POV’S Zayn;
Si cerca e ricerca di essere indifferenti a certe persone ma poi non si sa per quanto tempo lo riusciremo ad essere oppure se è solo finzione la nostra indifferenza. Lo so benissimo che scappare non serve a niente. Però, adesso, è arrivata l’ora di prendere quel coraggio che abbiamo solo noi giovani e partire. Perché solo così costruiremo il nostro futuro. Non stando fermi a fissare il vuoto, non aspettando che passa tutto e non con il menefreghismo. No così no. A volte il destino ci viene a bussare alla porta e noi dobbiamo spalancarla con un tappeto rosso e percorrere la strada insieme.
A volte, si compiono azioni senza un perché. E' lì che sbagliamo, è lì che ci roviniamo la vita, è lì che decidiamo di prendere la strada sbagliata ed e lì che il resto non verrà chiamata vita. A volte, basta restare dieci secondi in più a pensare. Ma senza dire niente a nessuno, ma pensare con la propria dannata testa. Perché è così che si deve fare. Ricordiamoci che di vita ne esiste solo una e quando abbiamo la possibilità di scegliere bene lo dovremmo fare senza troppe esitazioni, la vita non torna indietro ma per alcune scelte non è mai troppo tardi. Poi quando arriva il "troppo tardi" lì si che non potrai più tornare indietro.
Ho sempre odiato il fatto di fare del male a qualcuno , in specialmente a lei. I miei amici mi hanno avvertito , sarebbe stato la cosa più stupida che potessi fare. Infatti Liam e Louis sono rimasti fuori da questa merda e hanno fatto bene.
’ Amico , scusa ma non voglio perdere un amica per tuo padre , pensaci.’ Mi aveva detto Louis con il suo tono da ragazzo maturo. Sapevano in che casino mi sarei messo , sapevano che Alex non era il tipo di persona per queste merdate. Io invece per tutta quella rabbia che avevo , non davo ascolto , avevo pregato Styles che mi aiutasse , senza di lui non sarei riuscito. Ma la cosa non ci e’ piaciuta a nessuno dei due , ma eravamo costretti.
Mi faceva male , male veramente fare queste cose. Non ho ma picchiato nemmeno un ragazzo , ma neanche Alex , ma ferita si. Eccome.
Sto aspirando troppo fumo , e la seconda sigaretta da quando la campanella era suonato. Devo diminuire , mamma me lo dice sempre ma non l’ascolto mai.
Solo al pensiero che lei lo venga a sapere mi distrugge , sono tutto per lei. Sono sempre stato l’esempio per lei , ho sempre trattato le donne con affetto e tutto. Non ho mai alzato la voce davanti a lei o alle mie sorelle.
Ma mio padre , mio padre e la causa di tutto. Perché’ non avevo rifiutando quando ero in tempo , perché’?
"Ci si incontra per caso. Ci si perde per scelta."
Mi aveva detto Harry , dopo che ha avuto qualche conversazione con Alex. Dio quella ragazza e’ cosi brava a fingere e a tenere a bada Harry , e se devo essere sincero l’ammiro per questo.
Ho avuto tante ragazze , ma non ho mai conosciuta una con un carattere come il suo. Forte fuori debole dentro. Quella forza di far finta di niente , di stare calma e prenderla tutto leggermente mi fa andare fuori di testa sia a me che Styles.
Non che io abbia una cotta per lei , diamine no. Non ci sono mai arrivato a questi livelli , comunque sia e’ la mia sorellastra e devo rispettarla per quello che e’.
Non dico che non sia una ragazza attraente , ma ammazzerei ogni persona che gli farebbe del male. Compresso Harry , sapendo della cotta per lei.
Gesù come faranno quei due a stare insieme se si odiano? O si odiavano fino ad un ora fa , gli ho visti abbracciati , che ridevano sul prato a qualche metro da me. Il suo sorriso non l’ho mai visto. A parte quando frequentava Niall.
Oh , Niall.
"Non voglio vedere altro che il suo sorriso. è una di quelle cose che riempie il cuore ogni volta che la si vede e si farebbe di tutto pur di non farlo finire."
Mi aveva detto. Erano veramente grandi amici , fino a quando non ha saputo che e’ mia sorella , sorellastra.
΄ Malik che ci fai qui?΄ la voce di Louis mi attira l’attenzione. Abbasso la testa e gli occhiali sugli occhi prima di buttare il filtro della sigaretta.
΄ Non mi va di fare lezione. ΄mi giustifico.
