36. Ringrazio il giorno in cui ti ho conosciuta

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'Luciano, quand' è che pubblicherai un nuovo video?!'.

'Luciano. In questo periodo non sto tanto bene. Ho bisogno di te. Puoi aiutarmi?'.

'Solo le tue parole mi fanno sentire meglio, quando pubblicherai un nuovo video?'.

'Ciao Luciano!! Come stai?! Ho appena scoperto il tuo canale! Volevo dirti che hai un grandissimo talento nell' utilizzo delle parole. Il tuo unico difetto consiste nei tempi di pubblicazione'.


Al povero Piccolo Principe, tornato in classe da pochi minuti insieme a Noemi e Davide, arrivavano sempre gli stessi identici messaggi.

Per carità, non gli dispiaceva che delle persone avessero cominciato a cercarlo, ma non se la sentiva di registrare un video in questo periodo.

Seira era giunta in un punto tra la vita e la morte. Ora il destino avrebbe scelto per lei.

E lui era entrato in uno stato di ansia totale.

Aveva paura.

Troppa.

Così, alla fine, decise di rispondere a tutti, pubblicando una storia su Instagram.

Ma il telefono continuò lo stesso ad essere intasato di notifiche, così decise di impostare il silenzioso per riposarsi un po'

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Ma il telefono continuò lo stesso ad essere intasato di notifiche, così decise di impostare il silenzioso per riposarsi un po'.

"Certo che tu non hai mai un momento di pace.." sentì dire, improvvisamente.

Era Sara.

"Cosa vuoi?" le domandò.

"Come siamo scontrosi oggi!".

"Sono stressato".

"È per mia sorella?".

Il ragazzo si immobilizzò per un momento.

"Tua.. sorella..?".

"Più che altro.. la mia gemella".

"Sei tu la sorella di Seira?!".

"Esattamente..".

"E come fai a sapere che sto male per lei?".

"Senti Luciano, io sapevo chi tu fossi fin dall' inizio..".

"Cosa?!" esclamò incredulo.

"Non mi fido così tanto del primo che passa.. ma ti ho riconosciuto subito, ecco perché mi sono fidata di te".

"....".

"Io e Seira abbiamo sempre saputo il vero motivo per cui non abbiamo mai avuto un padre..".

"Anche lei sapeva chi io fossi?!".

"No. Solo io. Nei pochi giorni che trascorro con papà, non usciamo mai, siamo sempre a casa sua. Vedo continuamente appese al muro foto sue insieme a te.. ma con me no..".

𝑺𝒉𝒉! ─ 𝑳𝒖𝒄𝒊𝒂𝒏𝒐 𝑺𝒑𝒊𝒏𝒆𝒍𝒍𝒊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora