Poi sei arrivato tu [Stydia]

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Cercavo di staccarmi dalle sue braccia ma lui non mi mollava. Passò Stiles e ci vide. Ora capisco per Mike non mi molla.
«Mike mi vuoi lasciare?»
«Ah gia, scusa ma è come se tu fossi parte di me»
Se pensa che io mi commuova ha sbagliato. Mi ha abbracciata solo per far stare male Stiles.
Vado da Stiles.
«Ciao Stil...»
«Eccomi Stiles» disse Malia interrompendomi.
Che fastidio mi da.
«Ciao Lydia io sono Malia»
«Gia» dissi scortesemente.
Capii che io ero quella di troppo così me ne andai.
Mi girai per vederli e quei due erano ancora insieme e in più Malia gli stava dando un bacio sulla guancia.
Questo è troppo.
«Vedi Lydia io non ti farei soffrire» mi sussurrò Mike all'orecchio.
«Avevi detto che rimanevamo amici, questo non lo farebbe nessun amico»
Me ne andai da Allison.
«Sei gelosa?»
«Si nota?»
«Moltissimo»
«Infatti è vero» dissi io pagnucolando sulla sua spalla.
«No dai Lydia»
«Non mi merito tutto questo, ho pensato a lui giorno e notte in questi giorni e lui si è gia trovata un'altra»
Suonò la campana.
Io e Stiles eravamo gli ultimi ad entrare.
«Hey Lydia» disse Stiles.
Hey Lydia? Sa dire solo questo?
Lo ignoro. Proseguo la mia strada.
Lui non mi merita.
«Oggi faremo degli esperimenti a coppie»
«Stiles e Lydia. Mike e Allison. Alessandro e Malia» e bla bla bla.
Fantastico. Io cerco di ignorare Stiles e mi mettono con lui?
«Prof posso cambiare compagno? Posso stare insieme a Mike?» dissi io con lo scopo di vedere la reazione di Stiles.
«Ma certo che no Lydia! Su va a sederti di fianco a lui»
Andai, mi siesi come una menefreghista.
«Lydia ma che hai?» disse lui.
«Me lo chiedi pure?»
«Si»
«Stai zitto. Dobbiamo fare quel che dice la Prof» dissi io.
Erano le 13:35 dovevamo andare a casa.
Vidi Stiles e Malia andare via insieme.
Volevo piangere ma per quale motivo? Per un ragazzo che per un attimo mi ha fatto credere di essere importante. No non ne vale la pena.
Alla fine tutti i maschi sono così.
«Mike vuoi venire a casa mia il pomeriggio?»
«Ma certo»
Andai a casa. Mangiai. Feci i compiti e studiai. Erano le 16:15 tra poco Mike dovrebbe essere qui. Preparai i pop corn. Suonò il citofono andai ad aprire. Aspettai che varcasse le varie porte. Entrò.
Non disse una parola, mi afferrò tra le sue braccia muscolose e mi baciò.
Non me lo aspettavo ma si vede che tiene ancora a me. Durante il bacio chiudo la porta. Mi staccai da lui.
«Che film vediamo?» disse lui.
«Guardiamo io prima di te»
«Ma è romantico e drammatico»
«Lo so amo quei generi»
Ci sedemmo sul divano e ci coprimmo con una coperta. Io mi rannicchiai e lui mi teneva stretta. Mi sentivo protetta ma non era uguale alla protezione che solo Stiles riusciva a darmi. Nessuno sa essere come Stiles.
Iniziai a commuovermi.
La sera andammo a mangiare una pizza a Spontini. Amo la pizza al trancio, all'oratorio estivo io e una mia amica ne mangiavamo tanta.
Devo dire che Mike è un ottimo fidanzato e mi sta piacendo realmente. Non me lo aspettavo ma mi piace.