16. Io e Mike

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Andai a scuola.
Vidi ancora Stiles e Malia insieme.
«Ciao Mike»
«Ciao» disse baciandomi.
Entrammo dentro.
Alla prima ora c'è inglese.
È un pó stressante avere Mike come vicino di banco perchè continua a gardarmi, mentre io do delle occhiate a Malia e Stiles.
Dopo in inglese c'era religione. Una noia mortale.
Suonò la campana.
«Ciao Ale è da un pò che non parliamo»
«Mi piace Allison»
«Cosa?»
«Mi piace è così simpatica e attraente»
«Stareste bene insieme, ma se litigaste io non starei dalla parte di nessuno»
Alle 13:35 andai a casa. Mike venne con me. Studiammo insieme.
Alle 16:00 se ne andò e mi baciò.
Ancora non ho capito perché se ne andò era un po' sospetto ma feci finta di niente.
Decisi di andare al Mas perché riprendevano i corsi di danza ma non potevo ballare a causa del braccio.
Amo la danza perché riesce a distrarmi da tutto ciò che succede.
Mentre tornai a casa vidi Stiles, così cammina i più veloce che potevo, per evitarlo riuscii a superarlo. Durante il ritorno a casa ricevetti una telefonata da Alessandro.
«Pronto»
«Lydia io e Allison usciamo insieme»
«Oddio. Racconta»
«In pratica ero con lei e gli ho detto Allison ti andrebbe di uscire con me? E lei certo»
«Ye, Ale sono contentissima per te»
«Invece tu come va?»
«Non lo so. Mike se ne è andato presto ed è stato strano come se avesse qualcos'altro»
«O forse qualcun'altra»
«Non mi tradirebbe mai, perchè dovrebbe?»
Drin, era il suono di un messaggio.
«Ale devo andare ciao» attaccai.
Mike: sta sera ci vediamo?
Ecco questa è la prova che non mi tradisce.
Lydia: vieni da me?
Mike: sto arrivando
Lydia: ma io sono fuori, sto tornando da danza, al massimo mi aspetti lì?
Mike: va bene
Non vedo l'ora di vederlo mi sta piacendo seriamente, chi l'avrebbe mai detto?
Arrivai a casa.
Suonò era lui.
Aprii la porta.
Lo baciai. Sta volta ho provato qualcosa.
«Ho prenotato la pizza» dissi io.
«Mhh...buono»
Ci sedemmo sul divano.
«Anche oggi sei sola?»
«Io sono sempre sola»
«Ti va se resto qui?»
«Certo che mi va»
Mi avvicinai a lui per ribaciarlo ma il fattorino con le pizze suonò.
Mangiammo la pizza.
«Lydia sei tutta sporca di pomodoro» disse ridendo.
«Dove qui?» dissi spalmandoglielo in faccia.
«No dai Lydia» si asciugò la faccia, mi prese in braccio e mi baciò.
«Questo è meglio che mangiare la pizza» dissi io.
Verso le 22:00 andammo sul divano a guardare la tele. Mi addormentai accanto a lui e verso le 23:30 mi risvegliai.
Appoggiai la testa sul suo petto.
Riesco a sentire i sui meravigliosi battiti del cuore. Mi sono innamorata.
«Mike ti amo»
«Anche io»
Spense la tele. Mi prese in braccio a mo di principessa e andammo a dormire. Lo guardai per un pò.
I suoi occhi sono bellissimi.
Mi baciò sulla fronte.
Riappoggiai la testa sul suo petto.
Di solito ci mettevo tanto a dormire, ma con lui di fianco non mi ci vuole tanto.

Poi sei arrivato tu [Stydia]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora