Cap. 8

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Pov. Kuro

Ok, ora lo dico e lo ripeto.....accettare è stata una pessima ideaaaaaa! Non solo è permaloso...ma anche pretende MOLTO, forse anche TROPPO da me...anche se alla fine non è poi sto gran problema...visto che alla fine ...alcune cose le so già , ma porca miseria pensai irritato, mentre scrivevo appunti - di quello che mi stava dicendo Law- con la mano sinistra. Era in piedi, davanti a me, con un libro in mano, mentre mi spiegava e ogni tanto mi faceva vedere attraverso le immagini o mi faceva domande per vedere se avevo capito.
A un certo punto, appoggio la testa al tavolo, cercando di farmi passare il mal di testa lancinante e guardai l'orologio...erano le sei del pomeriggioooo e stavamo andando avanti da quattro ore più o meno, per quanto avanti deve andare??????, mi lamentai mentalmente, qualcuno lo faccia tacereeeeee. Sbuffai, appoggiando la testa sulla scrivania, quasi accasciandomi.
"Kuro-ya, mi stai ascoltando?", disse con la sua voce irritata, "capitano, possiamo fare una pausa?", mi lamentai, "mi scoppia la testa", "beh, se succede, sarò contento", io lo guardai dalla mia posizione, di sottecchi, e lui mi guardò divertito.
"Ti prego, facciamo una pausa di qualche minuto! Sono quattro ore che stiamo andando avanti ininterrotamente!" mugugno, mettendo un broncio, e lo sento sospirare...ma non so che espressione abbia, visto che ho lo sguardo puntato sul tavolo.
Sento i suoi passi avvicinarsi alla scrivania -dal lato suo- e si siede al suo posto e lo guardo dal basso verso l'alto, e lo vedo serio per un secondo, ma poi si rilassa un pochino e chiede "e allora cosa potremmo fare ora? Girarci i pollici?", "no, potremmo sempre parlare un po'" rispondo, rimettendomi dritto e mi appoggio alla sedia.
Alza un sopracciglio e mi guarda curioso, ma poi intavolo una conversazione del più e del meno, parlando di varie cose, ipotizzando ora anche le possibili mosse degli altri supernovellini.
Passo un po' di tempo, quando all'improvviso la porta della cabina si aprì di scatto, con l'entrata in scena di Bepo, tutto di fretta ed esclama "capitano! C'è una intrusa sul ponte!" e io e il capitano ci alziamo di scatto e corriamo verso il ponte.
Quando siamo vicini, inizio a sentire una presenza oscura...ma familiare e quando usciamo, sgrano gli occhi: appoggiata alla ringhiera ci sta una ragazza alta, snella ma con le braccia un po' muscolose, con lunghi capelli neri e lisci, fino alle spalle, profondi occhi tondi, neri e piccoli, con una espressione seria, vestita così:

ma familiare e quando usciamo, sgrano gli occhi: appoggiata alla ringhiera ci sta una ragazza alta, snella ma con le braccia un po' muscolose, con lunghi capelli neri e lisci, fino alle spalle, profondi occhi tondi, neri e piccoli, con una espress...

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Ai piedi, c'è uno zaino e tiene le braccia incrociate, e non ha paura di essere circondata da pirati che le puntano le armi e quando si gira verso me, Bepo e Law, ghigna e dice "beh, non mi sorprende vederti su un sottomarino pieno di pirati...non smetti mai disorprendermi...Kuro".

Pov. Normale

A quello, tutti si girano verso Kuro, sorpresi, e lui si avvicina alla ragazza, sorridendole con il solito sorriso sghembo, affermando "mi conosci troppo bene" e una volta accanto a lei, sorride agli altri ed esclama "ragazzi vi presento mia sorella minore, Kelly!".
Un attimo di silenzio collettivo e poi un urlo generale di sorpresa, mentre Katie osserva silenziosamente la ragazza e distoglie lo sguardo, sentendosi leggermente arrossire.
Shachi mormora, rosso e sorridente, all'amico "Kuro è così fortunato ad avere una sorella così bella!" e Penguin annuisce.
Poi, gli Heart fanno la loro presentazione e anche il capitano, che subito la guarda male e chiede "bene bene, ora ci dici che cosa ci fai qui sul mio sottomarino?!" esclama, leggermente irritato e lei sorride "mi sembra ovvio, no? Sono qui per vedere mio fratello maggiore!" ribatte, ovvia e poi guarda il fratello, con un sopracciglio alzato, incredula e gli chiede "sul serio hai come capitano un cadavere?" e Kuro le dà uno schiaffo sul braccio, guardandola male "Kelly, non essere maleducata!".
Al sentirlo, gli altri cercano di non ridere, ma notando l'irritazione e il malumore del capitano, non fiatano, mentre il suddetto si immagina tutte le maniere che può usare per sventrare la corvina.
Non ha il tempo di fare nulla, perché da lontano notano una tempesta in arrivo e Law ordina "entrate subito dentro e immersione immediata!" e così tutti fanno, compresa la nuova arrivata, prendendo anche la propria borsa.
Ed è così che entra silenziosamente a far parte della ciurma!

Eccomi di ritorno con un altro capitolo! Scusate la lentezza, ma tra varie cose personali sono un po' indietro con tutto, ma sappiate che continuerò a pubblicare le tre fanfiction in corso, anche se in modo sporadico, ma le finirò e questa è una promessa!

Detto ciò, ci vediamo alla prossima!!!

Corpo di uomo, Cuore di donnaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora