Ancora non era riuscito a spiegarsi che cosa fosse successo.
Quella ragazza gli aveva scombussolato la mente. L' espressione che aveva fatto.. non poteva davvero essere come credeva Luciano.
Non era possibile.
Mentre si dirigeva in ospedale, ripensò ad una conversazione avuta con Seira.
"Non mi hai parlato della tua famiglia" aggiunse Luciano.
"Non c' è molto da sapere sulla mia famiglia. Mia madre è morta e non ho mai conosciuto mio padre" rispose Seira.
"Eri figlia unica?".
"Noo.. in realtà avevo una sorta di gemella..".
"Come.. una sorta?".
"Non ci somigliamo moltissimo. Però siamo gemelle".
"E che fine ha fatto?".
"Mia madre non voleva che vivesse con me in quelle condizioni. Così, quando la portò a vivere da un' amica di mia madre, lei giurò che mi avrebbe odiata per sempre".
"E perché?!".
"Diceva che le avessi tolto la famiglia..".
"E tu non facevi parte della famiglia?".
"Io e lei non siamo mai andate troppo d' accordo. Mia madre passava più tempo con me proprio perché avevo col tempo sviluppato la mia malattia, che però all' epoca non era così grave come adesso.
Credo di non aver mai rappresentato una sorella per lei.. o, comunque, di esserle mai piaciuta"."Ma sei sua sorella..".
"Lei però non mi ha mai voluto bene. Io cercavo di volergliene, facendo la buona con lei. Però mi ha sempre trattata male..".
"E questo ha inciso su di te?".
"Se non ti puoi fidare della tua famiglia, di chi ti dovresti fidare?".
"Io non saprei cosa fare senza il mio fratellino..".
"Io ho sempre vissuto senza Sara..".
"Non può essere!" urlò una volta arrivato nella stanza di Seira.
"Che ti prende, Luciano?" gli chiese Fabio, già presente nella stanza, seduto su una sedia a rotelle.
Luciano fissò quel ragazzo che non aveva mai visto che teneva la mano a Seira "E tu chi sei?! Che ci fai qui?".
"Sono un amico di Seira, Luciano..".
"Seira non ha amici".
"Invece sì. Ha me. Ci siamo conosciuti stando in coma.. sai.. è molto lunga da spiegare, ma posso giurarti di conoscerla. Io.. mi sono svegliato la notte scorsa.. lei purtroppo non ancora. Avevo un disperato bisogno di parlarti.. così lei mi ha consigliato di aspettarti qui".
"..tu puoi parlare con lei?".
"...è una mia abilità riuscire a parlare con entità come Seira.. è il motivo.. per cui sono finito qui dentro".
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𝑺𝒉𝒉! ─ 𝑳𝒖𝒄𝒊𝒂𝒏𝒐 𝑺𝒑𝒊𝒏𝒆𝒍𝒍𝒊
FanfictionPsicologia /psi·co·lo·gì·a/ Sostantivo femminile. La psicologia è una scienza. E la scienza tutto sa, tranne cosa sia l'amore. Genericamente la psicologia viene intesa come la scienza che studia la mente umana, compresi i sentimenti che prova un ess...