Fairy Tail High School

Capitolo 13: Preparativi frettolosi.

Pov Mira

''Preside, gli alunni sono tutti riuniti, ma di Erza e Gerard nemmeno l'ombra, ancora... dovremmo iniziare comunque?''
Mi volto verso il preside, notando il suo nervosismo e la sua preoccupazione, sentendomi impotente e disorientata su cosa fare.
Abbasso lo sguardo, finché finalmente il preside decide di rispondermi.
''Se non sono ancora qui, a quanto pare i miei dubbi erano fondati. Deve essere successo qualcosa, tra quei due. Cominciamo l'assemblea, si uniranno in seguito.''
Si alza dalla sua sedia per raggiungere il microfono, la preoccupazione è tanta che non c'è neanche bisogno di chiedere il silenzio ai ragazzi, che notando lo spostamento di Makarov-san si limitano ad ascoltare.
''Ragazzi, partiamo dal concetto che non c'è bisogno di essere così tesi. Capisco che può risultare strano indire un'assemblea a meno di un mese dall'inizio dell'anno scolastico, ma non c'è nulla da temere. Voglio solo presentarvi un'idea, parlarne insieme e provare a metterla in pratica. Da esterno, mi sono accorto che l'anno non sembra essere iniziato al meglio, almeno per alcuni di voi. Per questa ragione, anche considerato che siamo conosciuti come la scuola anticonformista per eccellenza, ho deciso di cambiare improvvisamente le carte in tavola e di proporvi un viaggio d istruzione a Kyoto.''
Alcune voci cariche di entusiasmo cominciano ad alzarsi e i volti degli studenti sono più radiosi e luminosi di prima. Istintivamente, sorrido.
''Sembra che l'idea vi piacca, eh? In verità avevo programmato una gita in Hokkaido o in qualche luogo termale, ma considerata la stagione, ho deciso di ripensarci. L'obiettivo di questa gita, è far unire per bene le classi tra di loro per poter avere un anno pacifico e tranquillo per tutti i componenti della scuola. Questa specie di esperimento era già stato provato una volta, dando un risultato alquanto positivo. Per questa ragione, tutte le classi a partire dal primo al terzo anno, sono invitate a partecipare al viaggio di istruzione che si terrà a due settimane a partire da oggi. Gli interessati, sono pregati di confermare la loro partecipazione attraverso il loro coordinatore di classe, entro e non oltre la prossima settimana. Spero di poter vedere la maggior parte di voi, mi farebbe piacere passare insieme più tempo possibile e conoscervi meglio. Ora passo la parola ai vostri rappresentanti, che sono appena arrivati a causa di alcune commissioni che gli avevo affidato.''
Il preside dà una pacca sulla spalla ad entrambi, per poi sedersi accanto a me, mentre i due sopracitati si avvicinano al microfono e cominciano il loro discorso.

Pov Gerard

''Partiamo dal concetto di aver saputo questa notizia in questo momento, insieme a voi. Non abbiamo molto da dire, a riguardo. È un'idea senz'altro carina, soprattutto per noi dell'ultimo anno che altrimenti non avremmo avuto modo di partire quest'anno, a causa degli esami. Io e la presidentessa ci saremo senz'altro. Come ha detto il preside, cerchiamo di essere il più possibile e di godere al massimo delle nostre possibilità di questi momenti. È tutto.''
Dopo aver finito il mio discorso, con accanto un'Erza con un costante sorriso falso sulle labbra, congedo tutti gli studenti e anche noi ci affrettiamo a tornare.

Vorrei poter fare qualcosa per lei, ma non penso di poter fare nulla.
Non potevo prima, ora a maggior ragione.
Perché ha voluto farsi mettere in mezzo..?

I miei pensieri mi accompagnano fino alla fine delle lezioni. Una vola arrivato in casa, lancio la cartella sul letto e mi accascio sulla sedia, toccandomi gli occhi per la troppa stanchezza accumulata.
Sento bussare, non voglio vedere o sentire nessuno, ma non posso evitare i contatti più di tanto, in casa mia.
''Padrone, vostro padre vorrebbe vedervi. È importante. Riguarda quella donna, ha detto.''
Spalanco gli occhi e cammino spedito verso la camera di mio padre, o meglio la camera adibita a studio, busso e aprendo la porta, trovo proprio lei.
''Hisui...''

Pov Lucy

Oggi l'atmosfera a scuola sembrava pesante.
I due rappresentanti sono arrivati in ritardo ed erano pallidi come due lenzuoli, Natsu che mi saluta in quel modo, il preside che se ne esce con delle idee strane.
Non riesco a capire.

Resto sdraiata sul letto, abbracciata al cuscino, mentre penso alla gita che mi aspetta.
Sono certa che sarà uno spasso!
Spero che vengano tutti, così sarà ancora più divertente!
E soprattutto che i senpai chiariscano ciò che li preoccupa...

Chiudo gli occhi e appena prima di addormentarmi mi arriva un messaggio.
Il mio cuore perde un battito , non appena leggo il nome del mittente.
Natsu.

So che è un pó tardi, quindi eviterò di prolungarmi.
Volevo solo scusarmi per stamattina,
magari ti ha dato fastidio,
non volevo...
Da domani mi comporteró come al solito, promesso.
Volevo solo ringraziarti, a modo mio.
Scusa ancora davvero.
E grazie.

Buonanotte <3

Natsu ☆

Sorrido inevitabilmente per la sua solita dolcezza e schiettezza, per poi rassicurarlo, augurargli la buonanotte, e addormentarmi abbracciata al mio cuscino felice come una Pasqua e con il sorriso sulle labbra, come una bambina che ha appena ricevuto il bacio della buonanotte.

Pov Levy

''Gajeel, tu andrai alla gita?''
''Certo, anche perché sono interessato a cosa sta succedendo tra Erza e Gerard. Sono strani.''
''Concordo pienamente. Vorrei che prendessero questa opportunità per potersi divertire, quindi vorrei evitare di fargli chissà quali domande, ma allo stesso modo la mia preoccupazione nei loro confronti non mi fa agire come vorrei.''
''Naturale, teniamo a loro, in quanto nostri amici.''
''Ti senti già parte integrante del gruppo, eh? Mi fa piacere!''
''Non prendermi in giro, Gamberetto...''
''Non ti sto prendendo in giro, dico sul serio.''

È così da qualche sera, ormai, come se fosse una quotidianità.
Dopo cena, ci chiamiamo per confidarci i nostri pensieri o anche solo per parlare del più e del meno o di stupidaggini, ma è come se il sentirci giornalmente sia diventato... indispensabile..?
Detto così, sembra che proviamo qualcosa l'una per l'altro, ma non è affatto così, giuro!
In ogni caso, parlare con lui mi fa sentire in qualche modo... bene.
Sorrido inconsciamente, mentre continuiamo a parlare.
È già tardi, domani sarò uno zombie.
Ma non è importante, in questo momento.

Pov Natsu

Non ho notizie di quel tizio da quella sera al club.
Ho paura che stia pianificando qualcosa, spero solo per lui che non abbia intenzione di mettere in mezzo Lucy o qualcun'altro dei miei amici.
So di non poter scappare per sempre.
Il giorno in cui dovremo chiarire è sempre più vicino.
Di solito, non appena faccio questi pensieri, come se riuscisse a leggermi nel pensiero, mi arriva un messaggio o una telefonata da parte di Lucy, che fa crollare subito i miei dubbi e i miei pensieri.
Mi chiedo come io sia riuscito a sopravvivere finora senza la mia Luce.
Se lei non fosse stata qui, ma questo momento si sarebbe presentato lo stesso, sarei riuscito ad uscirne così facilmente?
Sorrido, conoscendo benissimo la risposta, mentre rileggo per l'ennesima volta il suo messaggio della buonanotte.

Pov Mira

''Preside, prima che vada via, c'è questo foglio che dovrebbe leggere e approvare. È una richiesta di ammissione da parte di un certo Zeref Dragneel. Vorrebbe venire ad insegnare qui.''
''E così... si è già mosso, eh?''

Angolo Autrice

Intanto, questo sarà l'ultimo capitolo prima del mio ritorno da Oxford. Scusate, ma starò via 4 settimane ;-;
In secondo luogo, grazie di tutto per il sostegno che mi date <3

Continuando, che ne dite della storia finora? Vi sta piacendo? Sappiate che sono sempre pronta ad accogliere critiche, suggerimenti, complimenti e teorie varie sui capitoli a venire, quindi fatevi sotto ewe

Mi mancherete ;-;

Lety-chan~