- Me lo daresti uno strappo a casa? - chiese Colin a Jen non appena uscirono dal locale - Ho lasciato le chiavi della mia macchina ad Helen così non dovrà tornarsene a casa a piedi...
- Non le avrebbe fatto male di certo rinfrescarsi le idee! Comunque non preoccuparti, ti accompagno io, salta su! - disse una volta arrivati alla macchina. - Dove ti lascio? Casa o roulotte?
- Casa! Domani ho le registrazioni di pomeriggio
- Perfetto, andiamo! - mise in moto e si incamminarono. Impiegarono cinque minuti ad arrivare a destinazione ma il viaaggio sembrò durare un'eternità visto che entrambi non dissero una parola durante tutto il tragitto.
- Ecco a lei signore! - esclamò con fare scherzoso Jen rompendo finalmente quel silenzio imbarazzante - Destinazione raggiunta!
- È per caso un sorriso quello che vedo? Era ora! Mi tieni il muso da giorni...
- Non ti tengo il muso...
- Si si si ok va bene non mi tenevi il muso. Mai contraddire una donna! - Rise di nuovo - Ascolta... innanzitutto grazie del passaggio.
- Figurati, per così poco!
- poi volevo chiederti se... beh ecco... non so... ti andrebbe di salire su da me? Ti offro qualcosa per sdebitarmi.
- Non... non credo sia il caso... e poi è tardi!
- Mmh... A che ora inizi a lavorare domani?
- Pomeriggio.
- Allora non hai scuse! Avanti non farti pregare, parcheggia e saliamo.
- Certo che quando ti metti in testa una cosa...
- Su su su... poche chiacchiere!
Dopo l'ennesima supplica si convinse. Parcheggiò la macchina e insieme a lui si diresse nel suo appartamento.
- Prego, prima le signore - le fece un gesto con la mano per farla entrare
- E... è' una vita che non vengo più qui!
- Lo credo bene, mi ignori!
- Ancora con questa storia? Non ti sto ignorando è solo che...
- Che?
- Non è semplice.
- Cosa non è semplice Jen? - chiese buttandosi sul divano e facendole segno di raggiungerlo
- La situazione Colin. Tutto!
- Solo per via di Helen o proprio perchè mi odi per tutto quello che ti ho fatto passare?
- Non ti odio col... ci mancherebbe altro
- E allora perchè mi rivolgi a malapena la parola! - chiese serio
- Perché in te non riesco più a vedere Colin il mio amico conosciuto due anni fa! Vedo te per quello che sei stato nella mia vita. - fece una pausa - Eravamo giovani ok, ma i miei sentimenti verso di te erano importanti. Penso che come ho amato te non ho amato mai nessun altro e ora sapere che il mio migliore amico è in realtà il mio ex mi distrugge. Sono davvero combattuta... Da una parte vorrei venire da te e comportarmi come se nulla fosse, dall'altra mi sento bloccata. Se tu riesci a gestire la cosa in maniera differente allora per favore illuminami perchè io sto impazzendo.
- Tu giustamente mi vedi come il bastardo che ti ha piantata in asso e non posso biasimarti... l'ho fatto. Avevo le più nobili delle intenzioni devi credermi. Non me ne sono andato perchè non provavo più sentimenti per te.... anzi! Ti stavi annullando per me, stavi rinunciando al tuo sogno più grande pur di seguire un amore a quei tempi impossibile e io non potevo permettertelo. Ho preso una decisione drastica lo so, ma vedendo quello che sei diventata oggi sono contento di averlo fatto. Per quando riguarda invece il fatto che io mi sia messo con Helen... beh, ti do ragione, sono stato un coglione. Non immagini neanche quante volte abbiamo litigato per te, anche a anni e anni di distanza....
- Mi hai già detto tutto ciò... io voglio solamente sapere una cosa: come fai a distinguere le due cose? La me di adesso è la me di qualche anno fa?!?!
- Le distinguo e non... cioè: la mia Jen, amica e compagna di viaggio in questo pazzo mondo di OUAT, è una persona fantastica con la quale oltre ad una splendida amicizia stavo iniziando ad intraprendere altro... la mia piccoletta invece... beh, l'ho sempre amata! Diciamo che ad un certo punto le due situazioni si uniscono... provo un sentimento amoroso per entrambe le mie Jennifer.
Rimanse pietrificata a quelle parole. Lui provava ancora qualcosa per lei? Immersa nei suoi pensieri non si accorse che lui le si era avvicinato più del dovuto.
- Guardami! - disse mentre con una mano le alzava in mento in modo che i loro sguardi si incrociassero - Vorresti dirmi che il bacio dell'altro giorno non ha significato nulla per te?
- Colin... - la stava mettendo decisamente in imbarazzo
- Non mi offendo se mi dici no! Voglio solo sapere. Per me ha significato... e anche molto!
- Io non sono riuscita ancora ad elaborarlo. Non ne ho avuto il tempo... neanche 5 minuti dopo mi è caduto il mondo addosso.
- Pensi che lo elaborerai mai?
- Certo che sì! Ho solo bisogno di un po più tempo...
- Tutto quello che vuoi! Solo una cosa ti chiedo... possiamo provare a mantenere l'amicizia che si era creata tra di noi in questi due anni? A prescindere da tutto il resto, mi manca la mia amica. Per favore Jen, non chiedo altro.
La ragazza sospirò - Non ti garantisco nulla così su due piedi... comunque si! Possiamo provare. - Guardò l'orologio - Sarà meglio che vada adesso!
- Puoi rimanere qui se vuoi! Come ai vecchi tempi... - disse una volta che lei ebbe raggiunto la porta
- Quali vecchi tempi? - lo guardò esasperata immaginando già la risposta
- Preferirei quelli di tanti anni fa... - rise
- Porco!
- Ma mi accontenterei anche degli ultimi. Film, birra e patatine! Daiiiii.... resta con me! Giuro che terrò le mani a posto!
- Vorrei ben vedere! Comunque io non...
- Per favore Jen! Una sera. Una sola sera in onore della nostra vecchia amicizia. Che ti costa?
- Il film posso sceglierlo io?
- Naturalmente.
- Ok! - sorrise sistemandosi nuovamente sul divano. Colin accese il televisore e con il telecomando iniziò ad elencare tutti i film disponibili.
- Per ristringere il campo, hai almeno una vaga idea sul genere che vuoi vedere?
- Ma che domande fai! Horror!
Quelle parole risuonarono alla mente di entrambi come un deja vu facendogli ricordare la prima volta che andarono al cinema insieme.
- D'accordo! Che horror sia!
In silenzio e anche con un po di imbarazzo visto i discorsi precedentemente trattati iniziarono a guardare il film. La visione però non durò a lungo, neanche mezz'ora dopo, causa stanchezza e situazioni stressanti, senza accorgersene si addormentarono entrabi sul divano a debita distanza l'uno dall'altro. Quando il mattino seguente Jen si svegliò, si ritrovò stretta nell'abbraccio di Colin. Il primo istinto fu quello di urlare ma non lo fece, non aveva voglia di affrontare nessun tipo di conversazione con lui. Sarebbe stato troppo in quel momento. Si chiese come diavolo era finita li ma nen presto i ricordi della sera precedente tornarono alla sua mente: la cena, Helen, il passaggio a casa e per finire il film. Tirò un sospiro di soglievo per non aver commesso cavolate durante la permanenza in quell'appartamento dopodichè senza farsene accorgere sgattaiolò dal suo abbraccio. Prese un foglio, scrisse un biglietto e senza voltarsi indietrò uscì da quella casa.
Quando Colin si svegliò, a differenza di Jen ricordò immediatamente che piega aveva preso la serata precedente e non vedendola accanto a lui cominciò a cercarla in giro per casa sperando di trovarla ancora li. Si accorse ben presto però che l'unica traccia di lei in quell'appartamento era un misero bigliettino lasciato sul tavolinetto vicino il divano:"Forse hai ragione sai? In una cosa sono davvero brava... scappare!"
