A mystical love

-Capitolo 54:Partenze e luoghi d'origine -

Finita la cerimonia, gli abitanti di Asgard, festeggiarono i due sposi con un banchetto, costituito da una parte di ciò che era rimasto prima della distruzione del pianeta.

Poi i due chiamarono Thor in disparte.

<<Grazie di tutto..dei preparativi, della festa, della cerimonia.>> disse  Lenya, ringraziando, colui che effettivamente era diventato suo cognato.

<<Allora..partite subito? >>chiese il tonante.

<<Direi di sì, fratello.>>rispose la lingua d'argento. <<Il mio posto ormai è con la mia sposa,qui non ho più niente da dare.Ho deciso che abitare su Midgard, non sarà così male al suo fianco e poi credo che sia la decisione migliore, per entrambi. >>disse mentre con un braccio avvolgeva la vita della moglie,mentre il fratello li guardava, sorridendo sornione.

<<Dunque è arrivato il momento.. di salutarci. >>disse il re, sospirando,mentre la cognata si avvicinava a lui.

<<Mi mancherai. >>disse la strega, avvolgendo le mani intorno alla schiena del biondo.

<<Anche tu. >>rispose avvolgendola anche lui, in una breve  ma intensa stretta, poi si staccò, posando un bacio, con fare fraterno, sulla sua fronte.
<<Ti affido, mio fratello, tienilo d'occhio,assicurati di tenerlo fuori dai guai.. e..prenditene cura. >>continuò, guardandola serio negli occhi grigi e lucidi.

Poi toccò a Loki, salutare il parente, lo strinse in un abbraccio che aveva il sapore d'addio,mentre la nipote del Supremo li guardava, con un leggero sorriso sulle labbra e le lacrime agli occhi.

<<Mi raccomando, trattala bene e rispettala, sempre. Prenditi cura di lei e dei miei nipoti. >>disse guardando in faccia il fratello , con uno sguardo intenso e serio.

<<Te lo prometto. >>rispose il corvino.
<<Bene,è ora. Andiamo.>>disse, riavvicinandosi alla compagna, che con un gesto delle mani, aprì un portale arancione.

<<Ragazzi, potete darmi un passaggio a New York? >>chiese il dottor Banner, facendo voltare i coniugi verso di lui.

<<Nessun problema. >>rispose la giovane dai capelli color della neve, aprendo un altro portale, dopo che lui salutò entrambi e Thor, tutti e tre entrarono nei portali a loro destinati.

Lenya prima di entrare , si voltò un breve istante a guardare il cognato, gli sorrise leggermente e poi proseguì, ritrovandosi in un vicolo a lei familiare.
Il gigante di ghiaccio salutò un ultima volta il fratello,  prima di attraversare anche lui il cerchio arancione e trovarsi solo con la moglie, in un vicolo che sbucava  tra dei palazzi dall'architettura orientale.

<<Vieni. >>disse l'agente Price, porgendo la mano destra al marito, che quest'ultimo titubante, afferrò.

<<Dove siamo? >>chiese l'uomo, guardandosi intorno con la curiosità di un bambino,mentre si spostava guidato dalla strega, verso un enorme palazzo dall'aria antica.

<<Siamo a Kathmandu, in Nepal.Qui è dove sono nata io. >>rispose indicando il palazzo difronte a sé, per poi voltandosi leggermente verso la lingua d'argento,sorridendogli.

Giunti davanti al palazzo di Kamar-Taj, la nipote del Supremo bussò tre volte al portone scuro.
Non passò molto tempo, prima che il custode Wong, venisse ad aprire.

<<Mia signora. >>disse l'asiatico,facendo un leggero inchino, stupito di vederla lì dopo tre anni.
Poi passò lo sguardo sul l'uomo dietro all'agente S.H.I.E.L.D. e sgranò gli occhi, non avrebbe dovuto trovarsi lì con lei, era sulla lista nera di Stephen.

<<Dove sei stata per turno tutto questo tempo? Perché lui è qui e..perché siete vestiti in questo modo? >>iniziò lo stregone,bombandardola di domande, lanciando un'occhiata stranita ai loro abiti, facendoli  poi entrare, mentre iniziavano a percorrere i corridoioi e i saloni,giungendo alle scale principali.

<<È una lunga storia. Devo vedere Stephen, dov'è? >>chiese la ragazza.

<<È di sopra, nel suo studio. >>rispose l'asiatico.

To be continued...