Capitolo 18: Precisazioni e chiarimenti.

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Pov Natsu

Credo meriti di sapere la verità, in qualche modo.
Dovrei frenare la mia testa calda, ogni tanto.

Dopo aver attirato la sua attenzione, noto che la tensione nell'aria è palpabile e che sta leggermente tremando.
Immagino sia spaventata dall'ultima volta...

''Ho intenzione di chiarire quello che è successo l'altro giorno, mi sono reso conto di essere stato un idiota. Ho esagerato, ma era già troppo tardi. Oltretutto non conoscevi la storia quindi...''
''Non preoccuparti, Natsu. Sono felice di poter parlare nuovamente con te! Se non vuoi parlare, non sei costretto...''
''No, parlerò. La storia comincia dal giorno della mia nascita. Zeref non mi ha mai realmente sopportato, non ho mai saputo il perché, ma nonostante tutto lui è sempre stato il mio punto di riferimento. Fino all'arrivo di Mavis...''
''Quindi davvero conoscevi Mavis da prima? Dal tuo sguardo avevo intuito qualcosa...''
''Si e non è la storia migliore del mondo. Durante l'estate prima di entrare al liceo, conobbi Mavis in spiaggia, mentre ero con i miei amici. Dopo un paio di settimane, cominciammo ad uscire insieme. Ero felice con lei, e prendendo tutto il coraggio che avevo in corpo, comprai dei fiori e decisi di andare a confessarle i miei sentimenti. Ma quando arrivai davanti il suo appartamento... trovai mio fratello e lei che si stavano baciando... buttai i fiori a terra e corsi via. Quella fu la seconda volta che fui ferito da mio fratello.''
''La seconda? E per quanto riguarda la prima?''
''La prima risale alla morte dei nostri genitori. Solo un paio di giorni fa ho avuto conferma della realtà dei fatti.''
''Cosa... c'entra tuo fratello con la morte dei tuoi genitori..?''
''È la causa per la quale sono morti, per essere precisi.''

Pov Zeref

Non importa quanti anni passino o quante volte io osservi questo paesaggio.
Resterà sempre uno dei miei preferiti.

Riconosco che l'intero Giappone sia perfetto in tutte le sue sfumature, ma solo pochi luoghi riescono a strapparti il fiato.
So che agli occhi di molti, a primo impatto, sono semplicemente un ammasso di canne da bambù, perfettamente allineate. Ma per me sono più di questo.
Riescono a farmi rilassare e riflettere ed è questo che volevo trasmettere ai ragazzi.
A Natsu.

Mentre sono immerso nei miei pensieri, noto un rumore dietro di me.
Ormai non ho bisogno di voltarmi per capire di chi si tratti.
''Mavis, cosa ti porta fin qui? Avete tempo libero ancora per mezz'ora.''
''Volevo sapere qualcosa in più riguardo questo meraviglioso luogo e magari anche conoscere il resto del programma.''
''Sei davvero impaziente, eh? Il preside vuole che sia una sorpresa, sono tutti luoghi che ha scelto personalmente, chiedendo solamente qualche parere a me e alla professoressa Evergreen. Tiene molto a questa gita, ma non ha voluto spiegarci le sue motivazioni. Anche perché io sono entrato in quella scuola quando era stato tutto già praticamente deciso!''
Sorrido e lei ricambia.
Accetto di continuare la mia passeggiata con la bionda al mio fianco, controllando di tanto in tanto l'orario.
Non sono stupido, dopo tutti questi anni conosco perfettamente i suoi sentimenti verso di me, ma in qualche modo sono certo che siano solamente passeggeri, degni di una liceale, e che passeranno una volta scoperto il mio vero essere.
Anche se è arrivata a sfruttare mio fratello pur di conquistarmi...
Questo non posso perdonarglielo di certo, non così facilmente.
Ma finché saremmo professore e alunna, non potrò fare molto.
Dopo, forse...

