Capitolo 51: La strada verso il futuro.

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Pov Makarov

Sono seduto davanti la mia scrivania. Sto sistemando le ultime carte per il reinserimento dei ragazzi al liceo e sto firmando le ultime copie dell'esame finale.

Più ci penso, più non riesco a fare a meno di intristirmi.
Ho visto crescere questi ragazzi per 3 lunghi anni. 4, nel caso di Gray.
Li ho visti sbagliare, affrontare le conseguenze delle loro scelte, maturare.
È difficile dire addio a chi ha significato tanto per te.
È difficile perché resteranno solamente Lucy, Levy e il vuoto lasciato da tutti gli altri.

Chiudo gli occhi, voglio evitare di pensare più del dovuto a qualcosa che succederà tra circa una decina di giorni.
Guardo la foto di gruppo scattata in gita. Quei sorrisi... Una delle poche occasioni dove non ci siano stati problemi o risse.
Sorrido amaramente.

''Nonno, qualcosa non va?''
Avevo dimenticato di aver chiesto a Luxus di darmi una mano, tanto ero immerso tra le carte e i miei pensieri.
''Dimmi, Luxus. Pensi che io sia un buon educatore?''
Lo vedo esitare un attimo, forse non ha chiaro il motivo della mia improvvisa domanda.
''Nonno, tu sei molto più di questo. Sei come un padre.''
Mi volto a guardarlo. Nonostante egli sia tornato a sistemare le mie carte appena firmate, e sia quindi voltato, riesco a intravedere un sorriso prendere forma.

''Cambiando discorso, il giorno prima della cerimonia dei diplomi, non avevamo un matrimonio?''
''Sì, quello di Elfman e Evergreen, perché?''
''No, nulla. Chiedevo.'' Mi limito ad osservare il cielo azzurro, con poche nuvole bianche a coprirlo. Poi, in basso, scorgo i ragazzi con le loro divise tornare alle loro rispettive classi.

''Mirajane. Dí a Natsu e agli altri di passare da me durante la pausa pranzo. E puoi far distribuire queste tra le classi terze.''
''Subito, Preside.'' Dice con il suo solito fare dolce, prima di scomparire dietro la porta, insieme a Luxus.

Pov Gray

Arriviamo in classe, salutiamo i nostri compagni.
Iniziano a farci molte domande, nessuno di loro sa il perché della nostra improvvisa partenza.
Ognuno di noi inventa delle scuse più o meno credibili, ma l'unica a cui i nostri compagni credono davvero è il fatto che Juvia sia malata e quindi non è potuta tornare con noi.

Al suono della campana, andiamo a sederci nei nostri rispettivi posti, attendendo l'inizio della lezione.
Solo che quella non fu una lezione come tutte le altre.

''Ragazzi, siamo stati avvertiti che le condizioni di Juvia sono ancora gravi, ma stabili. Cerchiamo di starle vicino, in un modo o in un altro.''

Dopo aver finito il suo piccolo discorso, il professore si accinge a cominciare la sua lezione sugli integrali.
Solo che nessuno del gruppo che era partito insieme a me riuscì a restare attento.
Avevamo altri pensieri in testa.

Durante la ricreazione, ci uniamo a Lucy e Levy per pranzare.
Natsu chiama suo fratello, per capire se potevamo scambiare o meno due parole con la mia ragazza, ma ci disse che stava riposando e che ci avrebbe telefonato lui non appena si fosse svegliata.

In tutto ciò, sono tornato a casa da poco più di mezz'ora.
Sono disteso sul letto a pensare.
Non so come sarebbe meglio vendicarmi.
I ragazzi hanno detto che mi daranno tutto il supporto necessario, ma voglio sbrigarmela da solo.
Mi siedo sul bordo del letto, osservo la cassetta che mi ha passato Cana.

Poi ho un'idea.

Prendo la cassetta, la poso dentro la tracolla, metto le prime cose che trovo nell'armadio ed esco di casa.

Ho preso la mia decisione.
Non si torna più indietro.

Oggi Lyon la pagherà una volta per tutte.

Pov Gerard

I professori hanno appena distribuito a me e Erza le prove d'esame dentro una busta.
Domani sarà il fatidico giorno, ancora non sembra vero a nessuno di noi.

È stato un anno davvero difficile e pesante. Ha avuto dell'incredibile.
Ma ora sta volgendo al termine.

Mano nella mano, mi accingo a percorrere il viale alberato insieme a Erza.
I fiori di ciliegio sono già spuntati, alcuni vengono portati via dal dolce vento che ci sta facendo compagnia.

Non potrei essere più felice di così.
Se solo il tempo potesse fermarsi...

Questa sarà la mia ultima settimana qui a Magnolia.
Poi...

Voglio che sia qualcosa di speciale. Per tutti.
Per lei.

Dopo aver accompagnato Erza a casa, corro in camera di Wendy.
Che non c'è.

Resto per qualche secondo a pensare, poi vado a cercarla in giardino.
La trovo a parlare amorevolmente con Romeo.
Come vorrei la loro spensieratezza...

''Per fortuna siete entrambi qui! Ho bisogno del vostro aiuto!''
''Fratellone! Domani hai gli esami, dovresti studiare!''
''Beh, si. Ora vado, promesso. Ma prima ho bisogno che mi diate ascolto. D'accordo?''
Annuiscono, anche se scorgo il loro sguardo perso. Ma non importa.
Sarà davvero una settimana speciale!

Pov Lucy

Io e Natsu siamo appena tornati da scuola.
L'obbiettivo era quello di metterci a studiare seriamente per l'esame del giorno successivo, ma ovviamente il piano andò alle ortiche.
Siamo distesi sul mio letto da quando siamo arrivati, incapaci di muovere un solo muscolo.

Siamo abbracciati l'uno all'altra, non vogliamo che questo momento finisca.
''Mi spieghi che senso ha avere lezione persino il giorno prima dell'inizio degli esami?!''
Sorrido.
''Bella domanda, in effetti!''
Scoppiamo a ridere. Ci guardiamo negli occhi ancora per qualche secondo, per poi avvicinare lentamente le nostre labbra.
Un bacio.
Puro, casto, veloce.
Non so se sia il tramonto, oppure se effettivamente le sue guance sono diventate rosse, ma le mie lo sono senz'altro.
Mi stringe, fino a portare il mio orecchio al suo petto. Sento il suo cuore battere forte.
Chiudo gli occhi per assaporare maggiormente questo momento.
Finché non riceve una telefonata.

''Se vuoi non rispondo.''
''No, vai. Potrebbe essere importante.''

A malincuore si alza, risponde senza controllare chi sia.
Una voce femminile.

''Lisanna..?''

Pov Gajeel

Non ho la più pallida idea di cosa cavolo sia successo ieri sera.
Lucy ha chiamato Levy in lacrime, Gray ha detto di essere nei casini, Gerard sta organizzando cose strane con Wendy e Romeo e io sono qui che mi sto sforzando per capire almeno cosa ci faccia io ancora qui.
Ah, giusto. Gli esami.

Se non fossi l'unico in classe, magari non me ne dimenticherei!
Lentamente la maggior parte dei miei compagni entra in classe.
Prima che inizi la prova, vado a cercare Lucy e Levy.
Assenti.

Io non sto capendo più nulla. Giuro.

Dopo poco, vedo arrivare Natsu, Gerard, Erza e Gray.
Prima che possa fare qualsiasi genere di domanda, vengo fulminato da Titania, la quale si accinge a spiegare la suddivisione delle prove, le eventuali pause e inizia a consegnare i fogli insieme a Gerard.
Infine, anche loro prendono posto.
Stavolta è fatta davvero.

Si inizia.





Angolo autrice

Eccomi qua! Scusate il ritardo, ma sono stata in vacanza con i miei e il tempo per scrivere è stato veramente poco... cercherò di rimettermi in carreggiata quanto prima! Intanto godetevi il capitolo!

Alla prossima~
Lety-chan <3

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