Questa bellissima one-shot è stata scritta per me da MottaSmile per il mio compleanno, anche se è passato da un paio di mesi, ve la voglio condividere! Riguarda Law e Kuro, ed è ambientata dopo che Kuro ha visto Law piangere.
Tra un'isola e l'altra Kuro non ha più avuto molte occasioni per parlare con Law. Dopo l'ultima volta c'era stato un po' di imbarazzo tra i due e questo ha portato alla creazione di spessi muri da parte di Law. Kuro ha visto Law piangere. Ha dormito con lui. L'ha consolato. Ed ora non riescono neanche a guardarsi negli occhi.
Nonostante Kuro cerchi più e più volte di avvicinarsi a lui qualcosa li tiene sempre lontani e questo sembra pesare sul cuore del demone. Inutile dire che Law, da parte sua, sta facendo di tutto per evitarlo, inventandosi a volte scuse che non stanno né in cielo né in terra.
Questo distacco tra i due non solo ha creato un vuoto nella loro relazione, ma anche sulla nave stessa.
Senza i loro battibecchi, il loro modo assurdo e esilarante di stuzzicarsi a vicenda - che di solito si conclude con un Law sconfitto che, orgoglioso, se ne va nel suo studio - e la gioia di Kuro - che ora sembra venire a mancare - tutto pare più grigio sul Polar Tang.Quella mattina, a tavola per la colazione, Law e Kuro sono di nuovo assenti e questo fa perdere la calma alla povera Ikkaku, anche chiamata "Mamma del gruppo", l'unica donna insieme a Katie a prendersi cura di questa banda di rintronati.
《Non ne posso più di questa situazione! Sono tesa come una corda di violino e mi sembra di star invecchiando tutto di un colpo!》 Esclama battendo una mano sul tavolo talmente forte da far rovesciare la bibita di Shachi addosso al ragazzo stesso. Triste com'è, però, non fa neanche una piega.《 Guardate i miei splendidi capelli neri, stanno diventando grigi! Da quando siamo diventati "I Pensionati Pirate"?》 Aggiunge poi guardando i compagni avviliti con aria decisa 《Dove sono le avventure? E le battaglie?》
《Ma se sei la prima a scappare in quei casi》 Mormora Kelly, molto simpatica come al solito, mentre utilizza la forchetta come stuzzicadenti《Si, beh, dopo l'orso》 lancia uno sguardo a Bepo che si tuffa subito in diverse scuse, con le lacrime agli occhi.
《Quello è un altro discorso》Sbotta la riccia alzando un sopracciglio, cercando di ignorare il commento sarcastico della mora. Non è proprio una fan di Kelly, ma visto che è la sorella di Kuro, ed è un demone - che potrebbe arrostirla come un pollo con solo uno schiocco di dita - ha deciso di farsela andare a genio... per la ciurma, ovviamente, non perché ha paura. 《Katie, Kelly...sama》aggiunge dopo averla vista alzare un sopracciglio《Ho deciso: porteremo Kuro fuori di qui alla prossima isola e andremo a fare shopping tra ragazze.》
《Shopping? Sei sicura che gli tirerà su il morale?》Chiede Katie, facendo ondeggiare i suoi corti capelli castani mentre scuote la testa. Kelly segue la ragazza con lo sguardo, godendosi ogni secondo di quel movimento che, visto da un altro lato, può sembrare alquanto sexy e audace.
《Kuro adora fare shopping》Aggiunge quindi la corvina con un leggero sorriso sul viso. Si mette a giocare con il coltello, facendoselo passare tra le dita, mentre tutti la osservano attentamente《E di già che ci siamo... lo renderemo talmente appetibile che neanche quel frigido del capitano riuscirà a resistergli》ghigna poi lanciando il coltello contro la parete. Quello si conficca nella struttura solida, e tutti sobbalzano. Questo mette fine alla conversazione ma fa tornare un po' di vivacità sul sottomarino.Quando il sottomarino riemerge, le donne della ciurma mettono in atto il loro piano. Per fortuna l'isola su cui si sono fermati è un posto civilizzato, con grandi negozi e tante attrazioni per i visitatori.
Appena sbarcano, un uomo dai vestiti eccentrici e l'acconciatura assurda si avvicina a loro con aria allegra. I suoi modi di fare innervosiscono subito Kelly, che si sente quasi pronta a sferrare il primo pugno, ma per fortuna è Law a prendere il comando della situazione:《Hai qualche problema con noi?》Il suo sguardo serio, freddo come il ghiaccio, sembra intimorire il possibile - ma probabilmente no - nemico, che perde ogni briciolo di contentezza dal viso e quasi si scusa di averli disturbati. Kuro osserva la scena, mentre si appoggia all'orso polare: di solito si diverte a vedere gli abitanti spaventati da Law, ma oggi è talmente triste che neanche questo sembra tirarlo su di morale.
《Clown patetico a parte》Ikkaku si fa spazio davanti al resto della ciurma, con le mani sui fianchi. L'uomo, se prima demoralizzato, ora è totalmente affranto , non solo perché è stato definito un "Clown patetico" ma anche perché non è ancora riuscito ad introdurre loro il nome dell'isola.《Oggi, capitano, noi donne porteremo Kuro a fare shopping, quindi dovrete occuparvi voi soli delle scorte》aggiunge poi, con aria decisa.
Kuro sgrana gli occhi, sorpreso, mentre Law sembra più che altro innervosito da quella dichiarazione. Inutile dire che non può contestare Ikkaku - visto che di solito ha sempre ragione - quindi annuisce: 《Bene, ma ad una condizione. Vi occuperete anche delle riserve di cibo, finito lo "Schopping", "Sopping", o come accidenti l'avete chiamato.》Dice muovendo nervosamente una mano《Non volete di certo mangiare di nuovo risotto alla cera per scarpe, no?》 Sbotta infine, riuscendo a convincere di colpo le donne. L'ultima volta che Ikkaku si è presa un giorno libero dal suo ruolo di mamma è andato tutto malissimo: Shachi e Penguin, occupati a preparare le scorte per il resto del viaggio, hanno comprato tutto ciò che sembrava loro cibo, inutile dire che nulla di quello che hanno comprato era davvero cibo. Hanno passato due settimane in mare da incubo, con forti spasmi allo stomaco e nausee mattutine. Come se non bastasse, in quel periodo hanno incontrato i Pirati di Kidd, e il corvino non aveva le forze necessarie per fermare le fastidiose risate del rosso.
《Bene, Shopping e cibo》si annota mentalmente Ikkaku《Vieni Kuro》 esclama poi con un sorriso e i quattro si avviano per le strade di quella città sconosciuta, lasciando il povero "Clown patetico" senza un lavoro.
Kelly, Katie e Kuro, guidati da Ikkaku, si aggirano per le strette vie commerciali dell'isola, rimanendo a bocca aperta davanti ad ogni negozio di gioielli luccicanti. Quell'isola è decisamente più costosa di quelle visitate prima e il morale del gruppo cade letteralmente a terra quando guardano i loro portafogli mezzi vuoti. Ikkaku ha diviso i soldi per la spesa e per il divertimento, e ovviamente non ce n'è abbastanza per il secondo.
《Mi sa che non faremo shopping oggi》 mormora Katie contando le poche monete che ha. Kuro, anche se depresso, ha ovviamente apprezzato il gesto, quindi non gli importa davvero se vanno per negozi o no, basta stare in compagnia delle sue amiche.
《Sentite, concentriamoci sul piano principale e chissenefrega dello shopping》sbotta Kelly e quando le altre due annuiscono, la corvina e Katie afferrano Kuro per le braccia e se lo tirano dietro, alla ricerca di un negozio in particolare. Negozio che trovano senza troppe difficoltà, nonostante sia un po' nascosto in una viuzza secondaria.
Kuro punta i piedi prima di entrare dentro, e tiene gli occhi sull'insegna del negozio, diventando subito di mille sfumature di rosso:《Dove mi state portando?!》
《Che domanda è? È un negozio di intimo》esclama Ikkaku, come se fosse un negozio normale, uno di quelli dove entrano sempre a fare compere.
《Questo lo vedo, Ikkaku !》Esclama il rosso, non capendo perché vogliano entrare proprio li.
《Vuoi conquistare il Capitano, no?》Sbotta Kelly, girandosi a guardarlo negli occhi《Non siamo stupide: si vede perfettamente che sei innamorato di lui. Non so se quell'idiota di Law ricambia, ma so che è interessato a te, e se non ci provi ora probabilmente te ne pentirai per sempre》conclude la donna, con occhi sinceri, come se lei stessa fosse stata la vittima di un amore non corrisposto. Kuro non indaga, non sarebbe giusto, e si concentra sulla sua situazione attuale: Law è stato abbastanza gentile da farlo dormire insieme a lui, ed è vero che hanno legato un po' da quando è arrivato sulla nave, ma arrivare addirittura a dire che "è interessato a lui"? Kuro è ottimista di solito, ma qui non vede molte speranze.
Nonostante ciò, fa un sorriso tirato e annuisce:《Anche se non dovesse funzionare, ho bisogno di qualche biancheria nuova》afferma, cercando di rimanere positivo, e cosi entrano nel negozio.
Kuro a quel punto si trasforma in una bambola vivente: Ikkaku, Katie e anche Kelly - nonostante le lingerie che sceglie lei siano molto mascolini e poco attraenti - scelgono diversi capi e li portano nel camerino, aspettandosi che Kuro li provi tutti.
《Saranno un miliardo...》sussurra, ma non si astiene dal far contente tutte e tre, mostrandosi ogni volta. Non ne trova nessuna di interessante - e molte di quelle sono scomode- finché non fissa gli occhi su una lingerie viola, prevalentemente per donne, ma che quando la prova gli sta benissimo. È provocante al punto giusto e lascia scoperto il suo sedere alla brasiliana, nonché il suo punto di forza. È anche accompagnato da un paio di calze trasparenti: si sente bellissimo con quello addosso.
Sta per uscire allo scoperto, con un bel sorriso sul viso, quando sente una voce che non gli piace fuori dal camerino:《Oi, bellezze, siete tutte sole qui?》
Il respiro di Kuro si fa leggero, e sente dei rumori poco piacevoli. Esce dal camerino solo quando sente Katie esclamare:《Lasciami!》Rivelando cosi la sua presenza.
A disturbare le sue amiche ci sono quattro uomini: sono sicuramente pirati, e sembrano aver derubato il negozio prima di infastidire loro, date le enormi borse piene di soldi che tengono tra le braccia muscolose. Kuro sente un forte disgusto verso quella ciurma e il viscidume che si portano addosso sembra quasi familiare.
C'è un attimo di silenzio, poi il comandante della ciurma, un uomo con lunghi e sottili baffi, probabilmente unti, e un cappello con una piuma azzurra, sgrana gli occhi e lo indica:《TU》.
《Io?》Mormora Kuro, indicandosi, cercando di ignorare il fatto che sta ancora indossando la sexy lingerie.
《Non ti ricordi di noi, piccolo spudorato?》Esclama un altro, battendo un piede a terra. Kuro li osserva molto attentamente, ma fa spallucce, quasi fosse disinteressato.
《Te la farò pagare per l'umiliazione a cui ci hai sottoposto! Eravamo tutti nudi, in quel locale!》Esclama sfoderando subito il suo pugnale.
Kuro non ricorda bene la vicenda - di solito dimentica le persone inutili- ma ricorda il pugnale e ricorda di aver fatto apprezzamenti mentali per il bell'intaglio del legno.
《Ma certo! Prima che entrassi nei pirati Heart! Siete i tipi che mi hanno infastidito mentre bevevo il mio drink alla pesca》Esclama Kuro tutto ad un tratto, come se le cose fossero cosi ovvie.
《Di quel drink ne riparleremo. Devo farti bere qualcosa di più mascolino》sospira Kelly, incrociando le braccia al petto. Kuro ridacchia portandosi una mano alla testa, e cosi il capo di quella sconosciuta banda di pirati cerca di prenderlo alla sprovvista con un affondo. Inutile dire che Kuro blocca il pugnale con facilità e gli gira la mano, costringendolo a far cadere a terra l'arma. Fatto ciò usa tutta la sua forza per alzarlo da terra e sbatterlo contro il muro. Esso si crepa a causa del forte impatto e crolla con violenza sopra l'uomo. Sentono le urla delle ragazze che gestiscono il negozio, ora nascoste dietro al bancone, ed è in quel momento che il secondo uomo attacca. Kuro schiva velocemente, poi sparisce e ricompare dietro di lui, tirandogli una ginocchiata nella schiena. Si scosta di fretta quando sente l'affondo del terzo uomo e si para con uno dei manichini, lanciandoglielo poi addosso come distrazione, e tirargli un calcio nelle palle.
Vede il quarto uomo correre verso di lui e fa per pararsi, ma quello è stranamente più forte degli altri e i due spaccano la vetrina, cadendo per la strada. Sentono delle urla delle persone intorno, e Kuro si rende conto che quell'uomo ha un frutto del diavolo: può sparare palle di cannone dalla bocca. Kuro ne schiva due o tre, agile come un gatto, spezzando una cucitura delle calze, ma per poco non viene fatto saltare in aria dalla quarta.
Sospira, e si guarda intorno: ci sono troppe persone, non può trasformarsi.
Stringe i denti, cercando un modo per avvicinarsi a quello strano tipo, ma è talmente occupato a cercare una soluzione che non sente la quinta palla di cannone arrivare, indirizzata proprio su di lui. Chiude gli occhi, preparandosi all'impatto, ma... non succede niente. Quando li riapre vede davanti a sé una schiena conosciuta: felpa conosciuta, jeans maculati... tutto urla il nome di Law.
Kuro nota che è all'interno della ROOM, e che la palla di cannone è ferma a mezz'aria. Law la taglia come se fosse pane grazie alla sua nodachi e quella cade a terra appena scioglie il suo potere.
《Vattene》sibila poi Law, guardando male quell'uomo, quasi disgustato. Il nemico annuisce di fretta e scappa via. Tutti rimangono a fissarli, ma lo sguardo rabbioso di Law li costringe a tornare a camminare.
《Non pensi mai agli altri vero?》Sibila Law, rimettendo la spada nel fodero《Se tu fossi morto, io...》stringe i denti e si gira verso di lui, con occhi seri, ma tremendamente preoccupati. Kuro si alza da terra, non badando al fatto che ora la lingerie che indossa è totalmente sporca di fango e polvere e gli carezza una guancia, quasi a consolarlo.
《Ma sono vivo》mormora con un leggero sorriso, adorando questo lato dolce di Law.
《Grazie a me》è la sua risposta, seguita poi da una smorfia《Non farmi mai più preoccupare cosi, oppure...》ma non finisce la frase perché i suoi occhi cadono sull'outfit di Kuro e questo basta a pietrificarlo.
《Perché sei... perché combattevi con addosso...?》Non riesce neanche a finire la frase, i suoi occhi che viaggiano da una parte all'altra cercando di non farsi scoprire a fissare troppo. Deglutisce e le sue guance sono talmente rosse da far invidia ad un pomodoro.
Kuro non si aspettava quella reazione, ma sente di essersi innamorato di Law una seconda volta. Sorride e gli butta le braccia attorno al collo, lasciandolo senza parole. Quando le ritrova prende a lamentarsi e a cercare di spostarlo, con Kuro che ride e si stringe di più a lui.
Le altre ragazze escono intanto dal negozio, dopo aver ricevuto le lodi da parte delle negozianti e la lingerie che Kuro indossa totalmente gratis, ma non vogliono disturbare i due, quindi rimangono in disparte.
《Beh, almeno hanno fatto pace》sussurra Katie, sollevata. Kelly si avvicina a lei e le prende il braccio, notando che c'è un segno rosso dove quell'uomo glielo ha stretto.
《La prossima volta lo ammazzo se ti tocca di nuovo》sibila la corvina e per quanto Katie sia sorpresa dalle sue parole, lo nasconde con una risatina dolce.《Quindi, vuoi spiegarmi perché avevi quella roba addosso?》
Ritornati sul sottomarino dopo tutta quella confusione, Kuro e Law si sono chiusi in camera del capitano, seduti uno di fronte all'altro sul letto in modo molto diligente. Entrambi sono in ginocchio e si stanno guardando negli occhi, anche se per Kuro è difficile mantenere il contatto visivo, visto quanto è agitato.
《Le ragazze volevano farmi una sorpresa e mi hanno portato a comprare qualcosa di... s-se- bello》cambia parola alla fine non riuscendo a dire "Sexy" a causa del troppo imbarazzo.
《E perché proprio una... un intimo?》Chiede Law, a sua volta agitato, facendo schioccare rumorosamente la lingua.
《Perché mi sta bene.》È la risposta di Kuro, a cui poi aggiunge:《Tu non pensi che mi stesse bene?》.
Law distoglie ora lo sguardo e si passa una mano tra i capelli neri, tutti scompigliati:《Si, certo che lo penso. Ma... che cosa cambia sapere la mia opinione?》
La voce di Kuro gli muore in bocca: è il momento giusto per dichiarsi, per mettere le cose in chiaro e invece... si mette a ridacchiare:《Volevo vedere la tua reazione》dice, con un sorriso sul viso《ed è stata fantastica! Dovrò girare per la nave con quello ogni tanto》aggiunge malizioso mentre si alza dal letto. Ha le gambe che tremano, ma è felice, felice che Law abbia pensato a lui e che l'abbia trovato bello. Per ora si accontenta di questo: è già una piccola vittoria con quel frigido del capitano!
《Non ci pensare neanche!》Esclama Law, facendo ridere ancora di più il rosso. Si avvicina alla porta, gli fa un occhiolino e poi esce, sentendosi soddisfatto.
Ama Law, e da oggi in poi non nasconderà più questi sentimenti, né li negherà. Conquisterà Law: questo è certo.
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Corpo di uomo, Cuore di donna
FanfictionKuro è un ragazzo che sta viaggiando in giro per il mondo, e ad un'isola incontra la ciurma dei Pirati Heart, ed entra a farne parte. Il ragazzo però nasconde un segreto enorme e ha paura di rivelarlo e di perdere la sua nuova famiglia...che cosa ac...