*Cole*
Guardo il suo volto rilassato, i suo occhi serrati e la sua bocca socchiusa. In questi mesi di vacanza io e Lili abbiamo dormito insieme più volte da single che durante la nostra relazione. Lei va sempre a casa ed in tre settimane sarà capitato si e no due volte. Questo è dovuto ai vari impegni di entrambi e alle interviste che puntualmente ci richiedono.
Le accarezzo delicatamente la guancia e lei subito si sveglia sorridendo. È bello che questo spettacolo sia una delle prime cose che i miei occhi vedano al mattino.
-Mettiti una maglietta, scostumato.- Mi canzona aprendo gli occhi e ridendo beatamente. Posa lo sguardo sul soffitto e a me scappa una risata.
-Disse colei che indossa solo una maglietta quattro taglie più grandi.- Le faccio presente, guardando anch'io ora verso l'alto.
-È l'unico indumento che mi hai dato, non criticarmi.-Volta il capo verso il mio viso, ma io non faccio lo stesso. Appoggia le braccia sul materasso ed allunga il collo nella mia direzione, posando le labbra sulla mia guancia. Un bacio dolce e veloce, come tanto le piace fare e come a me piace ricevere. Questo breve gesto è come se racchiudesse le parole: "grazie di essere qui accanto a me". Oltre al sorriso ebete sul mio volto, le guancie mi si tingono di rosso e Lili sorride mostrando tutti i suoi denti bianchi.
Improvvisamente sale a cavalcioni su di me ed io resto spiazzato. Allunga il collo verso il mio orecchio.
-Dobbiamo andare da Roberto.- Mi sussurra. Prima che possa trattenerla su di me, lei scatta giù dal letto e scompare dietro la porta. Affondo ancor di più la testa nel cuscino chiedendomi che cosa ho fatto di così buono per meritarmi una ragazza come lei.Dopo una veloce colazione decidiamo di montare in macchina. Lei sorride allegra, come se niente e nessuno possa rovinarle la giornata. Qualche volta si gira nella mia direzione, come per controllare che io sia ancora accanto a lei: questo mi trasmette una forte sicurezza. Che forse sia stato il mio discorso di ieri sera oppure semplicemente la giornata positiva, questa situazione mi piace particolarmente.
Posteggio in un parcheggio molto affollato e quando scendo dall'auto i miei pensieri mi riconducono alla prima volta che ho camminato su questo asfalto, o meglio, la prima volta che incontrai Lili.
-Dentro dev'essere proprio bella.- Affermo, ripetendo le prime cinque parole dirette alla bionda guerriera. Si volta proprio come la prima volta, ma invece che un'espressione confusa, sfoggia un largo sorriso.
-Sai che cosa penso?- Mi chiede, intenzionata a continuare.
-Che oggi sia il momento giusto.- I suoi occhi sono sgranati e contenti.
-Sei sicura?- Chiedo ora io.
-Solo se lo sei anche tu.- Io annuisco e ci avviamo per il vialetto di casa totalmente deserto, uno di fianco all'altra.Busso alla porta e mi volto verso di lei per un frammento d'istante. Non appena qualcuno apre il portone, entrambi ci allontaniamo un po' uno dall'altra. KJ ci accoglie con un sorriso contagioso.
-Buongiorno ragazzi!- Ci abbraccia calorosamente, senza fare domande a proposito della strana espressione tesa che Lili ha sul volto.
Entriamo in casa e noto che l'arredamento dall'ultima volta è cambiato molto. Prima il colore più in evidenza era il blu che in alcuni frammenti compariva sui vasi e sui diversi tappeti della casa, mentre ora il colore prevalente è il rosso. Le tende mi trasmettono una sensazione di calore e oppressione, ma nel complesso è molto originale ed elegante.
Salutiamo entrambi Ashleigh, Camila, Mads e Casey, poi ci posizioniamo sul divano in tessuto e cominciamo a conversare tra noi, come al solito. Accomodata sulla poltrona accanto al sofà dove sono seduto si trova Lili, mentre dall'altro lato si trova Camila.
Roberto fa il suo ingresso subito dopo e noi tutti lo accogliamo con una grande festa.
-Sono felice di rivedervi dopo questo lungo periodo di pausa ragazzi.- Comincia lui sempre allegro e positivo.
-Tra poco dovrete ricominciare a lavorare e mi sembrava un'idea carina organizzare un incontro come l'anno scorso.- Continua congiungendo le mani e sbattendo velocemente le palpebre. Si sistema gli occhiali sul viso e comincia a fare un lungo discorso sulla stagione che dovremo cominciare a registrare. Dopodiché comincia a farci domande personali. Ci chiede il nostro stato d'animo, che cosa abbiamo fatto in queste lunghe vacanze ed altre questioni che ci fanno instaurare subito un'attiva conversazione. Tutti ora parlano con tutti e gli snack sul tavolo subito vengono spazzati via.
Improvvisamente Lili mi osserva e si alza in piedi.*Lili*
-Vorrei fare un annuncio.- Dico subito dopo essermi alzata in piedi. Immediatamente tutti gli occhi dei miei colleghi si voltano verso di me. Le mani cominciano a sudarmi, perciò le asciugo velocemente sui miei jeans. Per un paio di secondi i miei occhi si spostano in difficoltà su Cole. Vorrei che mi aiutasse, ma in realtà ho deciso io di dare la notizia ora ed è bene che porti a termine il mio compito. Vedo però d'un tratto Camila trasalire sul divano ed i miei occhi da Cole, si spostano su di lei.
-Oh-mio-Dio.- Dice, scandendo ogni singola parola, come per enfatizzarla.
-Oh-mio-Dio.- Ripete, posizionandosi meglio sul divano. Tutti la guardiamo, ma il mio sguardo si fa un poco impaurito: che cosa starà pensando?
-Sono molto confuso.- Le fa sapere giustamente KJ. Lei lo guarda come se il ragazzo non capisse il quesito più facile del mondo.
-È evidente! Cole e Lili!- La mia amica gesticola con le braccia verso di noi. Subito dopo la conclusione di Camila io sbatto ripetutamente le palpebre sorpresa, Mads si porta le mani alla bocca e KJ aggrotta ancor più confuso le sopracciglia folte, mentre Cole invece ride rassegnato.
-O mi sbaglio?- Continua la mora, mentre tutti ci guardano per ricevere una conferma ufficiale. Io resto impietrita e non ne so nemmeno il motivo.
-Io sono ancora confuso.- Ribadisce il castano.
-Sì, è vero.- Cole si alza e si posiziona accanto a me, concludendo la questione. Non so se in realtà stiano capendo tutti il fine del mio discorso finito male, ma viste le loro espressioni, presumo di sì. Lui comunque mi sostiene e mi aiuta a finire qualcosa che ho iniziato, come fa sempre. Non mi lascia affrontare nulla da sola ed in questo caso, gliene sono grata.
La situazione si fa comunque imbarazzante, perché cala un silenzio davvero assordante. Ad un certo punto Mads si alza e mi abbraccia forte. Tra i suoi folti capelli rossi vedo solo KJ che da il cinque a Cole poi nient'altro. Il dopo è tutto molto confuso: i miei amici ridono, ci abbracciano e sui loro volti ci sono solo espressioni molto felici.-Come diavolo hai fatto a prevederlo?- Chiedo a Camila quando tutti si sono calmati e nessuno ci sta ascoltando.
-Ultimamente vi guardate in un modo particolare Lili. Vi siete sempre guardati in quel modo, è vero. La lucentezza negli occhi di Cole quando posava lo sguardo su di te era sempre presente, ma ora quella lucentezza nei suoi occhi verdi si è ancor più amplificata ed adesso ce l'hai anche tu. Ce l'avete entrambi ed è inevitabile non vederla. Volevo solo cogliere il momento giusto per dirlo, lo volevo fare da tempo ormai, stavo solo aspettando una tua mossa, avevo quasi perso le speranze.- Prende una briciola avanzata degli snack che erano sul tavolo e se la posa fra i denti, per nulla arrabbiata. Poso il mio sguardo su Cole che parla seriamente con Mads e Roberto. Guardo il suo profilo e mi sento spensierata ora che i nostri amici sono a conoscenza di tutto. Mi sento particolarmente bene e fortunata nell'essere felice.Heyla!
SCUSATE.
Posso dire solo questo, perché con tutto l'affetto che mi state dimostrando io arrivo solo dopo dieci lunghi giorni ad aggiornare. Cercherò di farlo più regolarmente ora che stanno per arrivare le vacanze, ma non so quanto io possa mantenere questa promessa. Grazie di tutto e grazie anche per le 7'000 visualizzazioni. Siete importantissimi per me.
Fatemi sapere cosa ne pensate e a presto (speriamo)!
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Nitido || Sprousehart
FanfictionÈ difficile ricordarsi il dolce profumo della felicità quando da troppo tempo il dolore è stato il nostro unico compagno di viaggio. Una ragazza, Lili Reinhart, cerca la vera felicità, per quanto ardua può sembrare questa missione. Riuscirà la giov...