Grazie a google traduttore vocale-e a Leigh Anne che teneva il suo cellulare nascosto e non capisco il perché non ci abbia detto niente prima-, abbiamo scoperto che viviamo sotto lo stesso tetto di giovani, sexy mafiosi.
Io non non riesco a credere che viviamo sotto il letto di...di criminali...di mafiosi.
E io ho fatto del sesso divino con il capo!
-Ragazze, io ho paura. Non credo di aver mai avuto così tanta paura in vita mia.-dice Jesy e basta guardarla per capire che potrebbe svenire da un momento all'altro.-Sono stata violentata e sono incinta di un criminale. Vi rendete conto?!
-Ok, adesso dobbiamo seriamente pensare ad un piano per scappare!-esclamo
-Come pensi di scappare da cinque mafiosi?-mi chiede Leigh Anne
-Non lo so!In qualche modo!-quasi grido per esaurimento
-Sshh.-fa Perrie-Ascoltate.
Cerchiamo di captare quello sentito Perrie. Sono tornati, e stanno facendo anche abbastanza confusione. Perrie, Leigh Anne e io ci dirigiamo verso le scale, senza farci sentire. Erick e Joel stanno riponendo le armi, mentre Richard dice qualcosa. Leigh Anne fa qualcosa al cellulare e poi lo allunga un pò e capisco che cosa vuole fare.
-Él nunca confió en mí, ¿sabes?-[Non mi aveva mai ispirato fiducia, sapete?]dice Richard
-¿En serio?-[Davvero?] chiede Joel senza guardarlo
-Sí. Alan tenía razón, lo entendí más tarde. Pero él siempre ha escondido todo muy bien.-[Si. Alan aveva ragione. Io lo capito tardi. Ma ha sempre nascosto tutto molto bene.] continua Richard
-Espero que Christopher lo haga sufrir.-[Spero che Christopher lo faccia soffrire] dice Erick e mi sembra di cogliere una nota minacciosa...quasi diabolica
-Sabes, Chris, él le suplicará que lo mate sin sufrir más.-[Conosci Chris, lo farà supplicare di ucciderlo pur di non soffrire più] dice Richard scoppiando in una risata quasi malvagia.
-Ellas nos están escuchando.-[Ci stanno ascoltando.] dice Joel girandosi di spalle.
Escuchando so perfino io che cosa significa. Tiro indietro di qualche passo le ragazze. Ci hanno scoperte, non ci resta che entrare e cercare di sembrare tranquille, cosa non molto facile, ora che sappiamo che sono addirittura dei mafiosi.
La prima che entra sono io e loro mi fanno un sorriso pieno di ironia.
-Siete tornati...-dico
-Solo voi?-chiede Perrie entrando-Zab é ancora fuori?
Zab? Da quando lui si chiama Zab?
-Deve finire di lavorare, tesoro.-dice Erick per poi andarsene, forse in cucina dato che sono stati fuori per quasi mezza giornata e non hanno fatto colazione e non hanno pranzato. Anche noi abbiamo saltato il pranzo. Ci siamo accontentate di qualche snack. Leigh Anne arriva poco dopo e saluta Joel con un sorriso
-Che facevate lì dietro?-ci chiede Joel
-Vi abbiamo sentiti e siamo scese, ma voi stavate parlando di qualcosa.-dice tranquillamente Leigh Anne
-Potevate farvi avanti senza problemi-dice Joel
-Sembrava importante e noi volevamo solo chiedervi se era possibile far piano, perché...
-Jesy sta dormendo?-chiede Richard
-Esatto. Anche se una donna incinta é difficile da svegliare.
-Questo é vero.-sentiamo dire da Erick che sta rientrando con del cibo
-E Christopher?-chiedo, perché li ho sentito benissimo quando lo hanno nominato con dei toni quasi...perfidi.
-E' insieme a Zabdiel per sistemare un lavoro urgente.-mi risponde Erick, prendendo subito possesso del telecomando
Con che coraggio lo chiamano lavoro?!
-Secondo voi, Chris si arrabbia se quando torna, non ci trova in casa?-chiede di colpo Joel, come se stesse programmando qualcosa.
-Perché?-gli chiede Richard
-Vorrei portare le ragazze fuori per un piccolo svago.-. Ok, ha qualcosa in mente e non so se mi devo preoccupare...-Che ne dite?
-Mi sembra un'idea fantastica, ma solo se ti prendi tu le tirate d'orecchie da Chris, per essere tornato a casa e non aver trovato la sua bellissima, Diosa al suo posto.-dice Erick spegnando la televisione
-Certo.
-Bene. Ragazze, svegliate la bella addormentata in dolce attesa, preparatevi e poi andiamo.