Over Again.

357 20 0
                                    

Appena mi svegliai capii di aver fatto l'errore più grande della mia vita.
Avevo un fortissimo mal di testa, lo stomaco mi faceva male e Zayn era completamente nudo steso al mio fianco.
Cosa diamine avevo in testa?
Ero semplicemente una stupida che ripeteva gli stessi errori mille volte senza mai imparare.
Provai a ricordare per filo e per segno la sera precedente e avrei voluto schiaffeggiarmi.
Mi sentivo in colpa, anche se probabilmente non avevo nessun motivo per esserlo, però era come se avessi tradito Liam, da tutti i punti di vista.

«Ehi, buongiorno.» biascicò sorridendomi. Si alzò appena con la testa per baciarmi, ma io balzai fuori dal letto, dandogli le spalle.

«Che ho fatto adesso?» sbuffò buttandosi di nuovo con la testa sul cuscino.

«Non dovevamo fare sesso, Zayn. Siamo separati, diamine. Ti sei approfittato del mio stato di incoscienza, ero così ubriaca, come ti è saltato in mente di baciarmi?» ero furiosa. Mi infilai gli slip e la prima maglia che trovai nella borsa che avevo preparato per dormire qui.

«Sei stata tu a baciarmi! Pensavo che avessi cambiato idea, che mi volessi di nuovo. Non ero molto lucido neanche io. Mi puoi dare colpe per tante cose, Addison, ma non puoi incolpare soltanto me questa volta.» si difese mettendosi seduto in mezzo al letto. Aveva ragione, per quanto mi costasse ammetterlo, ero stata io a sbagliare. Avevo ballato con lui, avevo bevuto e lo avevo baciato. Però ieri ero troppo ferita per riflettere.

«Qual è il problema, Addison? Sei andata a letto con tuo marito il giorno del vostro anniversario. Lo fanno tutti.» alzò le spalle e avrei voluto fargli un altro occhio nero.

«Puoi andartene, per favore? Ho bisogno di stare da sola.» stavo per piangere di nuovo, non ce la facevo più. Faceva così schifo piangere.

Si alzò dal letto e si infilò i boxer. Mi si avvicinò da dietro e poggiò le mani sui miei fianchi.

«Ti prego, ripensaci su di noi. Possiamo ancora essere felici insieme, come ieri. È stata la serata più bella degli ultimi anni, non puoi negarlo. Per favore, semplicemente pensaci.» mi disse e sentivo il suo respiro sul collo.

«Okay.» sussurrai e chiusi gli occhi per non piangere.
Mi era mancato e non potevo negarlo. Erano sei anni che stavamo insieme, che condividevamo tutto e adesso improvvisamente era sparito dalla mia vita.
Era dura, ma non potevo comunque dimenticare i validi motivi che mi avevano spinta a lasciarlo.
Dovevo provare a ragionare e per farlo dovevo smettere di bere. Ero già finita in troppi guai.

«Ti lascio sola, allora.» disse e si rivestì.

«Ancora buon anniversario, Addy.» mi sorrise e poi lasciò la stanza.
Ero sempre più confusa, arrabbiata, stanca.
Questo continuo tira e molla tra me e Zayn e tra me e Liam era straziate.
Non sapevo neanche io cosa fare.

Sapevo che non era una scelta saggia perdonare Zayn e dargli un'ultima chance, ma sapevo anche che era l'unica relazione che mi potevo permettere.
Liam non mi voleva e non mi calcolava da ben 16 giorni.
Era sparito.
Neanche una schifosa chiamata o un messaggio.
Mi stava ignorando.

Sbuffai e mi buttai sul letto, premendo la testa contro il cuscino.
Non potevo neanche chiedere aiuto ad Harry, ero completamente sola ne bel mezzo di una tempesta.
Mentre ero nel pieno di una crisi di nervi, bussarono alla porta.
Mi infilai dei pantaloni ed andai ad aprire.
Rimasi senza parole quando lo vidi.

«Ciao, Addison.» disse ed era in imbarazzo.

«Ciao, entra.» lo feci accomodare senza rendermi conto che era ben palese che non avevo passato la notte da sola in quella stanza. I miei vestiti erano a terra, così come la cravatta che Zayn aveva dimenticato e la bustina del preservativo. Pregai non lo notasse.

Fatal [L.P.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora