Poi sei arrivato tu [Stydia]

6.L'amore

Si siede con calma per poi dire
«Prof ho dimenticato il libro»
«Segui con Lydia, siccome siamo ai primi giorni ti scuso» disse la Prof ragionevolmente.
Ecco ci mancava solo questa. Dobbiamo seguire assieme. La giornata non poteva cominciare peggio di così. Misi il libro in mezzo in modo che Stiles possa seguire.
Alzo gli occhi per vedere l'ora e in qualche modo i miei occhi si incrociano a quelli di Stiles. Sento le farfalle nello stomaco. Metto la mano a fondo pagina per girarla e in quel preciso istante la mette anche lui. Ci guardiamo negli occhi. Mi viene la pelle d'oca. Cosa strana dato che mi viene solo quando ho freddo. Distolgo lo sguardo cercando di far finta di niente ma non riesco. Leggo le parole e sento i suoi occhi su di me, cos'ho la coda storta? Arrossisco, sento le guance calde come quando ero piccola e al corso di piscina avevo le guance rosse e calde e se andavo sott'acqua le sentivo fresche ma poi risalivo e ritornavano calde.
Sembra passar un'eternità fino al suono della campanella. Esco subito. Corro in bagno, chiudo a chiave e inizio a vomitare. Arriva Allison.
«Lydia stai bene?» dice preoccupata.
«Si si tranquilla» mento.
«Lydia so che stai mentendo...ci conosciamo da poche ore ma capisco quando una persona mente quindi apri questa cavolo di porta o giuro che in qualche modo la sfondo» disse Allison.
«Okay, la apro» dico io.
«Lydia tu non stai affatto bene sei pallida che diavolo ti è successo?» disse lei. Intanto ci appoggiammo al muro e scivolammo piano piano per terra.
«Non so cos'ho, è iniziato tutto quando Stiles si è seduto affianco a me e quando le nostre mani si sfiorarono e i nostri occhi si incrociarono» mentre parlavo appoggiai la testa sopra la sua spalla e lei la sua sulla mia.
«Questo è un effetto dell'...» cercò di continuare ma io la interrompetti.
«Cos'è una malattia? È grave si può curare? Ti prego dimmi di si» dissi io allarmata.
«No idiota, è un sentimento, questo si chiama amore» disse Allison.
Appena sintii la parola amore risi.
«Ma io non lo amo. Io lo odio. Allison tu sei fuori» ridacchiai io.
«Lydia tu lo ami» continuò lei seriamente.
Smisi di ridere e se fosse vero? No ma che dici Lydia. Lui non ti piace.
«Allison forse hai ragione» ancora non credo di aver pronuciato quelle stupide parole che però hanno un significato vero.
«Awwww» disse lei eccitata con un sorriso enorme.
«Okay, basta andiamocene» dissi io alzandomi e fancendo alzare Allison.
Uscimmo dal bagno. In un angolo c'era Stiles che parlava con dei nostri compagni, sembrava...al centro dell'attenzione. Sento i suoi occhi fissarmi così cammino velocemente guardando altrove. Fino a quando mi scontrai con altro mio compagno che mi fece ritornare alla realtà.
«Ehi ma che cazzo fai» disse lui.
Che maleducato!
«Ehi stai calmo, scusa» dissi io arrabbiata.
«No, scusami tu e scusa anche il mio modo di parlare» disse sorridendo.
«Non fa niente» dissi io.