Parte 43

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Un rumore di piatti rotti fece voltare i quattro ragazzi seduti sul divano.

- Mamma tutto bene? - chiese Julia preoccupata mentre sua mamma, con faccia alquanto shoccata continuava a guardare la sua nipotina che le continuava a dire nascosta sotto il tavolo di restare in silenzio

- Shhhh... te lo diranno loro! - mimò con la bocca la bimba

- Mamma!!!! Allora? Ti senti bene? - continuò sua figlia

- Emmh... Si sì tutto... tutto ok! - Disse per poi andare a ripulire il danno fatto.

- Papà! Sembra che abbiate visto un fantasma, si può sapere cos'è successo?

- Niente... tranquilli tutto ok! A tua madre sono scivolati i piatti dalle mani! - con quella pessima scusa si dileguó anche lui.

- Mmmmm.... c'è qualcosa che non va! - disse Jen

- Che abbiamo discusso? - continuò Daniel

- No... non credo almeno, stavano bene fino a 3 minuti fa!

- Bah... magari hanno ragione loro e non è nulla... Insomma: di cosa stavamo parlando? Ah già, che domani ripartite.

- Si, da domani si torna ai lavori forzati! - esclamò Colin.

- I vostri colleghi sono già lì?

- Si, solamente noi due, Ginny e Josh siamo partiti, il resto ha pensato che rimanere a Vancouver sarebbe stata la soluzione migliore.

- Caspita non deve essere facile gestire il vostro lavoro con gli impegni personali.

- È difficilissimo Dan, ma sapevamo tutti a cosa andavamo in contro. Il lato positivo però è che abbiamo formato una famiglia insieme e questo ci aiuta a sentire un po' meno la mancanza di casa! - rispose Jen sorridendo

- Io anche se sono originario dell'irlanda comunque la mia casa ce l'ho a Vancouver - Colin strinse la sua fidanzata a se - Sei tu! - di risposta lei lo baciò non curante degli spettatori presenti

- Ma che carini che siete! - Li prese in giro Dan facendoli staccare.

- Io almeno ne ho scelto uno, tu che hai fatto? Hai scelto tra le due spasimanti?

- Lascia stare Jen! -si intromise julia - Le ha mollate entrambe e ora ogni sera esce con una diversa!

- E bravo il cognatino!

- Zitto tu, non incoraggiarlo.

Durante quel comico scambio di opinioni in sala entrò la Sig.ra Morrison la quale con toni un po troppo freddi chiamò tutti a tavola. - E' pronto in tavola! - furono le uniche parole che disse prima di tornare in sala da pranzo.

- Arriviamoooooo! - disse Dan guardando le sue sorella - Ma che le è preso?

- Non lo so ma c'è qualcosa che non va!

Il pranzo fu molto tranquillo, i ragazzi sentivano il clima teso che regnava in cucina ma faceto finta di nulla, chiacchierarono del più e del meno dopodiché tornarono in salotto.

- Jen! - Disse Colin - vuoi rispondere sul gruppo di Ouat si o no?!? Manchi solo tu!

- Non ho ricevuto messaggi... - rispose cadendo dalle nuvole. Provò a prendere il suo cellulare dalla borsa ma non lo trovò. Non ho il telefono dietro, devo averlo lasciato di sopra. Non mi va di andare a prenderlo quindi dimmi: che vogliono?

- Ci chiedono se ci uniamo a loro domani una volta arrivati a Vancouver per studiare il copione. L'appuntamento è a casa di lana. Per te va bene o abbiamo altri programmi?!?!

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