16. Battiti del cuore che si sincronizzano

1.8K 137 80
                                    

Come d' obbligo, anche la madre di Luciano venne informata dell' "incidente" che aveva avuto il figlio, ma non era a conoscenza di tutti i dettagli.

Si precipitò subito verso l' edificio.

Correndo però, si accorse di aver urtato diverse persone.

"Miriam, sta bene?".

"Noemi?! Oh sei tu!".

"Ma che le succede? Perché corre così?".

"Mi ha chiamata il papà di Luciano. Mi ha detto che Luciano sia stato ferito".

"Cosa?!!".

"Dai, vieni con me! Poi ti spiego!".

La donna e la ragazza giunsero in men che non si dica in ospedale e corsero verso qualche infermiere, chiedendo del ragazzo.

Quando vennero accompagnate nella stanza dove stava riposando Luciano, Noemi non ebbe il coraggio di entrare, ma riuscì comunque a vedere la grossa di ferita del suo amico, coperta da delle bende, sul collo.

Noemi era una ragazza abbastanza sveglia. Sapeva che Seira non stesse affatto bene e che facesse spesso cose che non controllava.

Noemi era sveglia, ma non chissà quanto intelligente. Era fin troppo impulsiva.

Per questo motivo non era completamente cosciente quando decise di dirigersi verso la stanza della ragazza.

Entrò, cercando di non farsi sentire, ma eccome se Seira si accorse di lei.

La ragazza era seduta a gambe incrociate ai piedi del letto e stringeva ancora tra le mani il taglierino che aveva usato per ferire Luciano.

"Dicono che il dolore si prova soltanto quando lo si pensa".

Noemi rimase zitta.

"Solo se lo ripensi. Qualcuno ti ha tradita? Perfetto, ti farà male soltanto quando ripenserai a quel qualcuno. Altrimenti non proverai nulla".

Noemi esitò ancora.

"<Ma allora perché la mia mente mi ci fa pensare se mi fa solo male?!> ..ti starai chiedendo tu, immagino. Beh.. io comincio a pensare che la mia mi odi..".

Noemi si rispecchiava molto nelle cose che Seira stava dicendo. Era tutto fottutamente vero.

"Prima me ne fa innamorare.. e poi me lo fa uccidere".

"È il cuore ad innamorarsi, non la mente" fu la prima cosa che uscì dalla bocca di Noemi.

"...e allora perché la mente lo pensa se è una questione di cuore?".

"È la nostra mente che comanda tutte le funzioni del corpo.. dovresti saperlo..".

"Però in una battaglia tra cuore e testa.. trionfa sempre il cuore, che è comandato dalla testa.. non ha molto senso come cosa".

"Il cuore si comanda da solo. È l' unica cosa che la testa non può controllare".

"E allora perché quando sbaglia la testa, sta male il cuore?".

"Credo che sia il cuore a provare emozioni.. ma non ne sono sicura. Non tutto ha coerenza in questo mondo".

Esitarono entrambe per qualche minuto.

"Che ci fai qui?" chiese Seira, girandosi.

"Sei stata tu a fare del male a Luciano?".

"Sì".

"Ma lo ami-".

"Non tutto ha coerenza nel mondo" Seira ripetette le stesse parole di Noemi.

𝑺𝒉𝒉! ─ 𝑳𝒖𝒄𝒊𝒂𝒏𝒐 𝑺𝒑𝒊𝒏𝒆𝒍𝒍𝒊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora