49. Stiles

509 28 0
                                    

Andai a casa.
Era un giorno inutile come gli altri ma non del tutto inutile dato che ho baciato Lydia.
Ovviamente a casa non c'era nessuno.
Che Natale di merda.
Almeno Lydia aveva sua madre con cui passare il Natale...chissà che starà facendo?
Accesi il telefono.
3 chiamate perse:
Mamma.
Almeno mia madre aveva provato a contattarmi.
La richiamai.
«Stiles buon Natale, ti ho fatto un bonifico affinchéhé tu possa comprarti qualcosa da mangiare...mi dispiace se anche quest'oggi non saremo insieme ma»
«Risparmiati il discorsetto, so cosa vuoi dire. Ormai ci sono abituato. Aspetta da quand'è che non ci vediamo? Tre mesi?»
«St...St...Stri»
«Ma andiamo non sai nemmeno come mi chiamo?! Sono Stiles»
«So come ti chiami.
Mi dispiace ma ora devo andare»
Attaccai subito, non volevo sentire nulla. Che razza di madre è.
Per non parlare di mio padre, sempre se esiste ancora.
Come faccio ad essere ancora qui?
Sono solo un povero cristiano in pena.
Presi il computer e iniziai ad ordinare sushi su just eat.
Amo il sushi.
Dopo 1 ora il fattorino arrivò con tutto ciò che ordinai.
Ero affamato e finii le cose in poco tempo dopodiché mi distesi sul divano ed ecco che in pochi minuti crollai in un sonnellino.

Poi sei arrivato tu [Stydia]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora