Capitolo 33.

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Sono scioccata, in bagno mi rinfresco un po' il viso per riprendermi... capisco perchè gli piace è così perfetta, intelligente, bella, solare... non riesco ad essere antipatica con lei ed è stata gentile ad avermi parlato... non provo invidia nei suoi confronti ma sto molto male perchè io lo amo... e lui a me a preferito un'altra molto meglio, lo devo ammettere.. me lo sono lasciata scappare, non ho intenzione di maledirla o altro perchè lei non se lo merita e non è colpa sua... cerco di evitare di pensarci anche se fa male, molto male... non vedo l'ora di tornarmene in Italia! a casa mia! qua la cosa si sta facendo pesante, ma devo farlo per Kristen... solo per lei... sono stat una stupida e ne pago le conseguenze ma fa male, tanto male...

Esco dal bagno che hanno finito, alla fine Kristen ha scelto un vestito bianco con delle sfumature rosa... paghiamo e ci dirigiamo alla macchina, mentre saliamo Kristen, notando il mio umore, mi chiede "ehi tutto ok?" - "dopo ti spiego" .... Tania è sempre molto gentile e cerca di non essere troppo invadente. 

Una volta a casa, mentre io e Kristen giochiamo con Gabriel sotto n albero le racconto tutto... "oh mio dio Lola! vuoi che la licenzio?" - "oh no tranquilla... lei non ne può nulla.. " - "okay.. perchè la mamma ha invitato anche loro sta sera alla cena.." - "c-cosa?!" - "ha insistito.. " MERDA! MERDA! io non lo voglio più vedere! dopo quel giorno, dopo quelle cose che gli ho detto.. chissà cosa penserà di  me! cazzo! "lo faccio solo per te Kristen, perchè voglio che tu sia felice e che sia tutto perfetto!" - "grazie lola! sei la sorella migliore! se hai bisogno di me sta sera basta che mi mandi un occhiata!" - rido "d'accordo..".

Il pomeriggio, dopo pranzo torniamo in città per comprare il mio vestito... alla fine compro un vestito lungo fuxia, scollato a 'V' e dei sandali con il tacco neri. arriviamo a casa che sono le 19.00 così ci infiliamo in doccia e ci prepariamo per la serata.

Sono agitata e triste... penso a Matthew e alle sue labbra con le mie... non le sentirò mai più... sono travolta da una grande malinconia e piango. 

Poco dopo esco, e decido di indossare un tubino nero con le spalline fine e nei decoltè neri. scendo ed esco sul retro dove c'è già alcune gente, vado a salutare dei parenti che riconosco e la mamma mi presenta degli amici... poi una voce mi chiama, come potrei non riconoscere la sua voce?! " ehi bella gnocca!" mi giro e corro ad abbracciare nostro cugino Mark! quando eravamo piccoli giocavamo sempre assieme noi tre e ancora oggi andiamo molto d'accordo! "ehi gnocco! guardati sei diventato proprio un figo!" dico ridendo. Mark ha capelli e occhi castani, è il figlio della sorella della mamma e prima che arrivasse Matthew era lui che l'aiutava con il ranch. sto parlando con mio cugino, ci stiamo raccontando gli ultimi anno della nostra vita quando sposto lo sguardo e vedo entrare Matthew con Tania, subito Mark se ne accorge "eh si è proprio figo!" - "c-cosa scusa? no bè ecco ..io .." - "lola lo stai mangiando con gli occhi.." - "non è vero.." dico togliendo lo sguardo e girandomi "andiamo a bere qualcosa così magari ti sciogli e mi racconti?" - "mark non c'è nulla da raccontare! " - " se se e io ti credo!" gli tiro una piccola pacca sulla spalla e ci dirigiamo al piano bar. Mentre sono li che bewvo un drink e mangio stuzzichini con mio cugino, cerco Matthew con lo sguardo e vorrei non averlo mai fatto... lui le tiene la mano sulla schiena poco scoperta e la accarezza piano con un dito mentre parlano con dei signori.. "quanto vorrei essere io in parte a lui!" e non mi accorgo di aver detto la frase ad alta voce e Mark mi dice "io in parte a lei invece!" - "grazie per il conforto Mark!" dico facendo la finta offesa. lui mi da un bacio in fronte e mi dice "dai racconta..." e gli racconto di Matthew, tralasciando però alcune cose...

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ECCO A VOI :) A PRESTO :)


NIENTE E' FACILE E NULLA E' IMPOSSIBILEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora