NIENTE E' FACILE E NULLA E' IMPOSSIBILE

Capitolo 42.

La mattina seguente siamo tutti indaffarati con i preparativi perchè domani è il grande giorno! Scendo in cucina e la mamma mi accoglie "buongiorno cara! oggi ti vedo più luminosa! è successo qualcosa?" dice lei sorridendomi, le rispondo "forse..." e le sorrido. Poi arriva kristen "buongiorno bellezza!" la saluto "com'è che oggi sei così pimpante eh!?" - "sono felice per te sorellina! che domande!" - "seeeeeee" dice lei dandomi un abbraccio che ricambio poi sull'orecchio mi dice "poi mi racconti tutto" e annuisco sorridendo. 

Siamo tutti riuniti per organizzarci al meglio, c'è anche Matthew ma cerco di incrociare il suo sguardo, mi vergogno... Quando finiscono di organizzare e distribuire i compiti io mi ritrovo assieme a Matthew a sistemare i cavalli e il ranch. Mi incammino prima che lui possa per qualche motivo parlarmi e una volta al ranch inizio a prende la corda per portare fuori i cavalli nel recinto. 

Indosso un paio di pantaloncini corti marroni con due tasconi sui lati, una conotta bianca e dei stivaletti bassi, mentre i capelli gli ho legati facendo un treccia veloce e spettinata con dei capelli che scendono.

"buongiorno" dice lui avvicinandosi, io non mi giro e continua fare su la corda "buongiorno", poi lo sento dietro di me, appoggia le mani allo steccato e sono praticamente in trappola, il suo profumo mi invade e mi piace un casino.  lui mi da dei piccoli baci sulla spalla e il mio corpo si risveglia, il cuore tra un po' esce fuori e va in vacanza! "adoro il profumo della tua pelle" mi dice lui, "ora girati" eseguo gli ordini e mi ritrovo a pochi centimetri da quelle labbra invitanti, mi sorride e io gli sorrido mordendomi il labbro " lascia che lo mordi io" dice lui appoggiando le sue labbra sulle mie e mi abbandono a quella dolce sensazione. "ora si che è un buongiorno!" dice lui facendomi l'occhiolino e ci sorridiamo. "ora è meglio che ci diamo da fare" dico spostandomi e andando a prendere il primo cavallo per portarlo fuori. 

Finito di portare fuori i cavalli, tra uno sguardo e l'altro, iniziamo a pulire per bene tutto il ranch, mentre sto sistemando del fieno sento qualcuno mi ci lancia sopra "Matthew!" e mi si butta sopra, ridiamo ma quando i nostri sguardi si incrociano smettiamo di ridere e ci sorridiamo "smettila di morderti il labbro" dice lui con una strana luce negli occhi, io lo stuzzico "altrimenti.." - "non provocare piccola", si avvicina e mi mordicchia il labbro più volte per poi baciarmi, amo le sue labbra... mi bacia ogni volta come fosse la prima, le adoro, sono la mia linfa vitale quelle labbra. Ci stacchiamo per riprendere fiato ma capisco perfettamente che lui avrebbe voglia di continuare e non di fermarsi solo al bacio e sinceramente nemmeno io, ma la razionalità prende il sopravvento "forse è meglio che riprendiamo il lavoro..." - "mmm è inutile che scappi... prima o poi ti prendo .." dice lui facendomi un sorriso che mi blocca letteralmente il fiato mentre riprende il suo lavoro, io sorrido come un ebete e combatto contro me stessa per non saltargli addosso e riprendo a sistemare il fieno.

Dopo aver pulito e sistemato ci dedichiamo ad abbellire con fiori,strascichi di tul (non sono sicura si scriva così) e candele... mentre sto creando dei fiocchi di tul, panna e rosa, mi volto e vedo Matthew che avanza con i mano in fiori che dobbiamo usare per decorare e rimango ammaliata, è a petto nudo ed è bellissimo, wow! rimango imbambolata e quando si avvicina e mi sorride io divento rossa come un peperone, abbasso lo sguardo e cerco di tornare a riconcentrarmi a fare quello che stavo facendo. lui prende e mi attira a sè, mi prende il mento dolcemente e me lo alza, ci guardiamo e lui mi dice "ehi... sei bellissima quando ti imbarazzi... ", mi sento sovrastare da un calore enorme, il cuore inizia a battere fuori di sè, mi perdo nei suoi occhi e ci baciamo, la sua lingua reclama la mia e quando si incontrano ho uno strano fremito in tutto il corpo, mi sento viva, il mio corpo si risveglia, lui mi stringe a sè e sento che anche lui freme,la sua mano scivola sotto la mia maglietta e mi accarezza la schiena, sale fino ad arrivare al laccetto del reggiseno dove si ferma a giocare con le sue abili dita. Io gli accarezzo la schiena e delineo delicatamente i suoi muscoli. Ci stacchiamo per riprendere fiato e lu mi dice "ti amo piccola." - "anche io" dico sorridendogli timidamente. Poi riprendiamo a decorare il ranch.

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ECCO A VOI UN NUOVO CAPITOLO :)