A mystical love

-Capitolo 53:Un nuovo giorno-

Si tennero occupati fino all'alba, crollando poi esausti l'uno di fianco all'altra.
Lenya aveva la testa contro il petto definito del dio, mentre la mano sinistra ne accarezzava la pelle calda. Lui se ne stava sdraiato nel lato destro, con un braccio sotto il cuscino e l'altro che stringeva a sé la giovane, accarezzandole la schiena nuda e pallida , mentre lei
osservava intensamente l'anello che indossava all'anulare.

<<Se preferisci.. sposarti su Midgard, per me non c'è nessun problema. >>disse ad un certo punto Loki, facendo alzare il busto alla giovane, permettendole di appoggiarsi maggiormente sul suo torace e di guardarlo negli occhi, mentre ancora la abbracciava, accarezzandole il fondo della schiena.

<<No, non m'importa, voglio che anche tuo fratello partecipi. >>disse sicura la strega, voleva che anche Thor fosse partecipe della loro felicità. Avrebbe messo da parte anche la presenza di Stephen, Coulson, Fury e gli altri Avengers alla cerimonia, pur di renderlo felice.

<<E per..il viaggio di.. nozze? >>chiese il corvino, si sentiva strano a parlare di matrimonio e di tutto ciò che ne faceva parte, la prospettiva di avere delle versioni più piccole di sé stesso che sgambettavano per casa, un pò lo spaventava .

<<Ho una mezza idea. >>rispose, incurvando leggermente un lato delle labbra, in un mezzo sorriso.

Il giorno dopo, conunicarono la bella notizia a Bruce, Valkiria e Thor, che strinse i due in un abbraccio che li stritolò.

Passò una settimana, i preparativi della cerimonia volgevano al termine, le donne asgardiane erano riuscite a cucire un abito per l'agente S.H.I.E.L.D. , mentre il resto della popolazione era occupato a decorare l'interno della navicella poi, il grande giorno finalmente,arrivò.

Come da tradizione,
la sera prima ,i due si separarono, dormendo in due cabine diverse.
Loki da una parte si sentiva estremamente nervoso, si augurava per una volta, di non rovinare tutto.
Dall'altra provava una cosa che non sentiva da moltissimo tempo, felicità.
Per lui era una cosa estranea e nuova.
Si era accorto che in realtà, lui  l'amava sin dall'inizio, sin da quando sei anni prima, alla base S.H.I.E.L.D. di New York, si erano posati per la prima volta gli occhi addosso.
Nell'istante in cui lei aveva accettato di sposarlo, si era reso conto che era lei la sua redenzione, ormai non era più un lavoro che doveva fare da solo, al suo fianco ci sarebbe stata Lenya, per sempre, per il resto delle loro esistenze eterne.

Il mattino arrivò, la colorazione dello spazio si fece più chiara, segno che un nuovo giorno era iniziato.
La nipote del Supremo, indossò l'abito, aiutata da alcune ancelle che lavoravano al palazzo.
Era di un bianco candido, dal taglio imperiale, era lungo fino alle caviglie e con le spalline sottili, dal tessuto leggero e fresco. Seguendo la cultura del suo compagno, indossò anche dei sandali alla schiava di cuoio, con alcune decorazioni dorate, un mantello color sabbia e una tiara d'oro,
-dal design celtico- che si posava sulla sua testa candida e boccolata.

Poi al di fuori della stanza si udirono le trombe, segnale che tutto era pronto.
La ragazza uscì nervosa, percorrendo un breve tratto di metri, quando sbucò nel corridoio principale, tutti si voltarono verso di lei.

Loki,era bellissimo, vestito anche lui con dei pantaloni,  una camicia di seta bianca e una tiara maschile, l'aspettava in cima al salone, di fronte a suo fratello.
Tutto era decorato con dei fiori e in mezzo all'enorme folla di asgardiani, c'era un tappeto rosso che attendeva di condurla al compagno.

Percorse con calma quei pochi metri che la dividevano dall'uomo, mentre tutti i presenti la seguivano con lo sguardo, incantati dalla sua bellezza disumana.
Giunse davanti all'uomo che la portò di fronte a sé sorridente.

<<Lenya sei la donna che amo.>>disse il gigante di ghiaccio, iniziando la cerimonia, guardandola serio negli occhi.
<<Prometto di amarti e onorarti,
ogni singolo giorno che mi rimane.Cercherò di essere sempre sincero, gentile, paziente. Tu sei la mia migliore amica,confidente, maestra, amante, la mia più grande avversaria,  la madre dei miei figli ma sopratutto.. sei l'amore della mia vita. Io ti amo Lenya. >>continuò, mentre la compagna aveva gli occhi lucidi, prese uno degli anelli poggiati sul cuscinetto che teneva il dio del tuono. Frigga gli aveva dati a Thor prima di morire, sperando che uno dei suoi figli si sarebbe sposato presto.
<<Ricevi questo anello in segno del mio amore, io Loki,
figlio di.. Odino, principe di Asgard e dio dell'inganno, prendo te, Lenya Price come mia leggitima sposa,per il resto della vita che mi rimane,prometto di esserti fedele sempre, di prendermi cura di te e dei nostri figli. >>disse mettendo la fede d'oro all'anulare sinistro della moglie.

<<Io non ho parole per descrivere quanto amore provo per te. >>disse la giovane, con un singhiozzo di commozione. <<Io prendo te , come mio compagno per la vita,con te al mio fianco, non sarò mai più sola.
Ti amo, Loki.
Quando mi sono persa, tu sei stato l'unico motivo per cui sono riuscita a tornare indietro.
Per cui oggi, in questo momento affido il resto della mia vita a te.
Tu hai sempre creduto in me ed io.. credo in te. E quando credi in qualcuno, non è per un minuto, o solo in quel momento. È per sempre. >>continuò la ragazza dai capelli color della neve, prendendo l'altra fede.
<<Ricevi questo anello in segno del mio amore, io Lenya Price  prendo te Loki, come mio legittimo sposo.
Per il resto della vita che mi rimane, prometto di esserti fedele sempre,di prendermi cura di te, di onorarti in salute e malattia. >>concluse, infilando, anche lei, la fede al dito del dio.

<<Per l'autorità che mi è stata concessa , in quanto re di Asgard, è con grande felicità e affetto che vi dichiarato marito e moglie. >>disse Thor con tono caldo ed autorevole.

Loki annullò le distanze e posò un bacio sulle labbra di Lenya, uffializzando il rito, mentre venivano acclamati dalle ovazioni e i fischi della folla.
Poi il primogenito di Odino abbracciò entrambi, facendogli le congratulazioni, era contento che almeno, uno dei due, fosse felice.

To be continued...