Capitolo 29: Non tutto è come sembra.

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Pov Lucy

Dopo la sera della festa, in qualche modo, non riuscì a parlare con Natsu neanche volendo.
Non che mi dispiacesse troppo, sinceramente.
Non avrei nemmeno saputo di cosa parlare.
Eppure mi sembrava così strano. Eravamo nella stessa classe, infondo.
È anche vero che il fatto di non poter parlare a dovere, almeno per quanto riguarda me, è soltanto positivo.
Se avesse ripreso il discorso di quella sera, del perché fossi triste e via dicendo, non avrei davvero saputo rispondere.
Sto vivendo un periodo stupendo con Sting, eppure sento sempre che qualcosa non va. Qualcosa che manca.
Oltretutto quella sera avevo notato giusto un paio di sguardi piuttosto strani da parte delle ragazze. O forse era solo la mia immaginazione..?
In qualunque modo, è meglio che le cose vadano avanti così, finché non si sarà dimenticato a dovere di quella sera, almeno.
Che poi non ho nulla da nascondere, quindi perché dovrei farmi tutti questi strani pensieri?
E soprattutto, perché non gli ho detto di non essere sola, ma di stare semplicemente aspettando che il mio ragazzo prendesse le giacche?
Il mio ragazzo. Già.

La campana che segnava la fine della pausa pranzo mi salvò da ulteriori pensieri alquanto stupidi.
Conservai lo scatolo vuoto del mio bentou e salì in classe, dove trovai Erza, Levy-chan e il resto delle ragazze.
Cosa stanno complottando, stavolta?
Mi avvicinai con nonchalance al mio banco, notando i loro visi preoccupati seguire ogni mio gesto.
''Volete dirmi che succede o preferite continuare a fare le belle statuine?'' Chiesi infine.
''Lucy, siamo preoccupate-''
''Per me, lo so. Ma non mi sembra di aver fatto niente di male dalla festa ad oggi. Ed è quasi passato un mese. Quindi non capisco davvero cosa vi stia prendendo!''
''Sei davvero felice della vita che stai avendo? È il nostro ultimo anno e potrebbe risultare pesante, quindi almeno fuori dalla scuola seguiamo solo il nostro cuore e vorremmo che tu facessi lo ste-''
''Ragazze, vorrei ricordarvi che ho solamente 16 anni. Non è che io e Sting siamo prossimi alle nozze, eh.''
''Sì, però...''
''Levy-chan, almeno tu...''
Il silenzio calò, prima che un Gray senza fiato apparisse da dietro la porta scorrevole informandoci di qualcosa di inaspettato.
''Ragazze, Juvia è svenuta di nuovo!''
Non sono davvero io il problema principale, al momento.

I see shadows of we were used to be.

Pov Wendy

Quella mattina, Gerard-san era stranamente in ritardo.
Tralasciando il fatto che pur essendo sua sorella non ho idea di cosa lo stia preoccupando da qualche mese a questa parte, immagino che se gli ricordassi che il suo pensiero principale dovrebbero essere gli esami finali e i test per l'università, mi lincerebbe.

Ah, è vero. Non ve l'avevo ancora detto. Sì, sono la sorella di Gerard, anche se di madre diversa. Per questa ragione ho un altro cognome. Eppure siamo molto simili, quindi quasi nessuno ci ha mai fatto caso più di tanto. Benché non sono certa se gli altri siano a conoscenza o meno di questa cosa né tantomeno del fatto che abitiamo entrambi qui, ma passiamo al problema principale.

Ogni volta che tento di fargli qualche domanda riguardo al perché i nostri due fratelli siano partiti, cerca di evitare in qualsiasi modo di rispondere.
Senza contare che più passa il tempo, più la sua irritabilità diventa a dir poco insopportabile.

Ho provato a parlarne con Romeo-kun, ma senza risultati eclatanti, ovviamente.

''Gerard-san! Il bentou!''
''Wendy, quante volte devo dirtelo che sono tuo fratello e non uno sconosciuto? Togli quell'onorifico! Viviamo insieme da qualche anno ormai.''
Già, da quando la mamma morì, papà mi prese con sé. Inizialmente avevo paura di non essere accettata. D'altronde avevo tre fratelli maggiori, tutti gemelli, e ci passavamo praticamente 6 anni.
Invece riuscì in qualche modo a cavarmela e a fare breccia nei loro cuori, specialmente in quello di Gerard-sa-
Di Gerard, insomma.

In qualche modo, mi accompagnò a scuola, per poi correre verso la sua. Fortunatamente ha la patente.
Anche se continuando in questo modo, tra non molto potrebbero ritirargliela per eccesso di velocità...

Appena prima di entrare a scuola, ricevo una telefonata da... Mystgun?!
''Fratellone! Finalmente, non ho tue notizie da mesi! Come stai? Sai qualcosa di Siegrin?''
''Ma come, papà e Gerard non ti hanno detto nulla? Siamo all'estero, è stato papà a volerlo. Se non sbaglio tu dovresti venire qui intorno alla prima settimana di Gennaio, mentre Gerard subito dopo il diploma. Ma davvero non ne sapevi nulla? Ah giusto. Magari era una sorpresa! Ma, ehy, ci sei? Wendy?''
Sentì il mondo crollarmi addosso.
Interamente.
All'istante.

Pov Natsu

Durante l'ennesimo allenamento di basket, il coach Taurus ci disse che di lì a breve avremmo avuto una partita di basket.
Si spera che stavolta vada a segno, considerato l'ultima volta...
Ci disse che il giorno e la squadra erano ancora da decidere, ma entro le vacanze invernali avremmo avuto modo di misurarci a dovere contro qualcuno.
Per questa ragione, da quel momento, mi allenai duramente, fisicamente e mentalmente, per poter essere un buon capitano in vista di questa ennesima sfida.
Se il coach mi avesse chiesto di mettere su una squadra, avrei sicuramente portato con me Sting, Gajeel, Cobra, Rogue e Gray.
Peccato che si giochi in cinque, a basket. E noi in questo modo saremmo 6.

Ma tralasciando questo, sono davvero emozionato a riguardo! Sarà un incontro aperto a tutti, quindi non vedo l'ora di dare il meglio di me!

Ci voleva proprio questa partita. Avevo bisogno di spostare i miei pensieri da Lucy a qualcos'altro.
Sarei impazzito, altrimenti...

Mi butto sul letto ad accarezzare il mio gatto Happy. Chiudo gli occhi per rilassarmi, ma finisco a pensare ad una probabile formazione per la partita.
Sono incorreggibile, lo so.

Non mi accorgo del telefono che squilla, finché non è Happy a farmelo notare.
È Lisanna, ovviamente. Non ho molta voglia di rispondere.
Non ci sentiamo come si deve dalla festa di Halloween, ora che ci penso.
Ma non so neanch'io cosa mi stia prendendo. Figuriamoci spiegarlo a qualche altra persona.

Giro lo schermo e fingo di non sentire la suoneria, finché non parte la segreteria.
Spengo la luce e mi metto a dormire, troppo stanco per fare altro.
E i miei sogni vengono immediatamente riempiti da una chioma bionda e un sorriso troppo dolce per essere reale.

The shadows and regrets, we let go all the rests.

Pov Gerard

Io non capisco perché nessuno voglia fidarsi di me.
Capisco perfettamente che in questo momento sembra molto strano il fatto che il mio piano stia filando liscio come l'olio, ma perché continuano a farmi domande?
''Non potete semplicemente aspettare e vedere con i vostri stessi occhi?''
''No, perché siamo fin troppo preoccupati per aspettare.''
''D'accordo, ma sappiate che tutto sta andando esattamente come avevo programmato e alla partita potrete constatarlo voi stessi.''
Il mio ghigno spaventa leggermente i miei amici, ma vedranno molto presto il frutto del mio lavoro.

Almeno spero.





Angolo autrice

Eccomi qua. Perdonate il ritardo, ma non sto passando esattamente il periodo più felice della mia vita.
Dalla prossima settimana iniziano anche i compiti in classe, uno dietro l'altro, e posso solo lasciarvi immaginare cosa significhi in quinto anno.
In qualche modo però sono riuscita più o meno in tempo a finire e pubblicare il capitolo e spero che sia di vostro gradimento.
Vi ricordo che se siete interessati potete andare a leggere anche la Zervis e la sfida a cui sto partecipando.
Grazie di tutto, ragazzi.

Lety-chan <3

Fairy Tail High SchoolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora