[ SPERANZA ]
<< John finisci di stare con questo telefono in mano e mi aiuti? >> M'infastidisce il suo comportamento a volte, sto preparando da sola la festa a sorpresa per Marco, Martina e la piccola arrivata.
<< Arrivo >> Stiamo preparando un aperitivo. Abbiamo attaccato al muro un cartellone con scritto " BENVENUTA GIORGIA"
<< Ambra che fino ha fatto? >> Chiedo a mio fratello. Sono giorni che non sento parlare di lei. Non è tornata con lui e mi manca tantissimo.
<< Ambra è rimasta ad Amsterdam. >> Strano.
<< Come mai? >>
<< Ci siamo lasciati, ha conosciuto un ragazzo di lì e cosi. >> Diventa triste. << Mi manca cosi tanto a volte. Cerco di chiamarla ma lei non mi risponde. >>
<< Mi dispiace cosi tanto. Tornerà qui? >> John rimane in silenzio alla mia domanda. A me invece manca molto Zayn, da quando è nata Giorgia non l'ho più visto. Ci sentiamo solo su WhatsApp ho cosi tanta voglia di vederlo, abbracciarlo.
<< Stai pensando a lui? >> John fa questa strana domanda. Lo so sta parlando di Zayn, ne sono sicura.
<< Di chi stai parlando? >> Decido di fare finta di nulla.
<< Zayn. Lo so cosa è successo tra voi? >> Spalanco gli occhi. Come se fosse una novità. << E' uno stronzo. Ha fatto bene a lasciarti. Meriti di più. >> Di che cazzo parla? << A lui piace ancora divertirsi e poi fuma. Tu hai bisogno di un ragazzo che non fuma, non beve alcolici, frequenta l'università e ha molti soldi. >>
<< Hai ragione fratellino. >> Diamo ragione ai fessi. Chissà che cavolata gli ha raccontato Zayn. << Ho bisogno di più dalla vita. >>
Sento una macchina arrivare, sono loro. Apro la porta principale di casa. Martina ha la piccola in braccio, mentre mamma e Marco la aiutano a portare la roba in casa. E dietro di loro ci sono Aldo, Patrizio e Zayn.
<< Che cosi ci fa lui qui? >> Chiedo a John.
<< L'ho invitato io, tra poco verranno i miei amici. Dobbiamo parlare di alcune cose. >> Siii. Zayn entra in casa, rimane a guardarmi. Adoro i suoi occhi color nocciola e il suo profumo Chanel.
<< Non svenire sorellina. >> Dice Aldo. Zayn sorride. Mi avvicino alla mia nipotina, la prendo in braccio. Ha gli occhi verdi, come me. John va un attimo al bagno, con la bimba in braccio mi avvicino a Zayn.
<< Avremo anche noi una bimba gironzolare per casa. >> Sorrido alle parole di Zayn. Ha detto una cosa bellissima, mi avvicino, ci diamo un lungo bacio, la bimba inizia a piangere.
<< L'hai spaventata. >> Dico scherzando a Zayn.
<< Piange perché sono bello. >> Scoppiamo tutti a ridere. John dopo poco scende giù. Apre la porta ma nessuno ha suonato bah. Ci sono i suoi amici. Si dirigono tutti nella sua stanza tra cui anche Zayn.
[ ZAYN ]
Sono nella stanza di John con i nostri amici. Lo so di cosa vuole parlarci.
<< Ci servono soldi ragazzi. Siamo a secco. >> Parla Jack. Bene. << Se non abbiamo soldi non possiamo comprare coca. >>
<< Come facciamo? >> Chiede John.
<< Semplice. Marco ora non si presenterà nella sua agenzia per un po', abbiamo via libera. >> Che cosa? Questo è pazzo.
<< Jack tu sei pazzo andare li? Rischieremo tutti. >> Rispondo alla sua idea del cazzo.
<< Non rischieremo un bel niente, anzi. Zayn abbiamo bisogno di te, tu sei molto bravo in queste cose. Domani sera, andrai prima tu. Noi saremo dietro di te, tu prenderai tutto e torneremo felici e contenti a casa. >> Parla John.
<< Esatto. Cosi domenica li porto da Marcus e organizziamo una bellissima serata tra noi come i vecchi tempi. >>
Devo farlo.
