Che cosa cazzo gli dico?
<< Andiamo a fare shopping >> E' mio fratello. Come sempre sbuca da qualche parte.
<< Giusto. Non ho più niente dentro l'armadio. >> Dico dispiaciuta. John rimane stranito. Aldo ed io salutiamo mamma e John e andiamo via. << Grazie fratellino, ora vado con la mia auto. >> Gli do un bacio sulla guancia e vado via.
Sono arrivata da dieci minuti e lui non è ancora arrivato. Credo di aver fatto una cazzata a venire.
<< Signorina desidera qualcosa? >> Mi chiede il ragazzo che lavora qui.
<< No grazie, sto aspettando una persona. >>
Dopo mezz'ora mi arriva un messaggio da Zayn su Whatsapp
Zayn: Non posso venire al bar, raggiungimi al parco.
Perfetto. Lo raggiungo al parco. Dopo cinque minuti, arrivo al parco. E neanche qui c'è. Aspetto altri dieci minuti. Che cosa sta facendo le tarantelle? Lo chiamo. Non risponde! Lo richiamo.
<< Speranza. Non posso venire. Ho un problema in famiglia. >> Mi dice con voce dispiaciuta.
<< Cosa cazzo mi fai fare tutti questi giri? Sei coglione? >> Gli chiedo ma non risponde. << Si sei coglione. Lo confermo!>> Sono arrabbiatissima.
<< Va bene dai arrivo. >>
<< Non mi serve che mi accontenti. Ora rimani, dove stai. Io ho da fare ciao!>> Attacco la chiamata. Lui continua a chiamarmi ma io non rispondo.
Decido di rispondere senza vedere chi sia al telefono perché sono sicura che sia Zayn.
<< Che cosa vuoi? >>
<< Ciao Speranza, sono Tony >> E' il proprietario del pub, dove lavoro.
<< Buonasera Tony, scusami pensavo fosse mio fratello. Dimmi!>>
<< Vieni subito qui nel pub, devo parlarti. >> Mi dice con voce freddo. Attacco la chiamata e mi dirigo verso il pub. Ci sono le mie colleghe che mettono a posto i tavoli. Mi guardano stranite.
<< Ciao belle. >> Sorrido. Loro non mi salutano. Fanno finta di nulla.
<< Ciao Speranza >> E' il mio titolare. Mi porta a parlare nel suo ufficio. << E' da molto tempo che tu sei qui, si sono affezionati tutti a te anche i clienti ma, ho deciso di licenziarti. >> Cosa? Sta scherzando?
<< Perché? >> Chiedo. Ho bisogno di questo lavoro.
<< Non mi servi più. Ti pago il mese di marzo e non voglio rivederti mai più. >>
Non posso crederci. Sono rimasta senza un fottuto lavoro. E' una giornata di merda. La mia mamma che piange con John, quel coglione che non viene all'appuntamento, Tony che mi licenzia. Qui c'è qualcosa sotto.
Sono arrivata a casa! C'è anche Zayn. Entro.
<< Ciao. >> Me lo ritrovo davanti. Mi saluta ma io non lo guardo neanche. << Perdonami >> Mi lascia un bacio vicino le labbra. Le sue labbra cosi morbide.
<< Cosa cazzo fai? Ci sono mio fratello, mia mamma. >> Lo allontano da me.
<< Sono usciti tutti e mi sono intrufolato dentro casa tua. Mi dispiace di non essere venuto oggi ma, ci tengo a dirti che mi sono innamorato di te. E' da tanto che va avanti questa situazione. >> Rimango sbalordita dalla sua dichiarazione, non me lo sarei mai aspettato. << Voglio provarci con te. Ma nessuno deve sapere niente. >>
<< Non ti credo. >>
<< Vieni con me >>
Dopo quello che ha combinato oggi non gli credo. Penso che sia solo un bugiardo. Chissà ora dove mi porterà.
