***
POV’S Harry;
‘’ Perché lei ha una mia foto? ‘’ la voce di Alex è fottutamente sorpresa , gli occhi pieni di lacrime e io , io non potrei fare altro che rimanere più sorpreso del previsto . Le tre donne accanto a me , cioè mia madre , Danielle e mia sorella non capiscono molto.
Io non so come comportarmi , dal suo racconto avevo detto in cucina a mia madre che la sua storia assomiglia molto a quella di Alex. Che anche lei non conosce la madre , che anche suo padre è divorziato da quasi diciassette anni , che sua madre era ricoverata in un ospedale psichiatrico.‘ Le storie possono assomigliare Harry , non credi che l’avrebbe riconosciuta? ‘ aveva chiesto mia madre intanto che preparava i cupcake nel vassoio lucido. Molto ordinata come al suo solito.
E’ sempre stata precisa nelle cose , l’ha sempre fatto e sempre l’ho farà.‘ Si ma questa assomiglia troppo , dai pensaci un attimo. L’hai conosciuta in un ospedale psichiatrico , è divorziata e ha una bambina che non ha avuto l’occasione di conoscerla , dove ha lo stesso nome. ‘ avevo detto con un tono molto alto di quello di mia madre , con uno sguardo serio .
Cavolo non so perché ma qualcosa mi diceva che lei c’entrava qualcosa , come se avessi un fottuto presentimento .‘’ C-cosa? ‘’ la voce di Danielle non era più come un secondo fa , dolce e calma. Il suo viso pieno di vita , sorridente era cambiato completamente.
Era diventata più pallida del previsto , le mani e scommetto che anche tutto il corpo gli tremava , la voce quasi gli andava via e non credeva alla domanda di Alex.
Mia madre e mia sorella mi guardano come se dovessi dire qualcosa , come se prendessi io il punto della situazione e dare una spiegazione a tutto. Ma l’unica cosa che riesco a fare e mettermi davanti ad Alex e cercarla un attimo di calmarla.
Questa cosa non doveva succedere qua , proprio adesso.
Non ora , dannazione.‘’ Forse è stato un piccolo sbaglio.’’ la voce di mia madre rompe quel silenzio , quella tensione che dannazione si era creata e potrei giurare che si può tagliare con il coltello. Vorrei dire qualcosa ma non saprei che cazzo dire per paura di sbagliare qualcosa.
Ho il cuore che mi va a mille.
Non ci credo , potrebbe veramente essere la madre di Alex.
Cazzo , vorrei urlarli contro perché diavolo non si è fatta viva a New York quando Trisha e Zayn sono andati a cercarla per il suo compleanno. Vorrei urlarli contro quanto cazzo è stata male Alex e quanto cazzo gli faccia male tutto questo.
Quelle lettere , vorrei una fottuta spiegazione. Anche se l’avremmo eccome .Sento Alex tremare tra le mie braccia. Non mi sono nemmeno accorto di avermi abbracciata.
In un nano secondo vedo Danielle per terra e mia madre che cerca di farla riprendere , io in questo fottuto istante non posso lasciare Alex.
Ha bisogno di me anche se non me lo chiede , lo sento.
Sento l’adrenalina che ha dentro , sento la rabbia , la tristezza , il dolore e fa male pure a me .‘’ Vuoi uscire un attimo? ‘’ chiedo , sapendo che ha bisogno. Annuisce solo e non me lo faccio ripetere due volte. Faccio segno a mia madre di far riprendere Danielle e io prendo la mia giacca per coprire Alex e usciamo dietro casa mia.
Non ha smesso di piangere , sta tremando e cazzo non so come dannazione comportarmi , non ero pronto a questa cosa.
Non adesso.‘’ Come ti senti? ‘’ mi faccio coraggio e cerco di parlare per primo. Si è seduta sull’altalena e si sta guardando le mani intanto che tira su con il naso.
Cazzo , mi fa male a me tutto questo. Non immagino come ci si sente lei , ad affrontare tutto questo. A subirlo sulla propria pelle .
STAI LEGGENDO
La sorellastra del mio migliore amico.
Fanfictionil passato può aiutare a cambiare il presente;