- E' si! Sei proprio brava.... ma te la faccio passare io questa voglia di scappare... - disse ad alta voce. La sua piccoletta era sempre stata un punto importante nella sua vita, ma anche questa nuova lei non era niente male. Voleva per la seconda volta fare breccia nel suo cuore. Prese un taxi, visto che la sua macchina non era a casa e si recò a lavoro in anticipo con la speranza di trovarla già lì...
***
- Ehi amico! - disse Josh vedendolo in largo anticipo - Che ci fai da queste parti? Non inizi alle due oggi?
- Faccio un buco nell'acqua come al mio solito! Sono venuto prima con la speranza di incontrare Jen ma a quanto pare deve ancora arrivare. - si sedette accanto a lui
- Conoscendo il soggetto sarà ancora a casa a dormire!
- A dormito da me stanotte. - disse a bassa voce
- Ho capito solo: me e stanotte... ti spiace ripetere?
- Jen ha dormito da me stanotte! - disse questa volta con voce sostenuta.
- Chi ha fatto cosa??????? - si intromise Lana sbucando alle loro spalle con aria del tutto sognante
- Shhhh fate silenzio una buona volta!!!
- Ci hai dato dentro amico? - lo stuzzicò Josh dandogli delle gomitate.
- Non è come pensate. Ieri sera dopo aver lasciato Helen in quel locale, mi sono fatto dare uno strappo a casa da Jen. L'ho invitata a salire e ....
- E poi non vogliamo sapere altro grazie! - continuò Lana ridendo
- Non è successo nulla ragazzi, davvero. Abbiamo parlato un po' e poi abbiamo concluso la nostra serata vedendo un film come abbiamo sempre fatto fino a due settimane fa. Ci siamo addormentati. In piena notte mi sono svegliato e l'ho trovata dall'altro lato del divano che tremava per il freddo. Mi sono avvicinato, l'ho abbracciata e mi sono rimesso a dormire. Quando ho aperto gli occhi questa mattina era già andata via. Non ha avuto neanche il coraggio di svegliarmi. Mi ha lasciato solamente un misero biglietto.
- Che diceva?
- Che ho ragione sul fatto che è un vero asso quando si tratta di scappare!
- Che vuoi di più Colin? È un bel messaggio!
- Mi prendi in giro?
- No! - disse Lana esasperata - Perchè voi uomini non comprendete al volo le nostre parole!
- Che c'è da comprendere? Il messaggio è chiaro.
- Un consiglio per le prossime volte: impara a leggere tra le righe... ti sta dicendo che fugge perchè ha paura.
- Appunto! Non credo sia una bella cosa sai?
- Ha paura di affrontare la situazione ma allo stesso tempo vorrebbe farlo! Fidati... la conosco e so per certo che gli piaci! Devi solamente trovare il modo per farla cadere definitivamente ai tuoi piedi!!!
- Non è per niente semplice! Non saprei davvero da dove iniziare.
- E gli amici a che servono allora?
- Vorreste davvero aiutarmi in questa missione suicida?
Lana e Josh si guardarono complici e annuirono. - Tu prova a fare qualcosa... se vediamo che le cose faticano ad andare avanti allora interverremo noi! Siamo o non siamo una squadra vincente?
Note dell'autore:
Non sono per nulla soddisfatta di come sia venuto questo capitolo ma mi rincuoro sapendo che è solamente un piccolo passaggio per iniziare la prossima fase, quella della conquista. Spero che non sia per voi così pessimo come invece credo che sia... Scusatemi,mi farò perdonare! Alla prossimaaaaa
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Legati dal destino
FanfictionE se Jennifer e Colin si fossero già incontrati prima di Once upon a time? Piccolo viaggio nel tempo dai loro anni adolescenziali fino ai giorni nostri.