48

1.1K 47 1
                                    

Spero di aver capito male, mio marito vuole parlarmi? Ma che marito?! Io non sono sposata! Chi cazzo é questo idiota al telefono?! Le ragazze e Patricia mi guardano in cerca di risposta, ma  io sono più confusa di tutte loro messe insieme. Chi sta facendo questi scherzi? Il ragazzo mi si avvicina e mi porge il telefono, guardo il numero che é privato e poi guardo lui che ha un'espressione indecifrabile. Credo che sia una cosa che devono imparare per questo "lavoro".

-Rispondi.-dice Patrcia facendomi segno di prendere il cellulare. Un pò esitante prendo il cellulare dalla mano del ragazzo e lo porto lentamente all'orecchio senza dire niente. Dall'altra parte solo il silenzio, ma riesco a percepire qualche piccolo respiro.

-Pro...nto?-dico a voce bassa, sperando che dall'altra parte di senta. Tremo come una foglia.

-Amor, stai bene?- Non potete capire il sollevo e la felicità che mi travolge quando sento la sua voce dall'altra parte. Chiudo gli occhi, rilascio il respiro che trattenevo fino a poco fa, e le lacrime iniziano a scendere senza il mio permesso.

-Chris...Oh Dio, Chris...sei davvero tu?- la mia voce é quasi un sussurro strozzato. Le ragazze mi si avvicinano, mentre Patricia grida a Paulina di raggiungerci perché c'era Christopher al telefono. Lei arriva in un battito di ciglia, battendo ogni record possibile fatto alle Olimpiadi.

-Si, sono io. Come stai?

-Come credi che possa stare? Sei via da...una settimana e mezza! Stai bene? Sei ancora tutto intero? E gli altri? Quando tornate?

-Shh, calmati. Respira a fondo.- cerco di calmarmi, Perrie mi abbraccia-Sto bene. Stiamo tutti bene. Non sono sicuro, ma credo che abbiamo una pista da seguire. Stiamo bene, nessuno si é fatto male. Non ancora.

-Una pista da seguire?

-C'è la possibilità che chi sta cercando di attaccarmi sia una donna.

-Come una donna?-chiedo completamente confusa. 

-Si. Abbiamo trovato una spia tra gli uomini di Maluma, non ci ha detto molto, ma ci ha lasciato capire che lavorava per una donna.- per una donna-Non ci ha detto molto, ma c'è la possibilità che ci sia un altra spia...tra i miei. Voi state bene? Mia mamma?

Non posso resistere...devo dirglielo subito.

-Chris...ti devo dire una cosa. Una cosa importantissima...- dico con il respiro pesante. Sento una voce sotto fondo, qualcuno che lo sta richiamando.

-Estoy hablando por teléfono, ¿no lo ves? Disculpe, amor.-[Sto parlando al telefono non vedi? Scusami, amore.] dice alla persona che lo ha interrotto, per poi rivolgersi a me verso la fine.-Mi amor, no te preocupes. Todo está bien aquí.-[Amore mio, stai tranquilla. Qui va tutto bene.] capisco subito che vuole terminare la chiamata, ma io non c'è la faccio più, non posso tenermelo dentro ancora per molto.  Sono rimasta in silenzio per quasi un mese, avrei dovuto dirglielo prima che se ne andasse. Me lo ero promessa, ma poi...mi sono bloccata. Poi ho visto Jesy...il viso dei ragazzi quando sono partiti. Erick...una spia e la mandante é una donna. Forse la donna dagli occhi verdi.

La mia famiglia, la lettera...Tutto quello che mi ero più o meno immaginata...é andato a farsi fottere. 

Sento che sta per mettere giù, e allora grido.

-Sono incinta! Christopher, hai capito? Sono incinta!

Tan FacìlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora