A mystical love

-Capitolo 21 :Focosa passione -

Per Loki era dura da ammettere. Davvero dura.
Quella donna l'aveva portato in una condizione in cui non si era mai trovato.
Era diventata la sua droga e ormai ne era maledettamente dipendente.
Starle lontano lo faceva letteralmente impazzire, ormai era diventata il suo punto debole.
Quando le stava vicino il suo profumo, il suo modo di guardarlo, il suo modo di sorridergli, il suono della sua risata, il suo modo di arrossire ogni volta che incrociava i suoi occhi, tutto di lei, lo  mandava fuori di testa.
Non avrebbe mai pensato che una donna potesse fargli quell'effetto.
Si avvicinò famelico al bel viso della strega, sentendo del calore partire dal cavallo dei pantaloni.

<<Ripetilo.>>disse il dio chiudendo gli occhi totalmente in estasi, sfiorandole leggermente le labbra.

<<Ti..ti amo. >>disse Lenya, arrendendosi, con la voce spezzata da un sospiro.

Il dio annullò così le distanze coinvolgendola in un bacio lento e passionale.

<<Voglio farti mia.. adesso. >>sussurrò il gigante di ghiaccio con voce roca all'orecchio della ragazza dai capelli color della luna.

<<C..cosa? >>chiese Lenya arrossendo violentemente mentre sentiva una sensazione famigliare farsi strada nel suo corpo.

<<Ho detto che voglio fare l'amore con te, adesso. >>disse il corvino, tirandogli leggermente i capelli per fargli inarcare la testa mentre lui iniziava la sua folle corsa di baci umidi sul suo collo candido.

Poi la costrinse ad arpionare le gambe intorno alla sua vita snella mentre lei sentiva la sua eccitazione premerle sull'inguine, facendola impazzire.

E per la terza volta in quasi due anni,in poco tempo si erano ritrovati nudi ed esausti dopo l'amplesso consumato.
La donna aveva la testa poggiata contro il petto nudo di Loki che gli accarezzava la schiena mentre osservava il soffitto bianco.

<<Adesso ne sei sicura? >>chiese la voce impastata e calda della lingua d'argento.

<<Sì, sono completamente certa di amarti. >>rispose la nipote del Supremo mentre disegnava dei cerchi immaginari sulla pelle marmorea del corvino.
<<Però devi promettermi una cosa. >>continuò.

<<Cosa? >> chiese curioso l'asgardiano mentre sbadigliava assonato.

<<Che non tradirai tuo fratello e..
neanche me. Ti prego fallo per me, almeno provaci. Pensa a cosa avrebbe voluto tua madre,a cosa avrebbe voluto nostro figlio. >>disse l'agente Price, supplicandolo. Non aveva idea di quale espressione avesse assunto l'uomo dato che il buio che filtrava nella dimensione specchio li avvolgeva.

<<Non ti garantisco nulla, ma ci proverò. >>disse serio Loki per poi baciarla mentre la riportava sotto di sé dando il via al secondo round.

Il mattino dopo i due si salutarono quando mancava poco all'ora di pranzo.

<<Ti verrà a prendere Thor stasera. >>disse la strega lasciandogli uno piccolo bacio sulle labbra sottili.

<<A più tardi. >>la salutò lui abbozzando un sorriso.
Per la prima volta si rese conto che era un sorriso sincero e caldo, non uno dei suoi tipici ghigni malefici.

Attraversò la barriera e salì ai piani superiori dove Thor, Heimdall e suoi amici l'attendevano per accurare gli ultimi dettagli.

<<Ci avete dato dentro anche stanotte? >>chiese Fandral ammicando alla donna con un sorriso malizioso.

<<Credimi che se non avessi usato la dimensione specchio, l'avresti sicuramente saputo. >>disse la ragazza con lo stesso tono, elogiando le abilità del suo uomo, mentre tutti erano scoppiati a ridere per la pessima figura fatta dallo spadaccino.

To be continued...