L'indomani la signora Morrison e sua figlia Julia passarono l'intera mattinata ai fornelli a cucinare ogni tipo di prelibatezza.
- Si può sapere che state facendo? Sono 6 ore come minimo che siete chiuse qui dentro. - sentenziò Jennifer entrando in cucina.
- Deve essere tutto perfetto! Lo sai come è fatta nostra madre. - rispose julia alzando gli occhi al cielo.
- Lo so che è una perfezionista ma pensavo di essere stata abbastanza chiara: è una cena informale quella di stasera, potevano benissimo ordinare delle pizze.
- Cioè spiegami meglio... - intervenne a quel punto la signora Morrison che fino a quel momento era rimasta in silenzio - Ci porti a conoscere il tuo fidanzato e noi dovremmo presentarci solamente con delle pizze?
- Perchè cosa cìè di male? Lui adora la pizza!
- Allora vorrà dire che prenderemo anche quella! - rispose la signora prendendo il telefono cellulare.
- No mamma fermati! Tu non ordinerai o preparerai nient'altro. Abbiamo già tutto e ad essere sinceri possiamo anche sfamare una ventina di famiglia questa sera. Andatevi a riposare ora, a mettere in ordine e ad apparecchiare ci penso io!
- Zia? Ti piace il vestitino che ho messo per lo zio?!?! - una piccola bimbetta dai capelli biondi e dagli occhi verdi entrò in cucina raggiungendo parte della famiglia.
- E' bellissimo tesoro, ma perché ti sei fatta così bella? -
- Perché mi hai detto che lo zio è molto bello. Non posso mica sfigurare!
- Odio ammetterlo ma ha ripreso da te. Ti somiglia in tutto! - esclamò Julia esasperata - Fisicamente parlando ti ha staccato la testa e a comportamenti stiamo li. Speriamo che abbia ripreso da te anche il capitolo scuola.
- Va bene tutto basta che non mi somigli nelle faccende amorose!
- No per carità! Non voglio neanche ripensare a tutti i guai in cui ti sei cacciata in quel periodo!
- Inizia a prepararti psicologicamente cara mia... ti tocca tra qualche anno! - Guardò l'orologio e notò che erano già le due del pomeriggio. - Uuuu ma è tardissimo! Devo andare in aeroporto a prenderlo!
- Tornate direttamente a casa?
- Non penso mamma! Ci vediamo in serata, a dopooooo!
***Quando arrivò in aeroporto lo trovò già fuori ad aspettarla.
- Scusa scusa scusa lo so sono in ritardo. Da quando sei arrivato?
- Ti ho detto che sarei arrivato per le 14 e 15 ma potrei averti detto una piccola bugia sai? Sono arrivato un' ora fa ad essere sinceri!
- E perché non me lo hai detto? Sarei venuta prima!
- Innanzitutto dammi un bacio!
Sorrise e lo accontentò - Mi sei mancato amoreeee! - gli disse più felice che mai di rivederlo.
- A me sono mancati i tuoi baci... e altro!
- Sempre il solito porco! mai una volta che fossi un po' romantico....
- E dai, lo sai che scherzo.
- Lasciamo stare... allora, come mai sei venuto prima?
STAI LEGGENDO
Legati dal destino
FanfictionE se Jennifer e Colin si fossero già incontrati prima di Once upon a time? Piccolo viaggio nel tempo dai loro anni adolescenziali fino ai giorni nostri.