Poi sei arrivato tu [Stydia]

24. Stiles

Lydia mi sta guardando.
Io la sto guardando.
Mi sembra felice, forse lei non voleva stare con me.
L'ho lasciata perchè io non solo alla sua altezza e quando le ho dovuto dire guardandola negli occhi "Non ti amo" sapevo che stavo mentendo a me stesso ma io non sono pronto per lei.
Mentre io e Lydia ci guardiamo io abbraccio un'altra ragazza.
«Come ti chiami?» chiedo a lei.
«Livia» disse lei.
Smetto di abbracciarla e Lydia che ancora mi fissava se ne andò con le lacrime agli occhi.
Vederla in questo stato mi fa male.
Ma lo sto facendo apposta, almeno si allontanerà da me e potrà trovare qualcuno che le può dare quello che io non posso darle.
Io non sono perfetto anzi sono un perfetto stronzo e proprio per questo lei non deve stare con me se no non farebbe altro che soffrire.
«Stiles» disse Malia venendo da me.
«Che vuoi?»
«Che vuoi? Ma sei serio? La stai facendo soffrire e questo lo sai, ma la domanda perfetta è perchè lo fai?»
«Malia, forse non hai ancora ben capito che io non la amo» so di mentire a me stesso.
«Stiles so che stai mentendo»
«No che non lo sai»
«Stiles ti conosco da tanto e so quando menti»
«Malia, lasciami in pace stai interrompendo il discorso con la mia nuova ragazza, come hai detto che ti chiami?»
«Livia» disse la ragazza.
«Ecco sto con la mia ragazza Lydia....ehm volevo dire Livia»
«Ma ti rendi conto non sai nemmeno come si chiama» disse Malia.
Lydia ritornò.
«Dai Malia andiamo» disse Lydia.
«No» rispose Malia.
«Stiles perchè ti comporti così?»
«Malia, Lydia basta! Andatevene via che mi state rompendo il cazzo»
L'ho detto. Le ho risposto male e ho intenzione di diventare così, maleducato e menefreghista.
«Cosa hai detto scusa?» disse Mike.
«Che mi stanno rompendo il cazzo»
Mike mi spense contro il muro.
Arrivò la prof e ci mise in punizione.
«Fantastico ora per colpa tua sono in punizione» dissi io.