A mystical love

-Capitolo 61:Ospiti e racconti epici-

Più i mesi passavano , più il grembo cresceva , sotto lo sguardo attento dei due giovani.

Loki , non avendo mai avuto un figlio  e non essendo una donna, si chiedeva quanto tempo ci sarebbe voluto prima che nascesse e Lenya , dopo una risata divertita, gli aveva spiegato che ci volevano tra i sette e i nove mesi e la cosa era soggettiva. L'uomo,  così,  era diventato impaziente ed era curioso di sapere quale sarebbe stato l'aspetto del primogenito.
Osservava sua moglie in continuazione e si prendeva cura di lei , da quando si addormentava sul divano con una mano sul pancione , e lui la copriva,  a quando aveva strane quoline e nel cuore della notte doveva alzarsi per procurarsi ciò che chiedeva la sua compagna.

Era l'ennesima conferma che l'amava , le era completamente  devoto ,amava l'idea  che portasse il frutto del loro amore nel grembo, era sicuro che l'avrebbe amato , più di ogni altra cosa al mondo .

Quando la strega era entrata da circa due settimane , nell'ottavo mese di gravidanza, più precisamente il 2 agosto dell'anno nuovo , sulla soglia della loro porta , comparve , dopo sette mesi ,  Thor,  con l'aria stanca, in abiti civili e con entrambi  i bulbi oculari .

<<Thor , ciao.>>disse l'agente Price , sconvolta dal fatto di rivedere suo cognato dopo così tanto tempo.

<<Lenya.. sei incinta.>>disse il dio con lo stesso tono, osservando il pancione della giovane con l'aria di chi non se lo aspettava.

<<Ciao fratello , è un piacere anche per noi rivederti.>>disse Loki, comparendo poco più dietro delle spalle di sua moglie, cincendole poi la vita con il braccio destro , rendendosi più visibile.

Poco dopo lo fecero accomodare in casa, mentre quest'ultimo si guardava intorno , incuriosito dalla loro sistemazione e dagli oggetti e mobili utili alla gestione del bambino , che avevano acquistato mesi addietro,  da lui giudicati strani .

<<Allora , come ci hai trovato?>>chiese la cognata , mentre si avviava verso il frigo , prendendo due birre per gli uomini seduti alla tavola.

<<Oh beh , diciamo che ho coinvolto lo S.H.I.E.L.D. >>disse il tonante , alludendo al fatto che avesse pressato Coulson affinché gli rivelasse il loro nuovo indirizzo.
<<Allora quando nascerà?>>chiese mentre la ragazza gli porgeva la bottiglia in vetro scuro.

<<Il diciotto settembre>>rispose la giovane dai capelli color della neve , sorridendo all'uomo.

<<Posso?>>chiese titubante il primogenito di Odino , prima di poggiare la mano sul ventre della cognata , che gli diede il consenso .<<Sapete già se è maschio o femmina?>>chiese sorridendo , setendolo scalciare.

<<È maschio.>>rispose la strega.<<Ma raccontaci di te , cos'è successo in questi mesi?Dove sono gli altri Asgardiani e Valkiria?>>chiese la donna , che aiutata dal marito che si era alzato , si sedette.

<<Pochi giorni dopo il vostro matrimonio , Thanos ha localizzato la nostra navicella e ci attaccato. Cercava la gemma dello spazio , contenuta nel Tesseract che Loki aveva recuperato e nascosto nella vostra cabina.>>iniziò il re di Asgard , Lenya guardò di sottecchi il corvino, le aveva tralasciato questo dettaglio. <<Gli altri sono sopravvissuti , ma erano in pochi.Due giorni più tardi ho incontrato una squadra che si fa chiamare "I Guardiani della Galassia" e con due di loro ho raggiunto Svartálfaheimr, dove un nano mi ha costruito la mia nuova arma , la Stormbraker.Ore più tardi  in Wakanda ,si è consumata una battaglia, Thanos ha schioccato le dita e pochi di noi sono rimasti in vita. Abbiamo poi incontrato una donna e un uomo , Capitain Marvel e  Adam Warlock , grazie a loro siamo riusciti a fare un salto temporale nel passato e abbiamo sconfitto il titano.>>concluse Thor.

Lenya era a dir poco sconvolta, per l'azione stupida dei suoi compagni di squadra ,  se avessero modificato qualcosa del passato , avrebbero potuto cambiare qualcosa nel presente o nel futuro , l'unica cosa a non farla preoccupare è che ;nulla ,  nella storia di lei e il suo compagno era cambiata , il libro giungeva ad unica conclusione , qualunque cosa fosse successa ,in qualsiasi vita,  si sarrebbero riuniti, sempre.

To be continued...