Capitolo 7: Quella maledetta serata al Blue Pegasus. (Parte 1)

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Angolo autrice che vorrebbe sotterrarsi.
No. Non mi ero dimenticata della storia, tutt'altro. È l'ultimo mese di scuola, però, e hanno deciso di ucciderci.
Abbiate pietà per una povera studentessa di 4 anno di liceo linguistico.
Magari la mia scuola fosse come quella di Fairy Tail-
Purtroppo fino alla fine di Maggio, la pubblicazione della FF potrebbe continuare ad avere qualche problemino, ma tranquilli, i capitoli arriveranno, anche se lentamente.
Dobbiamo avere tutti un pò di pazienza ;-;
Voglio comunque ringraziarvi perché non aprivo Wattpad da qualche giorno, ma ho trovato le visualizzazioni e le stelline triplicate.
Potrei piangere dalla contentezza.
Tranquilli, siccome vi ho già rotto abbastanza le scatole quassù, giù non troverete nulla lol
Grazie. <3

-La prima citazione è di Memory degli Sugarcult.
-La seconda è di The Scientist dei Coldplay.

Lety-chan

Pov Gray
Finalmente l'ho convinto! E che ci voleva, un'arca di scienza?
A questo punto, meglio dirlo anche agli altri. Il capo ha detto che è una serata speciale e le ragazze entrano gratis, mentre è consentito l'accesso ai ragazzi, ovviamente a pagamento.
Oltretutto Elfman aveva detto che lo aveva preso in considerazione per il suo addio al celibato.

E andiamo, dai. Un pó di sano divertimento tra ragazzi ci sta ogni tanto.
Donne, fumo e alcol.

Mi affretto a chiamare tutti e in qualche modo riesco a convincerli.
O a costringerli, dipende dalle circostanze.
Ma vabbé, capiranno da soli che devono sempre dare ascolto a me.

Sorrido pregustando la serata e mi dirigo verso casa per prendere il necessario per l'esibizione di stasera.
Meglio prendere qualcosa in più nel caso al capo venga l'idea di far esibire Natsu, Loki e Gerard.
Completamente a caso, ma conoscendolo non mi sorprenderebbe, sinceramente.

Saluto velocemente la mia famiglia che è in procinto di cenare, afferro il borsone ed esco nuovamente.
Quando la fame prende il sopravvento, faccio un salto al Quattro Cerberus, un bar molto famoso in città, a pochi metri dal locale in cui lavoro.

''Bacchus, hai un panino? Ho troppa fame, ma devo sbrigarmi o il capo e i ragazzi mi trucidano.''
''Tranquillo, amico. Il solito?''
''Si, grazie.'' Mi accomodo al bancone e aspetto che arrivi il panino. ''Cana? Non la vedo.''
''È andata a prepararsi. Ha detto che ha una festa con delle amiche, oggi. Credo di chiudere tra poco, infatti. Stasera la maggior parte dei ragazzi saranno al Blue Pegasus, d'altronde.'' Dice mentre mi porge il panino.
''Capisco. Non ti unisci?'' Chiedo, addentando il panino.
''No, sono stanchissimo. E ho gli esami dell'università a breve...'' all'improvviso s'incupisce. Come ogni volta che questo argomento viene a galla.

Finito di mangiare, lo saluto e corro al locale. È quasi ora dell'appuntamento, se non arrivo subito, altro che bella serata!

So get back, back, back to where we last stand.

Pov Lucy
Una volta arrivata a casa, mi affretto a togliere le scarpe e a buttarmi sul letto.
Come ho potuto pensare che fosse diverso..?
Resto a crogiolarmi abbracciando il cuscino, finché il telefono non comincia a squillare.
Levy-chan?

''Pronto? Levy-chan, dimmi tutto.''
''Lu-chan, tutto bene? Disturbo?''
''Tranquilla, sono appena arrivata a casa.''
''D'accordo, allora. Stasera c'è una festa al Blue Pegasus. Erza mi ha proposto di andare tutte insieme. Per ora siamo io, lei, Cana, Biska, Juvia e Mirajane, anche se stava per chiamare altra gente. L'entrata è gratuita e il divertimento garantito!''
Resto a riflettere per un pó. Non sono certa di essere dell'umore adatto, ma d'altronde stare qui non mi farà di certo stare meglio.
''Accetto. Dove ci vediamo e quando?''
''Alle 21:30 passa Cana a prendere noi due, Juvia e Biska. Erza prenderà le altre.''
''Va bene, vado a prepararmi, allora. A dopo!''