''Dovremmo cominciare a tornare, ci aspetta una giornata intensa.''
Così tornammo indietro e, con mio stupore, noto che sono già quasi tutti arrivati.
Sono una classe migliore di quanto pensassi!

Mi volto. Vedo Natsu parlare e scherzare con l'Heartphilia.
Ma non avevano litigato? Beh, litigi tra liceali, suppongo.

Riunisco tutti, mi assicuro che non manchi nessuno e comincio a camminare verso la nostra prossima meta, salutando per l'ennesima volta questo luogo incantato.

Pov Gray

''Gray-sama, ti è piaciuto questo luogo?'' Mi chiede una Juvia decisamente sorridente al mio fianco, attaccata al mio braccio come se potessi dissolvermi se si staccasse per un secondo.
Devo essere sincero, inizialmente questo suo modo di fare mi irritava non poco, forse per questo non accettavo i suoi sentimenti. E nemmeno i miei.
Ma una volta fatta l'abitudine, in qualche modo diventa la normalità e ti accorgi che quasi non vorresti farne a meno.
È una parte del carattere della mia piccola, d'altronde.

''Si, è stato interessante scoprire una parte del Giappone a me sconosciuta, oltretutto ha una storia abbastanza carina e...''
''Ed è anche un luogo estremamente romantico!''
Afferma con gli occhi a cuoricino, stritolandomi per l'ennesima volta il braccio.
''Eh, anche.'' Rispondo sorridendo, dandole un colpetto dolce sulla testa, alla quale sorride di rimando.

Mentre camminiamo verso la prossima meta, ancora ignota, noto una Levy piuttosto pensierosa accanto a Natsu e Lucy che stanno tranquillamente sorridendo e parlando.

ASPETTA CHE-?

Ma fino a tipo due ore fa, quei due, non si stavano ancora scacando per la questione del professore?
Io non capisco, ma forse è meglio non indagare oltre.
Alla fine i miei amici sono entrambi felici e contenti, quindi va bene anche così..?

Chiedo a Juvia se, piuttosto, sa qualcosa riguardo il comportamento pensieroso della turchina, ma non sa rispondermi.
Posso solo tirare a indovinare, ma sono quasi certo che c'entri Gajeel.
In effetti, lui è nell'altra classe, di conseguenza non possono stare insieme.
E il nostro gruppo è stato diviso proprio nel momento peggiore...

Comunque, anche i due rappresentanti sembrano passarsela abbastanza bene.
Sono tornati a parlare quasi tranquillamente, nonostante avessero litigato precedentemente.

Ma si può sapere che succede?
Sono io che mi sto perdendo pezzi di storia o semplicemente i miei amici che hanno qualche serio problema?

Dopo tutto questo tempo, so che la risposta più adatta è la seconda.
Ma per qualsiasi evenienza, sono pronto ad aiutare quindi meglio lasciare le cose come stanno finché le acque si sono calmate.

Ancora per poco, lo so.

Pov Gerard

Non avrei immaginato che Erza riuscisse a perdonare il mio silenzio sulla mia partenza improvvisa così facilmente.
Nel suo sorriso, riesco a vedere quasi solamente tristezza, ma sono felice che voglia continuare a creare dei ricordi insieme, anche se presto non resterà nient'altro di noi, se non proprio questi ricordi effimeri...

Stringo la sua mano con forza, ma non sembra darle fastidio. Al contrario, si volta e mi sorride.
Pensavo le desse fastidio mostrarsi davanti agli altri, ma immagino che ormai non abbia molta importanza, non ci resta tempo per la timidezza.

Durante il tragitto, cerco di capire la nostra destinazione, invano.
Per quale ragione tutto questo silenzio?

Non capisco...


Angolo Autrice

Indovinate? La vostra cara scrittrice in erba, anziché divertirsi o andare a mare, si trova in campagna, a morire dal caldo, senza gelato e con il cellulare aperto su Wattpad a continuare la storia.

Già.

#UnaLacrimaStrappaStorie

Comunque, spero che il capitolo sia di vostro gradimento. :3

Lety-chan <3

Fairy Tail High SchoolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora