Capitolo 4

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Appena entro nel locale la musica alta mi investe. Jess, dal canto suo, sorride iniziando a far vagare il suo sguardo tra la folla, dopo mi prende per un braccio trascinandomi verso un punto indefinito della sala.

Questo pomeriggio mi ha portata in almeno 20 negozi diversi facendomi provare 100 abiti differenti. Non scherzo giuro.

Alla fine mi ha costretta a prendere un abito corto nero con la scollatura a cuore che lascia scoperta la mia schiena. Non è troppo volgare ma al contempo è molto sexy.

Lei indossa un mini abito rosso che evidenzia tutte le sue forme non in modo eccessivo.

<< cosa preferisci? >> mi chiede una volta arrivate al bar.

<< È indifferente >> rispondo disinvolta facendo vagare lo sguardo all'interno della stanza.

Jess mi porge un bicchiere contenente un liquido rossastro e lo mando giù in un sorso, fa per porgermi un altro ma declino l'offerta. Forse è meglio che oggi rimanga sobria, non si sa mai.

Già brilla, Jess mi trascina in pista pronta a scatenarsi, e io non posso fare a meno di seguirla divertita dal suo comportamento.

Iniziamo ad ancheggiare a ritmo di musica, e dopo aver adocchiato un biondino niente male mi lascia sola in mezzo ad una massa di corpi sudati.

Tutto questo calore mi sta dando alla testa, così decido di andare a prendere una boccata d'aria.

L'aria mi sferza la pelle accarezzandomi il volto, e punto il mio sguardo sul cielo notturno coperto interamente da stelle.

Mi piace ammirarle, sin da piccola mi sedevo sul tetto e mi nascondevo dalla realtà. Forse avrei voluto essere anche io così. Un corpo indefinito nel cielo che brilla di luce propria e incanta chiunque lo guardi.

Mi trasmetteva libertà. E io la volevo, è stato sempre il mio obbiettivo.

Distolgo lo sguardo sentendomi osservata. Mi guardo intorno e mi soffermo su una figura avvolta nell'ombra. Non riesco a distinguerla e cerco di aguzzare la vista per distinguere i suoi lineamenti. È un ragazzo, sarà alto più di me di almeno 10 centimetri.

Non riesco a notare altro ma percepisco il suo sguardo sulla mia pelle. Sono certa che mi stia analizzando, che percepisca ogni mio più minimo spostamento. Un predatore silenzioso. Aspetta e mi studia.

E io? Beh sono semplicemente inchiodata al terreno completamente esposta al suo sguardo indagatore.

Fall in love {-DoNotFallInLove-}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora