Fall in love {-DoNotFallInLove-}

Capitolo 18

È passata una settimana dalla volta in cui Adam è venuto a parlarmi di Jess. Gli zii sono tornati, il nonno di Jess sta bene per fortuna e lei ha passato il suo periodo di depressione e infelicità tornando la solita allegra e spensierata ragazza di un tempo.

Ora siamo proprio sedute sul mio letto, e mi sta raccontando di un dottore alquanto sexy che ha conosciuto all'ospedale. Oh Jess, non cambierai mai.

<< Te lo giuro! Dovevi vederlo. Ha al massimo 25 anni, non è perfetto? E se mio nonno mi avesse fatto incontrare finalmente l'amore della mia vita? >> dice emozionata al pensiero.

Jess ha proprio la caratteristica di essere innamorata all'idea dell'amore. Anche se può sembrare una tipa facile non lo è per niente. Diciamo che se si spinge un po' troppo oltre è perché c'è Adam nelle vicinanze.

Non si lega mai troppo ai ragazzi in generale, sa che soffrirà se subirà una delusione.

Ritornando al discorso Adam, da quella notte non si è più fatto vedere. E anche se non lo ammette, so che Jess soffre molto per questo. Chissà cosa ha in mente quel ragazzo.

<< A proposito di ragazzi sexy... Luke? >> azzarda mia cugina, ancora ignara della richiesta alquanto strana di Luke. E, parlando di lui è praticamente sparito. Si, sparito.

Non si è fatto sentire più da quella proposta. E tre giorni fa mi sono auto convinta di doverlo dimenticare, di dover girare pagina ed iniziare un nuovo capitolo, di non dover pensare ad uno sconosciuto, perché diciamocelo di lui non so praticamente nulla.

Ma allo stesso tempo sento di conoscere tutto. Saranno le sue iridi che trasmettono tanto dolore? Non lo so sinceramente, ma è così lo sento.

Eppure non riesco a dimenticarlo. Le più piccole cose mi ricordano di lui. La sua aria misteriosa che lo rende incredibilmente attraente, il suo corpo perfetto che vorrei esplorare, la sua risata che riesce a farmi sentire a mio agio in questo mondo a cui non sento di appartenere, le sue labbra che mi portano in paradiso ma allo stesso tempo mi inducono al peccato.

Jess non sa nulla di questo, e continua a guardarmi con quegli occhi da cerbiatto incuriosita, implorandomi di raccontarle qualcosa di, a detta sua, succoso ed intrigante.

Sospiro, ed inizio a raccontarle per filo e per segno tutto quello che è successo con Luke una settimana fa.

<< Amici? Ma è serio? >> mi chiede esterrefatta una volta finito il racconto. Sospiro e guardo fuori dalla finestra.

La luce del sole illumina il giardino di villa Collins, sempre curato ed in ordine, perfetto. Praticamente tutto il contrario di quello che adesso si trova nel mio cervello.

Vorrei staccare la spina almeno per un giorno, ma sono certa che neanche andare a bere con Jess e divertirmi riuscirà a liberarmi dai miei pensieri, che inevitabilmente corrono a Luke.

Una farfalla svolazza libera tra i fiori curati variopinti sul retro, non si preoccupa di quello che succede nel mondo, lei continua la sua danza leggiadra come non mai riuscendo sempre ad attirare comunque l'attenzione di qualcuno.

Ecco come vorrei essere. Libera dai pensieri, spensierata mentre mi immergo in una danza senza fine, e non curarmi del mondo esterno che continua a mandarmi solo e soltanto delusioni.

Un trillo mi distoglie dai miei pensieri e porto lo sguardo sul telefono bloccandomi immediatamente non appena noto il mittente.

Jess deve aver percepito il mio stato d'animo a dir poco stupefatto perché porta anche lei lo sguardo sul mio oggetto di interesse.

Le sue labbra si schiudono in un sorriso mentre mi lancia uno sguardo malizioso.

vediamoci alla nostra solita spiaggia. Ho voglia di passare un po' di tempo con te e conoscerti meglio Angelo. Ti aspetto alle 7:00 p.m. questa sera e non accetto un no come risposta.
P.s. Indossa qualcosa di comodo.
Luke

<< Luke ti ha scritto!! Ti farò essere bellissima stasera! >> strilla Jess eccitata. Neanche dovesse andare lei all'appuntamento. Aspetta. Ma lo posso davvero definire appuntamento? Con Luke Evans? Non credo proprio.

È semplicemente un uscita tra amici. Semplicemente. Ma allora perché il mio cuore prende a battere più velocemente e non riesco a stare ferma?

<< Jess ha scritto di andare comoda quindi non credo che->>
<< Sarai stupenda nella tua comodità e ora lasciami ideare il tuo look >>

E così dicendo corre nella sua stanza per scegliere vestiti, trucchi e acconciatura capelli. Prevedo guai seri.