Chiudiamo la telefonata e mi precipito immediatamente verso l'armadio.
Ho risposto d'impulso, ma... cosa mi metto?!

Pov Romeo
''Wendy? Disturbo?''
''No, tranquillo Romeo-kun.'' Anche attraverso il telefono percepisco il suo magnifico sorriso.
''Senti, ti va di fare una passeggiata? C'è una serata e non c'è nessuno in giro... sinceramente mi annoio a stare in camera. Ti va?''
''Certo! Solo che non saprei dove potremmo andare...''
Rifletti, Romeo, dove potresti portarla?
''Un'idea ce l'avrei. Passo a prenderti tra mezz'ora al massimo.''
''Ti aspetto!'' Risponde dolcemente.

Mi preparo velocemente e mi avvio verso casa della mia turchina preferita.
Spero che quel posto possa piacerle.
Dopo averla recuperata da casa sana e salva, la porto nel parco più grande di Magnolia.
''Dove stiamo andando?''
''Ci siamo quasi. Chiudi gli occhi!'' Obbedisce e le prendo la mano per guidarla attraverso il parco.
Dopo qualche minuto, eccoci a destinazione.

''Ma è... meraviglioso!'' Vedo i suoi bellissimi occhi color nocciola illuminarsi davanti a quello spettacolo.
Davanti a noi, si estende il cliegio millenario, che in questo periodo dell'anno, la sera, prende i colori dell'arcobaleno.
Si volta per ringraziarmi e io colgo l'occasione per invitarla a ballare proprio qui, in questo momento.
Accetta con un pó d'imbarazzo e restiamo a ballare per una buona mezz'ora, finché stanchi ci sdraiamo sull'erba a guardare le stelle.

''Romeo-kun, pensi che Grandine riesca ad osservarmi bene da lassú?''
Mi volto d'istinto alla domanda improvvisa. Di solito, Wendy diventa triste, a parlare di sua madre. È morta quando lei aveva solo 5 anni, non ricorda molto di lei, purtroppo.
''Ne sono certo. È Fiera di ciò che sei e di quello che diventerai.''
Le sorrido e le prendo la mano, che lei non esita a stringere attorno alla mia, per poi ricambiare il sorriso.
Torniamo a guardare le stelle, entrambi troppo felici per permettere a questa notte di finire così presto.

You don't know how lovely you are.

Pov Natsu
Nemmeno il tempo di entrare nel locale, che io e gli altri veniamo subito portati nello spogliatoio.
''Solo una domanda... perché?'' Per una volta sono d'accordo con Gajeel.
''Non fate domande e mettete quegli abiti! Non sono niente di indecente, oltretutto, quindi qual'è il problema?'' Bella scusa capo.
Chiude la porta dietro di sé, lasciandoci vestire tranquillamente.
In effetti non possiamo lamentarci, abbiamo tutti dei vestiti eleganti, provvisti di giacca, camicia e cravatta. Con la quale litigo da subito e decido di rimpiazzare con degli occhiali da sole, sbottonando un bottone della camicia e tenendo la giacca completamente aperta.
Gray decide di tenere la propria felpa e ovviamente la sua inseparabile collana. Gli altri, non senza lamentarsi, indossano ogni capo.
Poco dopo, sentiamo bussare alla porta e davanti a noi si mostra Panther Lily, il buttafuori del locale, con in mano... Happy..?
Che ci fa il mio gatto qui?
''Il capo ha detto anche a noi di vestirci in modo elegante, quindi niente domande.''
''Ma chi è entrato in casa mia giusto per prendere Happy?''
''Segreto professionale, credo..?'' Mentre tutti noi restiamo ulteriormente senza parole, Lily impiega poco a preparare il mio gatto e sé stesso.
Subito dopo, il capo entra chiedendo se siamo pronti.
Tiro fuori i miei occhiali da sole, seguito dagli sguardi di sfida e anche abbastanza da fighi degli altri.
''Sono tutto un fuoco.'' Dico ammiccante.

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