La sorellastra del mio migliore amico.

# capitolo 8;

                                                              ***

Guardo molto attentamente i piccoli disegni fatti sul muro davanti a me , fatti da Zayn una volta visto che questa stanza era programmata per essere il suo passatempo. Invece è mia ora come ora e se devo essere sincera non ho mai fatto caso ai suoi disegni , o qualche grafito allo skate park fatto sempre da lui. C’e l’ha proprio come donno da Dio , l’unica cosa che lo rende diverso dagli altri. 

Mi piacerebbe perdere un può di tempo a sfogliare tutto il suo book pieni di disegni , vorrei farlo ma so che mi ammazzerebbe come minimo. Ci tiene tanto e io a volte ho il tic di fissarmi su quel book immaginandomi di prenderlo e scappare con lui per qualche ora e poi ritornare indietro come se niente fosse. Ma sarebbe troppo facile così. Zayn me la farebbe pagare ogni minima cosa che non va bene su quel book , ci tiene troppo. 

Dannazione è strano a volte vederlo così concentrato nella sua camera davanti alla scrivania pieno di fogli , anche sparsi sul letto con i suoi colori , a volte è..carino. 

Sembra un’altra persona.

Sento bussare e i miei pensieri mi sfuggono quando cerco di capire se veramente hanno bussato o e la mia immaginazione. 

Harry proprio non sa controllarsi a volte , infatti prima era un altro in cucina , non l’avrei mai pensato che Harry Styles si abbassasse cosi tanto fino ad accettare il fatto di tenergli testa. Cristo quel ragazzo mi farà uscire matta. 

Fisso la porta e dei capelli biondi si fanno avanti , Niall.

‘ Disturbo?’ chiede quasi..timidamente(?)

Chiudo il libro che stavo facendo finta di leggere o almeno ho cercato di concentrarmi sul romanzo ma i miei pensieri sono troppo avanti , quindi diciamo che hanno vinto anche questa volta. Faccio spazio sul letto e lui chiude la porta alle sue spalle. 

Niall è quel ragazzo che non puoi rifiutarlo , o almeno per me è così.

‘ Stai bene? ‘ chiede appoggiandosi sul letto , quasi come se avesse paura. Non avevo mai visto Niall così , mai.

‘ Credo di si , tu? ‘ cerco di sembrare più amichevole con lui , anche se lui non lo è stato per niente nei miei confronti. 

Infatti ci sono tante cose di cui dovrei discutere con lui solo che siamo entrambi orgogliosi poi non ci becchiamo mai nel momento giusto e lui sarebbe troppo testardo per cominciare o fare il primo passo. 

Lo so di sicuro , forse adesso potrebbe cambiare idea visto che gli altri di sotto sono occupati a quanto pare a quella playstation da più di tre ore. 

Che soddisfazione potrebbe darti stare impallato ad un gioco per ben tre ore senza ottenere niente? I maschi , chi gli capisce.

‘ Vorrei sfruttare questo momento e parlarti. ‘ dice mordendosi le unghie , segno di imbarazzo o timidezza da parte sua , senza che mi guardi. 

Odio quando le persone mi parlano e non mi guardano negli occhi. Non mangio mica nessuno , cristo.

‘ Di cosa? ‘ chiedo , facendo finta di niente anche se so di cosa diavolo mi vuole parlare , lo so e come.

‘ Sai di cosa. ‘ cerca di sforzarsi a farmi un mezzo sorriso , ah giusto lui mi conosce fin troppo bene per nascondergli le cose. 

Abbasso per poco lo sguardo e mi avvicino le ginocchia al petto e cercare di stare calma . Mi fa rabbia tutta questa calma nel suo tono di voce. Mi fa rabbia che adesso se ne reso conto di tutto quello che ha combinato , mi fa rabbia che sono così fottutamente stupida che non posso dirgli di andarsene e che non vorrei più vederlo , non c’e l’ha farei mai a rifiutare Niall , è più forte di me.