΄Harry mi ha detto che con Alex le cose vanno bene , la porta pure a casa. ΄ sorride. Spalanco gli occhi. Che diavolo vuole fare Styles? Sta correndo troppo con lei.
Conoscendolo. Sbuffo e mi accendo un altra sigaretta. Sto esagerando , lo so.
Ma non ho altro sfogo. Mi fa male che Harry e’ sempre andata d’accordo con lui anche se qualche volta l’ha trattata male. Il primo anno ,era un incubo per lei.
Vorrei avere anche io un pizzico di semplicità che a Harry nei suoi confronti. Poi , il suo carattere. Vorrei che Alex mi accettasse per quello che sono , che mi dia una possibilità’ di conoscermi per quello che sono , ma come ?
΄Non lo farà’.΄dico duramente , forse troppo. Mi guarda confuso prima di abbassare la testa e sorridere.
’ Non puoi fare cosi Zay , sai che non ti ascolterà’ mai .’ dice tranquillamente.
Cerco di stare calmo senza urlargli in faccia intanto che lo attacco al muro e dirgli di non dirmi quello che devo fare. Non ho molti amici , non voglio perdere anche loro.
’ Lo so , ma .. niente lascia stare ci vediamo sta sera da Stan.’ Dico buttando fuori il fumo e sorpassarlo per andare verso la mia macchina.
POV’S Alex;
Se potessi piangere,lo farei.
Ma non c'è lacrima che colmerebbe tutto questo dolore,interiore.
Se fosse superficiale lo eliminerei con la forza di un sorriso ma,è determinato a sbriciolare ogni cosa.
Perché forse è vero che non sono in grado di mentire come non sono in grado di amare le persone,quelle vere.
Non riesco ad amare una persona per un tempo indeterminato perché,programmo,ogni cosa.
Sono un'ingrata,perché amo il niente e pretendo tutto.
E' come se volessi sempre di più,fino all'impossibile,fino alla fine;la fine di ogni cosa.
Il mio terrore più grande è la storia che ritorna,il passato e quella maledetta storia che ritorna.
Voglio tanto,tanto dalle persone,tanto quanto mi metto a disposizione io! Crollo e incolpo gli altri.
Crollo perché sono fragile e non ho il coraggio di andare avanti,di condividere ogni cosa con gli altri;non ho voglia di entrare in campo se il gioco si fa serio perché ho paura.
Sembro così insicura,sono così insicura che un soffio di vento potrebbe spingermi oltre e farmi male;bisognosa sempre del consiglio dell'altro per convincermi del giusto.
Ho sempre bisogno di una spinta con carica perché altrimenti mi spengo.
E dove trovo forza?Chi mi da forza?
Forse devo cercare tutto dentro,forse devo urlare tutto al vento e fermarmi per un secondo per un respiro normale,senza affanno.
Ho paura di troppe attenzioni in una sola volta e ho paura di perdere il senso di ogni cosa,di non saper più sentire niente.
Non sentire il piacere di un bacio,di un sole caldo,di un bel libro,di un giorno normale.
Ho paura di non sentire e di restare sola,sola nella mondanità.
Sola in una vita solitaria.
Sola con tante parole in mano.
Ho paura di restare sola e di essere troppo per qualcuno.
Come si chiama questa,paura di vivere?
Finalmente il sole e’ uscito , esco dal ufficio di Steph dandoci appuntamento tra due settimane alla stessa ora ma nel suo ufficio. Sorrido appena esco da quel’aula. Mi sono sfogata cosi bene.
Gli ho parlato di tutti quei biglietti , fatti vedere e sinceramente non capisco. Anche se Steph e del idea che ho un ammiratore segreto più vicino di quanto io me ne renda conto.
Sorrido ricordarmi il suo sguardo su di me. Arrossisco solo al pensiero che qualcuno mi ama. C'è chi ha conosciuto il meglio di me e mi ha tradito.
C'è chi ha conosciuto il peggio di me e non mi ha mai abbandonato. Arrossisco solo al pensiero che qualcuno può sopportare questo mio carattere forte , scontroso , acido , freddo e duro con gli altri. Mi stupisce il fatto che qualcuno può amare ancora due occhi marroni pieni di vita , sogni e amore ma nessuno sa leggerli.
Mi stupisce il fatto che qualcuno ama me.
’Alex sono qui.’ la voce di Harry a qualche metro distante da me , mi attira l’attenzione.
Sorrido al pensiero che non si era dimenticato che mi aveva offerto di portarmi a casa , non capisco nemmeno lui sinceramente. Fa tanto il duro con gli altri vicino ma in realtà e’ un ragazzo d’oro. Non mi arrabbio mai, sopporto anche l’insopportabile, sorrido sempre, non me la prendo più di tanto. Certe volte, poi, arrivo ad un punto in cui dentro la rabbia diventa più forte di ogni altra cosa. Ho il grande difetto di serbare rancore, ma per un periodo di tempo troppo lungo da sembrare normale. Magari faccio finta di niente, magari poi a vedermi sembra che tutto vada bene, ma certe cose che mi segnano poi non riesco a mandarle giù, me le lego al dito, ci faccio cinque, sei nodi, sopra un fiocco così è più vistoso e non lo dimentico più. Dopo un po’ ci passo sopra, forse, forse no, a volte perdono. Una cosa è sicura: la prima volta perdono ma se c’è una seconda volta il nodo non me lo faccio al dito, te lo faccio alla gola.
Ma come fai a strozzare un ragazzo come lui? O come Zayn ?
Harry Styles. Occhi verdi da invidia , quel sorriso malizioso , quelle labbra cosi sottili e rosse , i suoi capelli. Dio i suoi capelli gli adoro. Gli toccherei sempre.
Ma devo controllarmi.
Devo , devo riuscirci.
’ Andiamo?’ dice prima di accendere il motore.
Do un occhiata al parcheggio e al posto dove Zayn parcheggia la macchina di sua madre e non c’e. Mi dispiace , mi aspettavo lui al posto di Styles sinceramente.
Ma mi stampo un sorriso in faccia guardando Harry e osservo che non sta facendo la strada per casa mia.
’ Dove andiamo?’ chiedo , e se devo essere sincera adesso mi vengono dei dubbi. Forse mi sono fatta fuggire troppo la mano con lui. Troppa confidenza? Nah.
Posso fare la stronza comunque e so che succederà’.
’ Ti porto nel mio posto preferito. ’ dice sorridendomi.
Ecco non capisco se finge o no? Perché non posso leggere anche io le persone , non dico che lui abbia una vita rose e fiori ma c’e sempre qualcosa di spaventoso in lui che vorrei scoprire.
Vorrei? Non sono sicura nemmeno di quello che sto facendo adesso , figuriamoci se voglio sapere la vita di Harry , che per un anno con Zayn mi hanno reso la vita un incubo.
Dio come gli odiavo , e adesso che diamine e’ cambiato? Che problemi ho?
Sento la macchina fermarsi. Nel nulla , vedo solo acqua e un ponte.
’ Per caso vuoi uccidermi , Styles?’ chiedo uscendo dalla macchina , il vento sposta i miei capelli e la mia pelle rabbrividisce.
Dio che panorama. Fisso l’acqua e quel colore blu , mi ricorda gli occhi di Niall. Oh.
’ Vieni.’ dice Harry prendendomi il polso e andare al bordo del ponte.
Soffro poco di vertigini , mi blocco appena sento il rumore del acqua sugli sogli sbattere. Non posso farcela , lo sguardo di Harry si blocca si di me.
Non posso essere cosi debole , non davanti a lui , non devo fargli vedere che sono cosi fragile. Non mi ha mai visto e spero che non mi vedrà mai.
’ Molto bello qui.’dico dopo vari minuti di silenzio.
Siamo seduti al bordo di questo ponte , non c’e anima viva. Mi piace.Il posto.
’ Vengo spesso qui.’si decide di aprire bocca.
’ Molto riservato come posto , come mai? ’sono curiosa lo so. E’ il mio solito.
’ Mi fa riflettere.’mi stupisco dalla sua risposta , lui che pensa? Wuaw. Sorrido , muovendo i piedi e farmi cullare dal suono delle onde e l’aria meta calda fredda che tira.
Mi serve un libro adesso e un paio di cuffie e sarei a posto per la vita.
’Perché mi hai portato qui?’cerco di chiarirmi la voce , sicura devo essere.
’Pensavo ti avrebbe fatto piacere.’dice quasi deluso vedendo la mia espressione.
’Mi fa piacere eccome , ma perché me?’ fisso i suoi occhi ora come ora e non c’e cosa più bella.
’Perché con te e’ diverso.’dice puntando le sue irridi verdi ancora più belli nei miei scuri. Sono confusa.
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#withlove;Grazie a tutte , Madii;
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La sorellastra del mio migliore amico.
Fanfikceil passato può aiutare a cambiare il presente;