solamente per darmi una mano con la cena.
- Si certo... proprio con la cena ti è venuta a dare una mano!
- Guardate che ci sento! - Si intromise lei! - Quando arrivano le ragazze?!?-chiese e neanche a farlo apposta suonarono  alla porta
- Le hai chiamate!
- Vado io, voi continuare pure a prendervi gioco di me! Ridendo andò ad aprire
- Wow jen sei puntuale! Complimenti!
- Grazie Lana anche io sono felice di vederti....- si salutarono
- Come mai in netto anticipo è? Sei passata per un salutino speciale?
- Ma la smettete tutti?!?! Solo perché ogni tanto ci si lascia andare non significa che ogni occasione è buona! Sapete la storia: siamo solame....
- Si sì siete solamente amici! - risposero le ragazze in coro prendendo in giro la loro amica
- Brave!
- Di letto... - aggiunse Lana - ma pur sempre  amici!
- Andiamo di la dai! Tanto cercare di spiegarvi le cose è inutile.
Aspettarono l'arrivo di Eddy e Adam e iniziarono la loro cena.
- Penso che sto per scoppiare! disse Rebecca a metà serata
- Io ancora no! - rispose  josh addentando un altro pezzo di sushi
- Sei un pozzo senza fondo amore! - lo prese in giro Ginny
- A stomaco pieno le notizie si digeriscono meglio. Allora colin, come mai ci hai riuniti?
- Ecco vedete c'è una cosa che vorrei condividere con tutti voi!
- Non te ne vorrai mica andare per davvero? - disse Robert
- Non può andarsene ha un contratto per i prossimi due anni! - si intromise Adam
- No infatti non c'entra nulla il lavoro. Siamo una famiglia ormai e io sento la necessità di condividere con voi questa notizia.
- Non tenerci sulle spine che è successo?!?!
- Ultimamente mi sono comportato un po' da adolescente innamorato sul set...
- Nooooo perché  mai dici una cosa del genere ?!?! Mica ce ne siamo accorti! - Commento facendo ridere tutti Eddy
- Fatelo parlare! - si intromise  jen!
-Disse l'altra Santarellina
- Idioti! Rispose lei scherzando
- Allora? - Disse lana - che devi dirci?
- Ok, non ci girerò attorno anche perché  sarebbe inutile con voi che non fare altro che sfottere. Vi ho chiamato a rapporto per comunicarvi una cosa: io e Jen ci siamo ufficialmente messi insieme quindi volevo solamente marcare il territorio con voi maschietti e dire alle sue carissime amiche che lei è mia!
- Lo sapevo lo sapevo l sapevooo! - esordì Lana - Forza perdenti sganciate i soldi!
- Ti sembra il momento- Rispose robert
- Le scommesse su pagano caro.
- Avete scommesso su di noi? - Chiese incredula Jennifer
- Era così tanto per fare qualcosa!
- Voi siete tutti matti!
- E voi siete tenerissimi insieme. - l'abbracció - sono contenta che alla fine abbiate risolto!
- Anche io, non sai quanto!
- Quindi... Che significa tutto questo?!?! Che ci state preparando per un altro spettacolo sul set?
- ADAM! -  esclamarono in coro i due fidanzatini
- Scherzavo, scherzavo! Sono contento per voi ragazzi. Sapevo  che prima o poi avreste fatto questo passo.
- Davvero?
- L'ho detto dal vostro primo giorno di lavoro insieme che eravate una bellissima coppia. Avevo ragione!
- Vogliamo smettere di parlare e brindare? -  disse josh alzando il suo calice.
- Assolutamente si! -  risposero
- Ai nostri compagni di viaggio. Che vivano questa avventura nel migliore dei modi sperando  che Colin non faccia il deficiente come il suo solito è come in passato. - risero
- Cin cin!
La festa proseguì fino a  tarda serata quando i ragazzi, visto l'orario  decisero di tornare a casa.
- Noi togliamo il disturbo, si è fatto tardi! - disse lana a Jen. - Fai la brava mi raccomando
- Io sono sempre brava!
- Si certo! Quando dormi forse. A parte gli scherzi... sono davvero felice per te! Colin è un bravissimo ragazzo e ti ama sul serio! Era ora che gli concedessi una possibilità.
- Avevo bisogno di essere sicura.
- Lo sei?
- Assolutamente si!
- Meglio tardi che mai! Ti chiedo solo una cosa: se volete sposarvi aspettate un paio di anni vi prego.  il prossimo anno ho già un matrimonio. in quel caso mi toccherebbe  fare un doppio regalo, un doppio vestito... no no.. aspettate per favore!
- Ma chi si sposa! Voi siete completamente fuori di cervello! - le veniva da ridere - non corri il rischio di un doppio vestito tranquilla.
- Ricorda queste parole. Ciao ciaooooo.
Man mano andarono via tutti lasciano solamente i due piccioncini in casa.
-Ma guarda un po': siamo soli! Che ne dici, riprendiamo da dove avevano interrotto?!? - propose lui
- Devo sistemare qui! C'è un  casino in questo soggiorno!
- Vorrei ricordarti  che questa è casa mia e che per adesso il soggiorno mi va bene così in disordine...
- Mmh...  non eri un tipo ordinato tu?
- Lo sono ancora ma ci sono delle eccezioni e tu cara mia sei una bellissima, meravigliosa, affascinante eccezione!  - la riempì di baci tra una parola e l'altra.
- Ma come siamo romantici...
- Mi rendi te così!  Allora? Che ne dici: ti andrebbe di continuare il nostro discorsetto pre cena?  
- perché avevano iniziato un discorsetto? - continuava a provocarlo.
- Direi di sì tesoro! - Si avvicinò al suo collo e iniziò a darle dei teneri baci,  da lì passo alla sua spalla, salì fino al suo orecchio - un discorsetto su questo  genere direi. ti va di riprenderlo?
- Che stai aspettando... portami in camera!
- Come la signora comanda! -  la prese in braccio e la porto nella sua camera da letto per l'ennesima notte di passione.
Verso le tre del mattino, mentre Colin dormiva beatamente, Jen sgattaioló dalle coperte e cercó di rivestirsi sperando di non svegliarlo. Il suo tentativo di inutile, il ragazzó si sveglió subito sentendo una parte del letto diventare improvvisamente più fredda di quello che ricordava. La vide prendere le chiavi dell'auto.
- Dove stai andando? - domando assonnato è confuso
- Shhh... - si avvicinò per baciarlo -  torna a dormire.
- Perchè stai andando via?
- Devo tornare a casa tesoro.
- Rimani qui! Non mi piace alzarmi la mattina senza di te.
- Se vuoi che domani mattina parta con te devo andare a casa a preparare la valigia. - non aveva tutti i torti in effetti
- Ti accompagno allora! - si mise seduto sul letto
- Non dire scemenze. Non ti reggi in piedi dal sonno. Dormi!
- Shhhh... - la bació - voglio venire con te! E daiiii, non vuoi compagnia?!?
- E va bene mi hai convinta, andiamo.
Si vestirono, presero l'auto di lei e si recarono nella sua villa!
- Ci metto dieci minuti, aspettami qui. - disse indicandogli il divano. Sparì al piano di sopra e iniziò a fare la valigia. Come  ogni donna che si rispetti dopo 30 minuti la valigia era ancora semivuota e lei era ancora intenta a scegliere quale abito portare e quale lasciare a casa. A passo silenzioso Colin, stufo di aspettare oltre,  la raggiunse in camera e silenziosamente si mise dietro di lei e l'abbracció.